Italia: Codice del turismo. Nel testo unico anche le norme sulla multiproprietà |
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Sabato 14 Maggio 2011 08:59 |
Approvato in via definitiva nel Consiglio dei ministri del 5 maggio 2011 il Codice del Turismo. Questi alcuni dei temi: equiparazione tra agenzie di viaggio tradizionali e on line, agevolazioni e incentivi anche alle imprese turistiche, maggiori tutele per il diritto a fruire dell’offerta turistica da parte delle persone disabili, standard minimi nazionali dei servizi stabiliti anche per bed and breakfast, villaggi turistici e altre strutture, nuova disciplina della
multiproprietà. Viene data attuazione alla disciplina europea che uniforma questo istituto prevedendo una maggiore trasparenza nei contratti, un’accresciuta tutela dell’acquirente anche estendendo la multiproprietà a beni diversi dagli immobili quali chiatte, roulotte o navi da crociera. Il Codice tutela il turista come consumatore di tipo speciale, un consumatore non attrezzato a risolvere i problemi che si pongono durante la vacanza in un luogo. In questa prospettiva, il nuovo testo prevede il risarcimento per danno morale, da vacanza rovinata e valorizza il cosiddetto “turismo per motivazione”, tiene conto cioè, nella valutazione del danno, delle specifiche esigenze ricreative che il viaggio mira a soddisfare e che un eventuale inadempimento può frustrare. E’ attivo il servizio telefonico multilingue Easy Italia che assiste il turista in ogni evenienza, mettendolo anche in contatto con i soggetti che possono risolvere il suo problema. |