Consumatori: l'UE contro le suonerie cellulari fraudolente |
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Mercoledì 18 Novembre 2009 11:06 |
A difesa dei consumatori, l'UE ripulisce il 70% dei siti web che vendono fraudolentemente suonerie per cellulari, poichè proprio il 70% dei siti web indagati vendevano fraudolentemente suonerie, wallpaper e altri servizi di telefonia mobile. Quei siti sono stati corretti o chiusi in seguito ad un'indagine a tappeto dell'UE durata 18 mesi, alla quale hanno partecipato i 27 Stati membri UE, la Norvegia e l'Islanda. Dal giugno 2008, quando sono stati effettuati i primi controlli, 301 siti web sono stati indagati dalle autorità nazionali perché sospettati di gravi violazioni della normativa UE in materia di tutela dei consumatori. Il 70% dei 301 casi investigati è stato ora risolto: il 52% (159 siti web) è stato corretto e il 17% (54 siti web) è stato chiuso. I tre principali problemi riscontrati erano: formulazione dei prezzi poco chiara; informazioni incomplete sul commerciante; pubblicità fuorviante, in particolare nei casi in cui si pubblicizzavano le suonerie come "gratuite" mentre invece il consumatore
era poi tenuto a pagare un abbonamento. In Italia, in seguito all'indagine a tappeto, le autorità hanno comminato sanzioni pecuniarie per un valore di circa 2 milioni di euro a 9 grandi società che avevano violato la normativa. L'indagine su scala UE costituisce una risposta diretta alle centinaia di reclami provenienti da genitori e consumatori di diversi Stati membri dell'UE. Non è giusto che i giovani siano vittime di pratiche fraudolente come le pubblicità ingannevoli che li inducono a sottoscrivere abbonamenti per suonerie che pensavano fossero gratuite.
Chiara Fiorani |