Italia: Scuola, accordo sul piano triennale delle assunzioni |
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Sabato 23 Luglio 2011 08:39 |
E’ in corso l’iter procedurale per l'assunzione a tempo indeterminato nella scuola di circa 65mila persone, tra docenti e personale ATA. Dopo l’incontro con le parti negoziali avvenuto a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Letta, l’Aran, l’agenzia per la rappresentanza sindacale ha convocato i sindacati della scuola al fine di dare esecutività al Piano. Le assunzioni verranno effettuate nell'arco degli anni 2011-2013, sulla base dei posti vacanti disponibili in ciascun anno. Assunzione a tempo
indeterminato per circa 65mila tra docenti e personale amministrativo, tecnico, ausiliario (ATA) nell'arco del triennio 2011-2013, sulla base dei posti vacanti disponibili in ciascun anno. È quanto prevede il Piano triennale per le nuove assunzioni nella scuola, già deciso e approvato da alcuni mesi, e approdato in questi giorni nella fase negoziale: il 13 luglio a Palazzo Chigi, il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, e il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, hanno incontrato le rappresentanze dei sindacati di categoria. Presente all'incontro anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta. L'accordo con le rappresentanze sindacali si fonda sulle disposizioni urgenti a sostegno dell'economia di cui al decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011, che in fase di conversione ha previsto al comma 17 dell'articolo 9 la definizione di un piano triennale per l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente, educativo ed ATA per gli anni 2011-2013. Obiettivo principale del Piano, è quello di evitare la formazione di nuovo precariato in futuro, rispondendo una nuova filosofia, che preveda assunzioni basate sul reale fabbisogno del sistema d'istruzione, come sarà sempre, d'ora in poi, per tutte le assunzioni nel mondo della scuola. |