Ostra Vetere: Italia sotto attacco hacker, dai trasporti alle banche, ai media |
|
|
|
Mercoledì 02 Agosto 2023 19:04 |
Facendo seguito a "continui massivi attacchi informatici che stanno interessando non solo gli Istituti di Credito", il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche del Servizio Polizia Postale di Roma e i Centri operativi per la sicurezza cibernetica sul territorio "stanno intervenendo a supporto dei tecnici della società interessate per il ripristino dei sistemi informatici essenziali e processando i dati utili alla ricostruzione degli eventi critici". Dopo le aziende del trasporto
pubblico locale e le banche, ora tocca anche ai media. Alcuni siti giornalistici italiani sono sotto attacco degli hacker filorussi Noname057(16). "I disservizi sono limitati e mirano più che altro ad ottenere visibilità. Non è solo l'Italia a essere bersagliata, poichè periodicamente anche altri Paesi dell'arco occidentale che sostengono l'Ucraina" lo sono, spiegano all'ANSA dalla Polizia postale che sta intervenendo in supporto. Martedì erano finite sotto attacco aziende del trasporto pubblico locale, dall'Amat di Palermo all'Anm di Napoli. Martedì è toccato alle banche: Bper, Monte dei Paschi di Siena, Banca popolare di Sondrio, Fineco, Intesa e Fideuram. Come nelle precedenti azioni, si è trattato di attacchi di tipo Ddos (Distributed denial of service) che si concretizzano inviando un'enorme quantità di richieste al sito web obiettivo, che non è in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente. Sul loro canale Telegram il gruppo ha rivendicato gli attacchi, criticando il recente incontro tra Giorgia Meloni e il presidente statunitense Joe Biden, in cui la presidente italiana ha confermato il sostegno all'Ucraina. I soggetti attaccati in questi giorni sono stati "prontamente avvisati insieme alle autorità competenti come parte di una metodologia di contrasto e prevenzione ormai consolidata", informa l'Acn che raccomanda di "mantenere alto il livello di attenzione sulla protezione delle proprie infrastrutture informatiche, di verificare e aumentare le misure di protezione relative agli attacchi Ddos". |