Europa: L'Europa vista dai giovani. La precarietà del lavoro giovanile in Italia |
Mercoledì 29 Giugno 2011 08:19 |
I giovani in Italia risultano penalizzati dalla segmentazione del mercato del lavoro: ad una rigida legislazione di protezione del lavoratore corrisponde un’elevata frammentazione del sistema di benefici per i disoccupati. Le aziende cercano di aggirare questo doppia costrizione avvalendosi di contratti temporanei, che rappresentano forme sempre più precarie di impiego. Ad essere maggiormente colpiti da questa asimmetria sono i giovani all’ingresso nel mondo del lavoro: se trovano un impiego firmano contratti multiformi la cui costante è la precarietà delle condizioni imposte e la mancanza di garanzie. Essi sono costretti a veder ridotte le prospettive di crescita professionale futura, a continuare ad aver bisogno di sostegno economico da parte delle loro famiglie, a precludersi opportunità di mobilità sociale e a non far fruttare i titolo di studio conseguiti. E' questa la valutazione contenuta nelle raccomandazioni che la Commissione europea ha redatto come risposta al Programma Nazionale di Riforma italiano.
Francesco Fiorani |
Ultimi commenti
-
Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune
05.05.2013 12:48Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro -
Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?
05.09.2012 15:55Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ... -
Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa
02.09.2012 21:26Ma del Contidino, no? -
Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa
01.09.2012 21:30Di chi è la colpa se il bove è fuggito? -
Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa
31.08.2012 18:13Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.