“Non crediamo sia tempo di assumere atteggiamenti sterili, polemici e qualunquisti volti solamente a provocare panico, preoccupazione e paure infondate. In questo momento, occorre essere più seri, collaborativi e responsabili perché atteggiamenti da guerriglia politica nuocciono, in primo luogo, alla nostra comunità.” A parlare sono il Sindaco Massimo Bello, il Vice Sindaco Daniele Api, l’Assessore al Bilancio e Finanze Giordano Rotatori e il Capogruppo di Maggioranza Marco Esposto a proposito del nota stampa a firma del Partito Democratico di Ostra Vetere relativa alla Tarsu. “In momenti così difficili, sia a livello nazionale che locale, in cui tutte le Amministrazioni comunali sono chiamate a scelte pesanti, occorre percorrere la strada della responsabilità e della condivisione. La Tarsu non è una scelta che i Comuni possono evitare, tanto meno il nostro. L’aumento della Tarsu 2011 non è stata affatto una sorpresa ed è il frutto di un considerevole miglioramento della gestione urbana dei rifiuti, che ha portato il nostro Comune ad avere una raccolta porta a porta integrale di tutte le tipologie del rifiuto, un nuovo Centro Ambiente per la raccolta differenziata, l’estensione del porta a porta parziale per i cittadini residenti in area vasta (che partirà nelle prossime settimane), una serie di incentivi economici (che saranno migliorati) per chi utilizza il Centro Ambiente, il potenziamento dell’utilizzo del compostaggio domestico.” “A ciò, va aggiunto come le scelte relative al ciclo di gestione dei rifiuti siano state condivise dall’intero Consiglio Comunale (maggioranza e minoranza con una delibera del marzo 2011) al fine di consentire alla nostra realtà cittadina di raggiungere gli obiettivi fissati dalle norme comunitarie e nazionali relativamente alle percentuali di raccolta differenziata, al miglioramento della qualità urbana e alla sostenibilità ambientale del nostro territorio.” “Tutto questo ha comportato un aumento del costo del servizio e un sacrificio da parte di tutti. Un servizio così ben gestito ed organizzato ha una serie di spese che hanno a che fare esclusivamente con la raccolta dei rifiuti, e i suoi costi ricadono inevitabilmente su tutti attraverso il pagamento della Tarsu. Il vantaggio è proiettare la comunità verso un ambiente più pulito e avere un servizio così importante e all’avanguardia. Prossimamente, poi, si passerà dal regime di tassa, calcolata in base ai mq dell’unità abitativa, a quello di tariffa, calcolata in base a quanto realmente si consuma in termini di rifiuti, su cui l’Amministrazione comunale sta già lavorando insieme al Consorzio Cir33, ente gestore dell’intero ciclo dei rifiuti.”