Europa: Relazioni speciali con gli Stati vicini |
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Domenica 19 Giugno 2011 08:01 |
L'alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Catherine Ashton, ha espresso l'intenzione di creare una 'task force per il Mediterraneo meridionale', che dovrebbe fungere da cardine nel coordinare l'assistenza dell'Unione europea ai Paesi della cosiddetta "primavera araba" e ha anche presentato le linee-guida della nuova politica di vicinato, che sarà presto sottoposta all'attenzione dei Ventisette capi di Stato e di governo. Per la nuova politica di vicinato la Commissione Barroso ha individuato cinque parametri di riferimento: libere elezioni, libertà di
espressione e di associazione, libertà di stampa, Stato di diritto amministrato da un sistema giudiziario indipendente, lotta contro la corruzione, riforma del settore sicurezza e controllo democratico sulle forze armate. 'More funds for more reforms', 'più fondi in cambio di più riforme' è il senso dell'impostazione della politica di sostegno dell'Unione a favore dei suoi vicini. Il nuovo approccio si presenta come una politica definita 'condizionale', nel senso che la sua applicazione dovrebbe dipendere dalla soddisfazione delle condizioni poste in un quadro bilaterale Vicini-Ue e dai progressi compiuti nell'istituire e consolidare la democrazia e lo Stato di diritto. E' comunque un segno positivo la disponibilità dell'Ue a sostenere i rivolgimenti contro i regimi autoritari del mondo arabo.
Francesco Fiorani |