Italia: Arrestato Marco Chiari assessore PdL di Lucca e Andrea Ferro figlio del Presidente del Tribunale |
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Giovedì 16 Giugno 2011 11:02 |
Terremoto politico-giudiziario scuote Lucca : sono fini ti in carcere un assessore del Comune guidato dal centrodestra e un dirigente dell’amministrazione comunale. Ai domiciliari un imprenditore e due professionisti, tra cui il figlio del presidente del Tribunale. L’inchiesta, denominata “Volpe del deserto”, ruota attorno a casi di presunta corruzione e vede tra gli indagati anche il sindaco di Lucca, Mauro Favilla, e il suo ex vice, Giovanni Pierami, attualmente in giunta con la carica di assessore anziano. L’assessore alla mobilità (con deleghe allo stadio
e al centro storico) del Comune di Lucca, si chiama Marco Chiari ed è stato il primo che ieri i carabinieri hanno tirato giù dal letto. A seguire il dirigente dell’ufficio urbanistica Maurizio Tani, l’architetto Giovanni Valentini del Gruppo Valore di Prato e azionista di maggioranza della Lucchese Calcio, e i professionisti Andrea Ferro, ex presidente della commissione urbanistica-ambientale del comune di Lucca e figlio del presidente del Tribunale di Lucca, il giudice Gabriele Ferro e Luca Antonio Ruggi, dello studio professionale di Chiari. Anche per loro l’accusa è di corruzione. Sono ritenuti responsabili di “reati contro la pubblica amministrazione, per aver creato uno stabile accordo corruttivo con promesse e dazioni di danaro, finalizzato all’adozione e approvazione di provvedimenti amministrativi, che consentissero la realizzazione di importanti progetti edilizi e urbanistici”. Il sindaco di Lucca, Mauro Favilla, al momento non vuole rilasciare commenti sugli arresti. Secondo indiscrezioni anche lui sarebbe iscritto nel registro degli indagati. |