Italia: La Lega Nord inaugura ministeri a Monza fra polemiche e contestazioni |
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Sabato 23 Luglio 2011 17:41 |
La Lega corona il suo "sogno", per dirla con le parole del ministro Calderoli: la Villa Reale di Monza ospiterà gli uffici al Nord, sedi distaccate, di tre ministeri, quelli delle Riforme, della Semplificazione e dell'Economia, diventate quattro all'ultimo momento con l'adesione della 'rossa' titolare del dicastero al Turismo. Maria Vittoria Brambilla. Inaugurazione veloce, con Umberto Bossi arrivato con quasi due ore di ritardo e, fuori, i contestatori. "Vai a lavorare, vai a lavorare" è il ritonello cantato da un
gruppo di contestatori all'indirizzo del ministro Umberto Bossi al sua arrivo a Villa Reale a Monza, dove questa mattina sono stati inaugurati alcuni uffici distaccati di quattro ministeri. Molti i cartelli dei contestatori, tra cui "Siete l'unico verde che non dà speranza" e "A Roma fa la ladrona, a Monza fa la padrona". Con la bandiera italiana sono arrivati due consiglieri comunali del PD che avrebbero voluto assistere all'inaugurazione, senza riuscirci. Le reazioni più pesanti sono arrivate dall'interno della maggioranza di governo, con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che ha bollato l'iniziativa come "impresentabile e inaccettabile", contraria allo spirito del federalismo. Di "buffonata" e "pagliacciata" ha parlato un po' tutta l'opposizione. "Non solo una sciocchezza, ma un atto criminale, perchè da una parte bisogna fare sacrifici e ridurre le spese e gli sprechi e dall'altro aprire sedi di rappresentanza per giocare con i sentimenti degli italiani del Nord contro quelli del Sud e viceversa", ha detto il leader dell'Idv Antonio Di Pietro sull'apertura degli uffici ministeriali di Monza. |