Italia: Il ministro dell’agricoltura Romano imputato di concorso in associazione mafiosa |
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Mercoledì 13 Luglio 2011 09:13 |
La Procura di Palermo ha depositato l’atto di rinvio a giudizio per il ministro dell’Agricoltura Saverio Romano. L’esponente del governo è imputato di concorso in associazione mafiosa. "Nella sua veste di esponente politico di spicco, prima della Dc e poi del Ccd e Cdu e, dopo il 13 maggio 2001, di parlamentare nazionale - scrivono i magistrati nella richiesta di rinvio a giudizio - Romano avrebbe consapevolmente e fattivamente contribuito al sostegno e al rafforzamento dell'associazione mafiosa, intrattenendo, anche alla fine dell'acquisizione del sostegno elettorale, rapporti diretti o mediati con numerosi esponenti di spicco dell'organizzazione tra i quali Angelo Siino, Giuseppe Guttadauro, Domenico Miceli, Antonino Mandalà e Francesco Campanella". Secondo i pubblici ministeri, il ministro avrebbe "messo a disposizione di Cosa nostra il proprio ruolo, contribuendo alla realizzazione del programma criminoso dell'organizzazione tendente
all'acquisizione di poteri di influenza sull'operato di organismi politici e amministrativi". "Non intendo commentare un atto al quale la Procura di Palermo è stata obbligata dopo 8 anni di indagini e due richieste di archiviazione. Continuo a non comprendere come non ci si scandalizzi invece di un corto circuito istituzionale e giudiziario che riguarda chi da un lato ha condotto le indagini e chi dall'altro le ha severamente sanzionate". Così il ministro Saverio Romano sulla richiesta di rinvio a giudizio che lo riguarda. |