Italia: Fontuna “sbendata” con la nuova tassa sulle lotterie |
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Domenica 01 Gennaio 2012 16:38 |
Sotto a chi tocca, qui non si salva più nessuno, nemmeno la "dea Fortuna", che pure si dice fortunata. Il nuovo anno ci porta infatti non solo una stretta su grandi tasse e rincari per luce, gas, autostrade e bollette di ogni genere. Il 2012 chiederà il suo esoso contributo anche alla fortuna. Non più "dea bendata", il fisco gli toglierà anche la benda: dalla mezzanotte dell'appena trascorso 31 dicembre 2011 i fortunati vincitori di lotto, lotterie e gratta-vinci vari che si presenteranno alla cassa per incassare, dovranno lasciare al fisco ben il 6% del premio se supera i 500 euro. La novità è già scattata da oggi per le lotterie istantanee del Gratta e Vinci, per il Superenalotto, per Superastar, Si vince tutto e Win for life. A far scattare la "tassa sulla fortuna" e togliere così la benda alla dea sognata dagli italiani, sono tre recentissimi decreti emanati dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale di Capodanno. Non si salva proprio più nessuno: chi pensava di essere fortunato si sbaglia. Ora è fortunato un
po' di meno. |