Marche: Ambiente ed Economia Verde al Forum di Roma |
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Lunedì 09 Maggio 2011 16:20 |
Sviluppo sostenibile, impiego delle energie rinnovabili e riduzione delle emissioni climalteranti. E’ a questi principi che si ispirano i progetti regionali che avranno grande visibilità al Forum PA di Roma, in programma dal 9 al 12 maggio. Un appuntamento tradizionale per le Pubbliche amministrazioni, giunto ormai alla ventiduesima edizione. “I progetti che saranno presentati – spiega il presidente Gian Mario Spacca – sono perfettamente in sintonia con il percorso politico e culturale intrapreso dalla
Regione Marche a supporto e promozione della Green Economy e dell’Ambiente. E’ su questa linea che vogliamo continuare a lavorare e impegnarci per contribuire alla ripresa del Paese, allo sviluppo dell’economia territoriale e delle imprese, alla crescita della qualità della vita dei cittadini e della coesione sociale”. La Regione Marche sarà presente con un proprio stand di 48 mq. in cui sarà collocato uno schermo sul quale sarà proiettato un video che illustrerà i vari progetti, a cominciare dal Laboratorio Ambiente Marche nell’ampliamento dell’autostrada A14. Il cantiere per la realizzazione della terza corsia della A14 nel tratto marchigiano si sta rivelando un vero e proprio laboratorio dell’innovazione tecnico-ambientale nelle grandi infrastrutture viarie nel quale, grazie alla stretta collaborazione tra il Servizio Territorio Ambiente ed Energia della Regione Marche e la Società Autostrade, si stanno sperimentando materiali e tecniche innovative che tendono a ridurre l’impatto dell’infrastruttura sull’ambiente: dal riciclo dei materiali provenienti da scavi e demolizioni e di quelli provenienti dalle pavimentazioni stradali, all’utilizzo dei materiali fotocatalitici per la riduzione degli inquinanti atmosferici, dai sistemi di monitoraggio, al piano di riforestazione. Al “Laboratorio Marche” partecipano l’Università Politecnica delle Marche e l’ARPAM, quali importanti partner tecnico-scientifici. L’obiettivo è individuare buone prassi che possano essere utilizzate in tutte le opere infrastrutturali della regione. |