Per il Presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche, Vittoriano Solazzi: “Un segnale concreto”. "Quello appena concluso è stato un anno delicato che ha visto i cittadini marchigiani alla prese con una crisi economica strutturale mai conosciuta prima, almeno nella storia recente. Quando si pensa al 2011 ciò che viene prima di tutto in mente è proprio questo, gli indici di una economia in caduta e i parametri della vita quotidiana necessariamente rimessi in gioco, spesso al ribasso. La ripresa, dopo la pausa delle festività natalizie, deve rappresentare un momento di riflessione sui valori forti a cui ognuno di noi dovrà ispirare la propria azione nei mesi che verranno: più solidarietà, maggiore attenzione ai più deboli, alla difesa del lavoro, alla creazione di nuove opportunità per i giovani. Il Consiglio regionale delle Marche ha dato un segnale concreto in questo senso, un segnale di reale e non retorica vicinanza ai cittadini marchigiani attraverso l’attività continua, fertile, produttiva dell’Assemblea legislativa. Centrale, poi, l’idea di valorizzare il lavoro dei consiglieri introducendo le decurtazioni per i meno presenti, un primo ma efficace segno di quel processo sui costi della politica che ha portato il Consiglio ad approvare una specifica legge che abolisce i vitalizi e riduce molti altri costi connessi al funzionamento dell’istituzione. Ma l’attività dell’Assemblea non può essere sintetizzata soltanto dalle cifre, pur esemplificative: l’attenzione verso la cittadinanza è dimostrata anche dalla volontà di dare risposte giuste e rapide, come si e cercato di fare rispetto alle tante crisi aziendali e di settore, dialogando e ricevendo in Consiglio molte delegazioni ed interpretando i bisogni dell’intera comunità marchigiana. Ora il sipario si è riaperto su un altro anno non meno complesso. Occorre guardare al 2012 con la consapevolezza che non esistono ricette miracolistiche per la soluzione dei gravi problemi, ma consapevolezza, assunzione di responsabilità e grande condivisione, in una logica di larghe intese sociali che sappiano guardare al bene. Come Assemblea legislativa delle Marche siamo pronti a fare la nostra parte".