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Italia: Ai parlamentari più di 16.000 euro mensili ma di tagli non se ne parla |
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Martedì 03 Gennaio 2012 16:14 |
 E' tempo di stringere la cinghia per tutti, ma non per qualcuno. I parlamentari italiani risultano infatti i meglio pagati in Europa, con uno stipendio lordo mensile che supera i 16mila euro, il 60% in più rispetto alle media Ue. La retribuzione lorda mensile di un deputato italiano è composta da un'indennità parlamentare di 11.283,3 euro lordi, a cui si aggiunge una diaria di 3.503,1 euro, 1.331,7 euro per i trasporti, 258,2 euro per le spese telefoniche e 41,7 euro per la dotazione informatica. Dal computo sono
esclusi gli importi per i collaboratori diretti, che rientrano nelle spese di rappresentanza, pari ad altri 3.690 euro mensili. Importi sono quasi simili anche per i senatori, che ogni mese ricevono 11.555 euro di indennità parlamentare, 3.500 di diaria, 1.650 euro per i trasporti e 4.180 euro per le spese di rappresentanza. Deputati e senatori viaggiano gratuitamente su treni, aerei, navi e autostrade, cosa che non avviene negli altri Paesi europei, dove esistono rimborsi o carte con un limite di spesa. Tagli ci saranno per tutti, ma per i parlamentari non se ne parla. |
Gazzetta dj 
E' tempo di stringere la cinghia per tutti, ma non per qualcuno. I parlamentari italiani risultano infatti i meglio pagati in Europa, con uno stipendio lordo mensile che supera i 16mila euro, il 60% in più rispetto alle media Ue. La retribuzione lorda mensile di un deputato italiano è composta da un'indennità parlamentare di 11.283,3 euro lordi, a cui si aggiunge una diaria di 3.503,1 euro, 1.331,7 euro per i trasporti, 258,2 euro per le spese telefoniche e 41,7 euro per la dotazione informatica. Dal computo sono
esclusi gli importi per i collaboratori diretti, che rientrano nelle spese di rappresentanza, pari ad altri 3.690 euro mensili. Importi sono quasi simili anche per i senatori, che ogni mese ricevono 11.555 euro di indennità parlamentare, 3.500 di diaria, 1.650 euro per i trasporti e 4.180 euro per le spese di rappresentanza. Deputati e senatori viaggiano gratuitamente su treni, aerei, navi e autostrade, cosa che non avviene negli altri Paesi europei, dove esistono rimborsi o carte con un limite di spesa. Tagli ci saranno per tutti, ma per i parlamentari non se ne parla.