La composizione della nuova Commissione europea per il quinquennio 2009-2014 |
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Domenica 29 Novembre 2009 09:38 |
Dalla Rappresentanza a Milano della Commissione europea riceviamo comunicazione relativa alla nuova Commissione europea 2009-2014 della quale avevamo già dato ieri un anticipo. Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha annunciato ieri le nuove competenze dei commissari per la nuova Commissione che sarà in carica fino al 2014 secondo la lista completa che segue. Ora il nuovo collegio si prepara per l'approvazione finale di Parlamento europeo e Consiglio,
prevista per gennaio 2010. Il commissario nominato dall'Italia Antonio Tajani sarà vicepresidente e responsabile all'industria e imprenditoria. La nuova Commissione avrà 7 vicepresidenti, di cui tre donne, inclusa Catherine Ashton che sarà anche alto rappresentante per le relazioni esterne, in seguito all'entrata in vigore del trattato di Lisbona, martedì prossimo 1° dicembre. Gli altri vicepresidenti saranno Reding, Almunia, Kallas, Kroes, Tajani e Šefčovič. In totale ci saranno nove donne commissario su 27. I 14 membri della commissione, incluso il presidente, sono stati riconfermati. Ci sono delle importanti novità. Alcuni portafogli sono nuovi: clima; affari interni, giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza. Altri sono stati ridefiniti: educazione, cultura, multilinguismo e gioventù; salute e consumatori; industria e imprenditoria; ricerca e innovazione; cooperazione internazionale, aiuti umanitari e risposta alle crisi. C'è nuova enfasi sul concetto di "inclusione" nel portafoglio della cccupazione, affari sociali e, appunto, inclusione, e sull'agenda digitale. Le priorità per la nuova commissione sono quelle indicate dal presidente Barroso a settembre. Il punto di partenza è il rafforzamento del ruolo dell'UE di fronte alle questioni globali. Le sfide principali sono: · rilanciare la crescita economica oggi e assicurare sostenibilità e competitività nel futuro · lotta alla disoccupazione e rafforzamento della coesione sociale · porre la sfida dell'Europa sostenibilie a vantaggio della competitività · garantire la sicurezza dei cittadini europei · rafforzare la cittadinanza europea e la partecipazione. Questa la lista completa dei commissari designati e delle relative competenze: - Joaquín Almunia (Spagna): concorrenza - László Andor (Ungheria): occupazione, affari sociali e inclusione - Catherine Ashton (Gran Bretagna): alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la sicurezza - Michel Barnier (Francia): mercato interno e servizi - Dacian Ciolos (Romania): agricoltura e sviluppo rurale - John Dalli (Malta): salute e consumatori - Maria Damanaki (Grecia): affari marittimi e pesca - Karel Da Gucht (Belgio): commercio - Štefan FÜLE (Repubblica Ceca): allargamento e politica di vicinato - Johannes Hahn (Austria): politica regionale - Connie Hedegaard (Danimarca): clima - Maire Georghegan-Quinn (Irlanda): ricerca e innovazione - Rumiana Jeleva (Bulgaria): cooperazione internazionale, aiuto umanitario e risposta alle crisi - Siim Kallas (Estonia): trasporti - Neelie Kroes (Olanda): agenda digitale - Janusz Lewandowski (Polonia): budget e programmazione finanziaria - Cecilia Malmström (Svezia): affari interni - Günter Oettinger (Germania): energia - Andris Piebalgs (Lettonia): sviluppo - Janez Potočnik (Slovenia): ambiente - Viviane Reding (Lussemburgo): giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza - Olli Rehn (Finlandia): affari economici e monetari - Maroš Šefčovič (Slovacchia): relazioni interistituzionali e amministrazione - Algirdas Šemeta (Lituania): tassazione e unione doganale, audit e antifrode - Antonio Tajani (Italia): industria e imprenditoria - Androulla Vassiliou (Cipro): educazione, cultura, multilinguismo e gioventù.
Francesco Fiorani
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