Roberto Calderoli: La Lega Nord difenderà il Crocifisso |
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Venerdì 06 Novembre 2009 14:42 |
Petizione popolare contro la sentenza UE, afferma il Ministro Roberto Calderoli della Lega Nord: ''Nessuno potra' mai privarci dei nostri simboli, della nostra storia, della nostra identita'. Come tutti voi saprete nei giorni scorsi la Corte Europea per i diritti dell'uomo, con una sentenza, che ha lasciato a dir poco sconcertati, ha stabilito che i crocifissi debbano essere rimossi dalle nostre scuole. Rimuovere i crocifissi significherebbe rinunciare ad una parte della nostra cultura, della nostra tradizione, di quello che oggi siamo''. Lo afferma il ministro per la Semplificazione Legislativa Roberto Calderoli. ''Una rinuncia - prosegue - che nessuno di
noi intende accettare. Per questo - anche se il Governo ha gia' presentato un ricorso contro questa pronuncia della Corte Europea per i diritti dell'uomo - la Lega Nord non stara' a guardare e, come sempre e' accaduto in tutti i precedenti casi analoghi, si attivera', fin da subito, per dare al popolo la possibilita' di pronunciarsi e dire l'ultima parola sull'opportunita' o meno di privarci di un simbolo importante quale il crocifisso''. ''Pertanto - aggiunge - ci mobiliteremo immediatamente per dare il via ad una maxi raccolta firme a riguardo: portiamo in piazza i nostri gazebo e i nostri banchetti, diamo la parola al popolo e facciamo firmare tutti i cittadini per chiedere, attraverso una petizione popolare, di lasciare i crocifissi sui muri delle nostre scuole, dei nostri ospedali, dei nostri luoghi pubblici, dove sono sempre stati''. ''Seppelliamo di firme - conclude Calderoli - questa assurda sentenza e facciamo sentire la voce dei popoli del Nord, uniti in un solo grido: giu' le mani dai nostri crocifissi!''. |