Europa: Nuove mappe sull’inquinamento atmosferico, monitorata anche Ostra Vetere |
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Giovedì 02 Giugno 2011 08:00 |
Ambiente, grazie a nuove mappe i cittadini europei hanno una panoramica dell’inquinamento atmosferico causato da fonti diffuse: il registro su scala europea ha la finalità di aiutare i cittadini europei a partecipare attivamente alle decisioni relative all’ambiente. La Commissione europea e l’Agenzia europea per l’ambiente, in stretta collaborazione con il
Centro comune di ricerca (il servizio scientifico interno della Commissione) hanno pubblicato on line nuove mappe che permettono ai cittadini per la prima volta di localizzare le principali fonti diffuse di inquinamento atmosferico come i trasporti e l’aviazione. Nelle 32 nuove mappe vengono indicati i luoghi di emissione di alcuni inquinanti come gli ossidi d’azoto e il particolato. Le mappe integrano i dati esistenti relativi alle emissioni dei singoli impianti industriali disponibili presso il registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (PRTR europeo). Questa sezione fornisce una panoramica sulle fonti d'inquinamento dell'aria come i trasporti su strada, marini e aerei, il riscaldamento domestico, l'agricoltura e le piccole e medie imprese (emissioni da fonti diffuse) L'inquinamento da fonti diffuse coinvolge vaste aree e deriva spesso da una moltitudine di punti indistinti. Se le abitazioni e le macchine nelle città sono fonti d'inquinamento puntuali, nel loro insieme rappresentano una delle fonti principale di emissioni diffuse. I dati presentati nelle mappe derivano da varie fonti e processi di raccolta dati. I dati sulle emissioni sono tratte dalle serie di dati trasmessi ufficialmente dei paesi alla Convenzione sull'Inquinamento Atmosferico Transfrontaliero di Lungo Raggio (CLRTAP) della Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite e alla Convenzione Quadro sul Cambiamento Climatico (UNFCCC). Che cosa presentano le mappe? Le mappe permettono ai cittadini di localizzare geograficamente le emissioni dei principali inquinanti nell'aria, con la possibilità di vedere quali fonti esistono nel loro quartiere. Le emissioni di ossidi di azoto (NOX), anidride solforosa (SO2), anidride carbonica (CO2), ammoniaca (NH3) e polveri sottili (PM10). Le mappe forniscono informazioni complementari ai dati esistenti sulle emissioni degli impianti industriali del Registro Europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti. Monitorata anche l’area intorno a Ostra Vetere, dalla cui mappa è possibile osservare come il nostro comune debba considerarsi in una condizione ottimale (verde intenso) e buona (verde chiaro). Diversa la situazione nel resto del territorio, poiché scendendo verso la valle del Misa le condizioni peggiorano (giallo), soprattutto verso la città di Senigallia (arancio), pur senza mai arrivare a condizioni critiche, che sarebbero rappresentate dal rosso.
Francesco Fiorani |