Italia: Da Berlusconi sì alle primarie, ma senza infiltrati di sinistra. Bersani: Ci infiltreremo |
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Domenica 05 Giugno 2011 09:29 |
Il presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi apre alle primarie per scegliere il suo successore alla guida del Pdl. "Io non sono contrario" alle primarie - ha detto - "purché si arrivi ad essere certi" che i votanti siano dei veri sostenitori del Pdl e non degli "infiltrati di sinistra". Devono essere quindi iscritti? "Sì -
risponde il Cavaliere - una sorte di registro di coloro che vogliono partecipare alle primarie". "Ci stiamo già preparando, Berlusconi sia preoccupato", è stata la replica del segretario del Pd, Pierluigi Bersani, che parla dell'apertura al Terzo Polo. "Oggi - dice Bersani - siamo la forza centrale nella costruzione di un'alternativa, al servizio di un centrosinistra che si apre a tutte quelle forze che pensano di andare oltre Berlusconi". Il voto delle amministrative - dice Bersani- è "il segno di una riscossa civica", sottolineando come "gli elettorati di sinistra e centristi si siano già ampiamente mescolati nei ballottaggi". |