Riconosciuto lo sgravio fiscale del 10% sulla TARSU, la tassa sui rifiuti solidi urbani, a chi ha usato il compostaggio domestico per lo smaltimento dei rifiuti organici. "Anche per quest'anno, abbiamo riconosciuto uno sgravio fiscale pari al 10% sulla TARSU a chi ha utilizzato il compostaggio domestico e la concimaia per lo smaltimento dei rifiuti organici". E' questa la misura adottata dall'amministrazione comunale di Ostra Vetere su proposta del sindaco Massimo Bello, che ha la delega anche all'ambiente, e dall'assessore al bilancio e finanze Giordano Rotatori, vista "l'importanza che oggi riveste per la comunità - hanno detto i due amministratori - il nuovo sistema della raccolta differenziata e il nuovo sistema di gestione dei rifiuti così come previsto dalla vigente normativa di settore". "Abbiamo ritenuto fondamentale - hanno proseguito - cogliere favorevolmente lo spirito e le finalità del nuovo sistema di gestione del ciclo dei rifiuti, sensibilizzando soprattutto la popolazione che partecipa attivamente alla filiera del rifiuto e del riciclo. Tra le possibili forme di raccolta differenziata assume una posizione significativa il cosiddetto compostaggio domestico e l'utilizzo della concimaia". "In proposito, il consorzio Cir33, di cui il comune di Ostra Vetere fa parte, si è attivato nella promozione della pratica del compostaggio, invitando ciascun comune del consorzio a favorire questa pratica perché, grazie a essa, è possibile ridurre sensibilmente la quantità di rifiuti organici, e poi perché - concludono il sindaco Bello e l'assessore Rotatori - il compostaggio consente ai cittadini che vi aderiscono di disporre, a ciclo continuo, di un ottimo fertilizzante naturale per il proprio verde e per le proprie coltivazioni". Ostra Vetere, quindi, all'avanguardia nella raccolta differenziata, e che ha raggiunto una percentuale media significativa, con tanti cittadini che hanno aderito al progetto di sviluppo del compostaggio domestico dei rifiuti organici attraverso sia la presa in consegna di vere e proprie "compostiere" in comodato d'uso gratuito che attraverso la pratica della "concimaia". L'amministrazione comunale ha favorito, fin da principio, l'iniziativa lanciata dal consorzio Cir33 e i cittadini si sono impegnati a effettuare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti organici, come stabilito, utilizzando il "composter" seguendo i consigli e accettando di ricevere controlli dal Cir33 volti a verificare il corretto uso del composter che fa scattare lo sgravio fiscale sulla TARSU.