Ostra Vetere: Padre Rolando Maffoli è “cittadino onorario” |
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Martedì 17 Maggio 2011 19:38 |
Al termine della processione per le vie del paese con la statua del santo, sul piazzale del santuario si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria a padre Rolando Maffoli in occasione della festa di San Pasquale Baylòn. E’ stata la volontà unanime del Consiglio comunale ostraveterano a decidere l’onorificenza per i tanti anni di impegno profuso dal benvoluto frate francescano a favore del santuario e dell’intera cittadinanza. Lo ha detto il sindaco Massimo Bello nell’illustrare con il
dovuto risalto la riconoscenza della pubblica amministrazione e della cittadinanza per padre Rolando. “Padre Rolando è l’”uomo giusto” e rappresenta un elemento di riferimento per il paese – ha detto il sindaco Bello - e il Consiglio comunale all’unanimità ha deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria. A lui possiamo confidare i nostri problemi, le nostre gioie – ha detto ancora Bello – durante tutti questi anni. Presta infatti la sua opera qui dal 28 marzo 1960 a favore della comunità religiosa e civile. Autentico seguace di San Francesco, ha contribuito alla crescita del santuario di San Pasquale Baylon, sempre generoso e disponibile con tutti”. Scontato il corale applauso delle migliaia di fedeli presenti. Poi ha preso la parola padre Rolando, che si è detto “emozionato e felice, particolarmente felice per questo onore concesso non al cittadino, ma al sacerdote padre Rolando ed io lo attribuisco a Cristo Signore – detto padre Rolando - di cui sono sacerdote. A lui l’onore e la gloria. Io sono fratello di tutti. Ringrazio il primo cittadino e tutti quelli che si sono impegnati in questa occasione e particolarmente a tutti i miei concittadini. Ringrazio soprattutto il Cielo che mi ha dato tanto salute e pazienza, pazienza, pazienza. Tre volte pazienza. Concludo con un grande grazie. Pane, pace e salvezza a tutti. Così sia”. Un nuovo scroscio di applausi ha sottolineato l’emozione collettiva dei fedeli. Nella foto il "cittadino onorario" padre Rolando Maffoli e il sindaco Massimo Bello in una foto d'archivio. |