Divergenze nella maggioranza? |
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Mercoledì 02 Dicembre 2009 13:54 |
Sono giorni di convulsioni politiche che dimostrano divergenze nella maggioranza governativa? "Sul filmato 'rubato' non ho nulla da chiarire, non debbo dare alcuna spiegazione", ha detto il presidente della Camera dei Deputati onorevole Gianfranco Fini, commentando al telefono in diretta la puntata televisiva di ieri sera di Ballarò. Il presidente della Camera ha confermato di aver detto in privato al procuratore della Repubblica di Pescara Nicola Tafuoggi esattamente ciò che ha sempre
detto anche in pubblico in coerenza alle sue già note prese di posizione sui temi contingenti della politica e delle istituzioni. L'onorevole Fini ha poi sottolineato di essere "convintissimo che Berlusconi non c'entra nulla con la Mafia" e di averlo "detto in pubblico e ripetuto in privato nella registrazione rubata". Il presidente della Camera ha aggiunto che "la magistratura deve esprimere il massimo impegno e il massimo scrupolo per verificare le dichiarazioni dei pentiti che chiamano in causa il premier". Ha però sottolineato anche che "non perdo fiducia nella magistratura. Penso a Falcone e Borsellino e a tutti gli altri giudici caduti sotto i colpi della mafia con tutti gli errori che possono commettere meritano la nostra totale fiducia, perché altrimenti dovrei perdere fiducia nella nostra democrazia". "Silvio Berusconi - ha continuato nel suo intervento l'onorevole Fini - deve governare perché ha un ampio mandato popolare, ma deve rispettare il Parlamento e la Magistratura". "Sono un presidenzialista convinto. Ma in ogni democrazia si presuppone che da parte di chi detiene il potere esecutivo ci sia rispetto per gli altri poteri e per i contrappesi istituzionali". Dopo questi commenti, le pagine dei giornali di ieri e di oggi, e presumibilmente quelli dei prossimi giorni, sono zeppe di commenti pro e contro. All'irritazione della destra, sta un cauto sostegno della sinistra alle parole di Fini. Evidentemente si avverte una condizione di divergenza nella maggioranza. Ma questa sinistra sorniona, o forse ancora frastornata come sospettano molti, non ha ancora preso una posizione politica precisa su questi fatti, altrimenti gravidi di conseguenze per il futuro d'Italia. Ma c'è, o ci fa!
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