Siglato un patto di gemellaggio tra i comuni di Ostra Vetere, Fossacesia e Cerchiara di Calabria finalizzato alla valorizzazione dei rispettivi territori. Il sindaco Bello: "La nostra città sempre più un punto di riferimento". Nell'ambito della sesta edizione del Festival dell'Olio, tenutasi a Ostra Vetere lo scorso fine settimana, i sindaci Massimo Bello, Fausto Stante e Antonio Carlomagno, primi cittadini rispettivamente di Ostra Vetere, di Fossacesia (Abruzzo) e di Cerchiara di Calabria (Calabria), hanno siglato un patto di amicizia e di gemellaggio finalizzato alla valorizzazione degli interscambi nei settori del turismo, della cultura, dello sviluppo economico e della promozione del territorio e dei prodotti tipici locali. L'idea nasce dalla volontà di creare una rete di comuni, dal nord al sud dell'Italia, che siano pronti a far conoscere le proprie peculiarità e lavorare insieme per migliorare e qualificare gli strumenti amministrativi utilizzati nella loro attività istituzionale a favore dei rispettivi territori. All'iniziativa, oltre ai tre comuni sottoscrittori dell'accordo di programma, hanno partecipato anche i comuni di Lugo di Vicenza (Veneto) e di Offagna (Marche), già partners del comune di Ostra Vetere. Il sindaco Massimo Bello e l'assessore alle politiche dei gemellaggi Mariangela Truffellini hanno sottolineato "l'importanza di questi accordi, definendoli propedeutici alla promozione delle varie realtà locali in Italia". "L'Italia - hanno aggiunto i due amministratori di Ostra Vetere - è composta da più di 8000 Comuni, di cui il 60 per cento è costituito da quelli al di sotto dei 5000 abitanti. Istituire una serie di rapporti con alcuni di essi significa dar vita a un'attività di scambi culturali e turistici finalizzata alla crescita economico-sociale di queste realtà cittadine".