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Home Gazzetta dj Comunicati Marche: Incontro Regione-Fincantieri per il futuro dello stabilimento dorico
Marche: Incontro Regione-Fincantieri per il futuro dello stabilimento dorico PDF Stampa E-mail
Venerdì 09 Settembre 2011 20:05

Incontro Regione-Fincantieri per il futuro dello stabilimento doricoImpegno per la ripresa del lavoro, già a partire dal mese di ottobre, per l’unità produttiva di Ancona grazie a nuove commesse. Garanzie per il riavvio dell’attività dell’indotto collegato al cantiere di Ancona. Disponibilità a collaborare con le imprese locali nell’ambito della strategia del centro servizi della navalmeccanica e integrazione del cantiere dorico con quelli di Monfalcone e Marghera. Questi i progetti che l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono ha discusso con il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca nel corso di un incontro svoltosi oggi. Progetti che comporteranno una riorganizzazione dello stabilimento, con un piano industriale che Bono ha annunciato presenterà il 21 settembre prossimo ad Ancona alle organizzazioni sindacali. All’incontro erano presenti anche l’assessore regionale alle Attività produttive Sara Giannini, l’assessore regionale al Lavoro Marco Luchetti e il direttore Marcello Sorrentino in rappresentanza di Fincantieri. Bono, pur confermando lo stato di gravissima crisi in cui versa il comparto della cantieristica navale – e dopo aver ricordato le difficoltà che investono l’azienda a tutti i livelli e in tutte le strutture - ha ribadito “l’impegno di Fincantieri per la salvaguardia e il rilancio dello stabilimento di Ancona e del suo indotto attraverso una riorganizzazione dello stesso nell’ambito di una necessaria integrazione con gli altri siti adriatici, Monfalcone e Marghera”. Il Presidente Spacca ha assicurato l’impegno della Regione affinché il progetto di Fincantieri possa realizzarsi e consentire così il rapido riavvio del cantiere - obiettivo principale che si pone la Regione - ribadendo la strategicità dello stabilimento anconetano del Gruppo ed esprimendo la propria soddisfazione per la prospettiva di nuovo lavoro nel cantiere navale, “storico patrimonio industriale – ha sottolineato – di fondamentale importanza per il nostro territorio. Finalmente nel cantiere di Ancona torna il ‘ferro’. L’impegno della Regione e delle istituzioni locali, quello degli istituti di credito, l’attenzione dimostrata dall’ad Bono che sta mantenendo gli impegni annunciati per questa importante realtà produttiva, si sono sposati con la tenacia dei lavoratori profondamente legati al cantiere e dai quali ci aspettiamo anche in futuro un atteggiamento costruttivo, con tutta la comunità che non li ha mai lasciati soli”. Spacca e Bono hanno quindi annunciato un incontro con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per il 21 settembre, finalizzato alla individuazione di un percorso comune per addivenire ad una intesa che attraverso la condivisione degli obiettivi consenta di mettere in sicurezza e rilanciare il cantiere.

 

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