Italia: Arrestato Bisignani della P4 e chiesto l’arresto del deputato PdL Alfonso Papa per concussione |
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Giovedì 16 Giugno 2011 11:44 |
Un'associazione segreta, dalla stampa impropriamente denominata P4, i cui esponenti intrattenevano una serie di rapporti ad alti livelli nel mondo della politica, della pubblica amministrazione e dell'impresa, che raccoglieva informazioni riservate e le utilizzava per esercitare pressioni, ricatti e, soprattutto, ottenere vantaggi personali, economici e non solo, è al centro di provvedimenti di arresti eccellenti a Napoli. Una ordinanza agli arresti
domiciliari è stata eseguita nei confronti di Luigi Bisignani, giornalista e uomo d'affari, a suo tempo iscritto alla P2 e poi coinvolto ai tempi di tangentopoli nell'inchiesta sulla maxitangente Enimont. Un'altra ordinanza di custodia in carcere è stata firmata a carico dell'onorevole Alfonso Papa, che da magistrato ha rivestito importanti incarichi al ministero della Giustizia e dal 2008 è deputato del PdL. Il provvedimento è stato trasmesso alla Camera con la richiesta di autorizzazione all'arresto. Una terza misura di arresti in carcere riguarda il sottufficiale dei carabinieri Enrico Giuseppe La Monica che avrebbe fornito agli altri due indagati informazioni riservate su inchieste della magistratura che sarebbero servite per realizzare ricatti o ottenere favori, gestire appalti e nomine. Altri indagati sono a piede libero, in particolare l'assistente della Polizia di Stato Giuseppe Nuzzo, in servizio al commissariato di Vasto Arenaccia. Per gli inquirenti, Papa, Bisignani, Nuzzo e La Monica farebbero parte dell'associazione segreta cosiddetta P4. Ma a carico dell'onorevole Papa si ipotizzano anche più gravi reati di concussione e in alcune circostanze Papa avrebbe anche chiesto l'assunzione fittizia di alcune persone che avrebbero dovuto percepire lo stipendio senza lavorare.
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