Italia: Piano in tre punti per garantire i diritti della famiglia |
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Domenica 31 Luglio 2011 09:38 |
Cittadinanza sociale, equità fiscale, sostegno nelle relazioni. Il piano del governo verso la famiglia non solo riconosce – ma vuole anche sostenere - il ruolo della famiglia, che oggi più che mai, è chiamata a svolgere nei confronti dei suoi membri, specie di quelli in condizioni di maggior fragilità (bambini, anziani, disabili). Il Piano, illustrato dal sottosegretario Giovanardi e condiviso dal Consiglio dei ministri, costituisce il
quadro conoscitivo, promozionale e orientativo degli interventi da attuare per garantire i diritti della famiglia e tiene conto delle indicazioni scaturite dall’ampio dibattito sviluppatosi nel corso della Conferenza nazionale della famiglia (Milano, novembre 2010) e del lavoro di impostazione e approfondimento svolto dal Comitato tecnico-scientifico. L‟Italia, contrariamente ad altri Paesi europei, non ha sinora avuto un Piano nazionale di politiche familiari, inteso come un quadro organico e di medio termine di politiche specificatamente rivolte alla famiglia, cioè aventi la famiglia come destinatario e come soggetto degli interventi. Il Piano, che costituisce il quadro conoscitivo, promozionale e orientativo degli interventi relativi all'attuazione dei diritti della famiglia, è stato condiviso dal Consiglio dei Ministri con viva soddisfazione. Questo Piano propone innovazioni stabili e strutturali di medio-lungo periodo che si ispirano innanzitutto ai principi dell‟ordinamento costituzionale italiano ampliandone la portata nell‟ottica di una politica familiare all‟avanguardia nel panorama europeo. |