Consolidare l'euro "è un obiettivo realizzabile", ma "bisogna agire progressivamente". E' quanto ha dichiarato il cancelliere tedesco Angela Merkel nel corso del vertice di Berlino con il presidente francese Sarkozy per far fronte alla crisi economica in corso. I due leader europei hanno auspicato un'accelerazione della costituzione del Fondo di soccorso Esm. La Merkel è intervenuta anche sul caso Grecia che negli ultimi giorni è tornata alla ribalta della cronaca dopo le dichiarazioni sulla necessità di nuovi aiuti da parte del suo premier Papademos. "La Grecia deve davvero realizzare i suoi impegni" ha detto il cancelliere tedesco a conferma, ancora una volta, che sul fronte del rigore di bilancio la Germania non è disposta a concedere sconti a nessuno. Il vertice di Berlino tra i leader dei due principali Paesi europei questa volta non è stato privo di contenuti. Il rilancio sulla Tobin Tax che, nonostante l’opposizione del Regno Unito, appare sempre più vicina e l'accelerazione della riforma dei trattati sono stati gli argomenti portati dell’incontro per la revisione del patto di bilancio: il cosiddetto fiscal compact, previsto per fine marzo sarà anticipato alla fine del mese di gennaio. Nel corso dell'incontro non si è parlato però solo di rigore di bilancio. Sarkozy ha infatti messo in evidenza che in questa fase delicata per l'Europa "le priorità sono la crescita, il lavoro e la competitività".

Francesco Fiorani