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Giordano Rotatori: Contributi regionali per la cultura |
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Mercoledì 16 Dicembre 2009 14:05 |
 Dall'assessore comunale alle attività economiche e produttive e alle politiche comunitarie Giordano Rotatori riceviamo la seguente comunicazione: "la Regione Marche ha pubblicato un bando (POR FESR 2007/2013 misura 1.2.1: bando per la concessione di incentivi all'innovazione volti al miglioramento della competitività e dell'occupazione per le P.M.I. del settore Cultura) a valere su fondi FESR che intende attuare interventi di sostegno alle imprese che operano nel settore cultura inteso in senso ampio: dai soggetti della creatività e della produzione culturale a quelli che operano a supporto della conservazione e della valorizzazione della cultura del passato e del patrimonio culturale. Beneficiari. Sono ammesse alla partecipazione PMI che esercitano attività diretta alla produzione di beni e servizi, in forma singola ed associata. Sono ammessi progetti proposti da imprese singole e da gruppi o reti di imprese. Campo di
intervento progetti. Sono considerati ammissibili: 1) interventi destinati alla produzione, allo sviluppo e alla diffusione di nuove tipologie di prodotti; 2) investimenti per la gestione del ciclo produttivo; 3) interventi che favoriscano l'integrazione del prodotto culturale "tradizionale" con altri prodotti-settori; 4) interventi che perseguano l'innovazione a livello organizzativo, consistente nell'adozione da parte delle imprese operanti a vario titolo nell'ambito del settore cultura di assetti, configurazioni, procedure, strumenti operativi maggiormente adeguati ad intercettare i cambiamenti in atto nell'ambiente esterno; 5) processi di riorganizzazione dell'impresa, per la progettazione, la messa a punto e la realizzazione di forme di aggregazione, di integrazione orizzontale (reti distributive, gruppi di acquisto, ecc.) e verticale (di filiera, di settore) tra imprese; 6) progettazione, beni e servizi per la messa a punto e l'implementazione di nuovi "prodotti" o servizi B2B (business to business) o B2C (business to consumer) nelle fasi pre, durante e post vendita. Agevolazioni. Per la realizzazione degli interventi viene concesso un contributo pubblico in conto capitale del 50% del costo dell'investimento ammissibile. L'investimento minimo attivabile è di 40.000 €, l'importo massimo per imprese singole è di 100.000 €, l'importo massimo per imprese associate è di 200.000 €. Presentazione delle domande. La domanda di partecipazione (l'Allegato 2 al bando), unitamente a tutti gli altri allegati previsti dal bando per la presentazione della domanda stessa, dovrà essere presentata obbligatoriamente e contestualmente al formato cartaceo, utilizzando la procedura informatica di invio telematico, disponibile all'indirizzo internet http://dodibox.regione.marche.it. Scadenza 3 marzo 2010. Fonte: Regione Marche. Link: Testo integrale del bando. Cordiali Saluti. Giordano Rotatori assessore".
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Gazzetta dj 
Dall'assessore comunale alle attività economiche e produttive e alle politiche comunitarie Giordano Rotatori riceviamo la seguente comunicazione: "la Regione Marche ha pubblicato un bando (POR FESR 2007/2013 misura 1.2.1: bando per la concessione di incentivi all'innovazione volti al miglioramento della competitività e dell'occupazione per le P.M.I. del settore Cultura) a valere su fondi FESR che intende attuare interventi di sostegno alle imprese che operano nel settore cultura inteso in senso ampio: dai soggetti della creatività e della produzione culturale a quelli che operano a supporto della conservazione e della valorizzazione della cultura del passato e del patrimonio culturale. Beneficiari. Sono ammesse alla partecipazione PMI che esercitano attività diretta alla produzione di beni e servizi, in forma singola ed associata. Sono ammessi progetti proposti da imprese singole e da gruppi o reti di imprese. Campo di
intervento progetti. Sono considerati ammissibili: 1) interventi destinati alla produzione, allo sviluppo e alla diffusione di nuove tipologie di prodotti; 2) investimenti per la gestione del ciclo produttivo; 3) interventi che favoriscano l'integrazione del prodotto culturale "tradizionale" con altri prodotti-settori; 4) interventi che perseguano l'innovazione a livello organizzativo, consistente nell'adozione da parte delle imprese operanti a vario titolo nell'ambito del settore cultura di assetti, configurazioni, procedure, strumenti operativi maggiormente adeguati ad intercettare i cambiamenti in atto nell'ambiente esterno; 5) processi di riorganizzazione dell'impresa, per la progettazione, la messa a punto e la realizzazione di forme di aggregazione, di integrazione orizzontale (reti distributive, gruppi di acquisto, ecc.) e verticale (di filiera, di settore) tra imprese; 6) progettazione, beni e servizi per la messa a punto e l'implementazione di nuovi "prodotti" o servizi B2B (business to business) o B2C (business to consumer) nelle fasi pre, durante e post vendita. Agevolazioni. Per la realizzazione degli interventi viene concesso un contributo pubblico in conto capitale del 50% del costo dell'investimento ammissibile. L'investimento minimo attivabile è di 40.000 €, l'importo massimo per imprese singole è di 100.000 €, l'importo massimo per imprese associate è di 200.000 €. Presentazione delle domande. La domanda di partecipazione (l'Allegato 2 al bando), unitamente a tutti gli altri allegati previsti dal bando per la presentazione della domanda stessa, dovrà essere presentata obbligatoriamente e contestualmente al formato cartaceo, utilizzando la procedura informatica di invio telematico, disponibile all'indirizzo internet http://dodibox.regione.marche.it. Scadenza 3 marzo 2010. Fonte: Regione Marche. Link: Testo integrale del bando. Cordiali Saluti. Giordano Rotatori assessore".