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Accadde nel Mondo il 27 dicembre PDF Stampa E-mail
Martedì 27 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 27 dicembreIl 27 dicembre è il 361º giorno del calendario gregoriano (il 362º negli anni bisestili). Mancano 4 giorni alla fine dell'anno.

Eventi

418 – Eulalio viene eletto antipapa

537 – Consacrazione della Hagia Sophia di Istanbul

795 – Viene consacrato papa Leone III

1435 – Si instaura nella Repubblica di Genova il governo dei Capitani di Libertà

1509 – Matrimonio di Vittoria Colonna e Fernando Francesco d'Avalos

1521 – Inizia il conclave che eleggerà Papa Adriano VI, olandese, amico dell'Imperatore

 
Santo del giorno 27 dicembre: Beata Sara Salkahazi vergine e martire PDF Stampa E-mail
Martedì 27 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 27 dicembre: Beata Sara Salkahazi vergine e martireSára Salkaházi fu la secondogenita di Leopold e Klotild Stiller e venne alla luce l’11 maggio 1899 a Kassa – l’odierna cittadina slovacca di Košice – una delle più eleganti città ungheresi sulle propaggini orientali dei monti metalliferi di Gömör-Szepes, dove il nonno era proprietario di un rinomato hotel. Dopo aver conseguito il diploma di maestra presso l’istituto delle Orsoline di Kassa. Con l’avvento del nuovo regime in seguito alla dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico sancito dalla firma del trattato di pace di Trianon, era praticamente impossibile ottenere un insegnamento perché Sára Salkaházi si rifiutava di giurare fedeltà al governo cecoslovacco. Non si tirò indietro davanti a nessun tipo di lavoro e per un anno svolse dapprima le mansioni di impiegata presso l’ufficio del Grand Hotel Schalkhaz, e poi –

 
Ostra Vetere: Anniversario della nascita a Jesi il 26 dicembre 1194 dell’imperatore Federico II che voleva sottomettere Montenovo PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Dicembre 2022 08:37

Ostra Vetere: Anniversario della nascita a Jesi il 26 dicembre 1194 dell’imperatore Federico II che voleva sottomettere Montenovo Federico Ruggero di Hohenstaufen nacque a Jesi (AN) il 26 dicembre 1194, è stato re di Sicilia con il titolo di Federico I dal 1198 al 1250, duca di Svevia con il titolo di Federico VII dal 1212 al 1216, re dei Romani dal 1212 e poi imperatore del Sacro Romano Impero con il titolo di Federico II, eletto nel 1211, incoronato dapprima ad Aquisgrana nel 1215 e, successivamente, a Roma dal papa nel 1220 e re di Gerusalemme dal 1225 per matrimonio, autoincoronatosi nella stessa Gerusalemme nel 1229. Apparteneva alla nobile famiglia sveva degli Hohenstaufen. Discendeva per parte di madre dai normanni di Altavilla (Hauteville in francese), conquistatori di Sicilia e fondatori del regno di Sicilia. Conosciuto con l'appellativo di stupor mundi ("meraviglia o stupore del mondo"), Federico II era dotato di una personalità poliedrica e affascinante che, fin dalla sua epoca, ha polarizzato l'attenzione degli storici e del popolo, producendo anche una lunga serie di miti e leggende popolari, nel bene e nel male. Il suo mito finì per confondersi con quello del nonno paterno, Federico Barbarossa. Il carisma di Federico II è stato tale che, all'indomani della sua morte avvenuta a Fiorentino di Puglia (Torremaggiore) il 13 dicembre 1250, il figlio Manfredi, futuro re di Sicilia, in una lettera indirizzata al fratello Corrado IV, lo citava così: "Il sole del mondo si è addormentato, lui che brillava sui popoli, il sole dei giusti, l'asilo della pace". Questo il comprensibile elogio filiale. E tale il comprensibile elogio sia della città natale, Jesi in provincia di Ancona nelle Marche, dove era fortunosamente nato sotto una tenda nella piazza a lui ora dedicata, e che gli dedicò anche una statua di bronzo e un Museo a lui intitolato, come pure della città dove morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino di Puglia (Torremaggiore). Eppure tali giubilazioni non sono unanimi e generalizzate. Infatti non facciamo altrettanto noi di Montenovo (Ostra Vetere), per i motivi ampiamente illustrati in uno dei volumi della nostra collana di testi, il n. 7 di Alberto Fiorani e p. Rolando Maffoli o.f.m., Il processo del 1252 per l'incastellamento di alcune famiglie barbaresi a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1981, pp. 64, che così ci informa, alle pagine 15-18: “Nella Marca d’Ancona la fine del XII secolo vede l'affermarsi dei liberi Comuni stretti in una lega, capeggiata da Ancona ed Osimo, e sostenuta dal pontefice Innocenzo III, lega che costringe l'ultimo marchese imperiale Marqualdo d'Anweiler a fuggire in Sicilia. La morte dell'imperatore Enrico VI e la minore età di Federico II, privando dell'appoggio militare le signorie locali, accelerano il processo di proliferazione delle nuove realtà comunali. La progressiva affrancazione delle popolazioni della nostra zona (V. VILLANI,  Nascita di un Comune - Serra de' Conti nel Comitato di Senigallia (sec. X-XIII) - Comune di Serra de' Conti, Biblioteca Comunale 1980 - p. 90) vede prima il fiorire dell'autonomia locale dei Comuni di Monte Bodio (oggi Ostra), di Rocca Contrada (oggi Arcevia) ai quali si aggiungono poi i Comuni di Corinaldo e di Montenovo (oggi Ostra Vetere) che troviamo già organizzati e riconosciuti nel 1230, mentre a

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 26 dicembre PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Dicembre 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 26 dicembre1824 – A seguito della rinuncia al titolo del canonico don Nicola dei marchesi Buti, è stato istallato don Giuseppe Bonopera figlio de Angelo detto Struffetti. Appena impartita la Santa Benedizione prese pubblico possesso formale in chiesa, con l’accompagnamento di musici con tamburo, corni e spari di mortaretti pirotecnici. Restano però vacanti altri due canonicati per la morte di don Giuseppe Orlandi e di don Antonio Segoni penitenziere, di cui a suo tempo verranno indicati i successori che verranno istallati. Intanto il tempo si era rimesso al buono, ma con grandi gelate e molto freddo. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/943-oggi-26-dicembre-accadde-pillole-di-storia-montenovese-quando-

 
Accadde nel Mondo il 26 dicembre PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 26 dicembreIl 26 dicembre è il 360º giorno del Calendario gregoriano (il 361º negli anni bisestili). Mancano 5 giorni alla fine dell'anno. Il santo del giorno è Santo Stefano.

Eventi

1003 – Elezione di Papa Giovanni XVIII

1481 – Battaglia di Westbroek – L'Olanda sconfigge le truppe di Utrecht.

1606 – Esecuzione di Re Lear davanti alla corte d'Inghilterra.

1620 – I Padri Pellegrini sbarcano in quella che diventerà la Colonia di Plymouth, nel Massachusetts.

1776 – Guerra d'indipendenza americana: i

 
Santo del giorno 26 dicembre: Beato Pagano di Lecco domenicano PDF Stampa E-mail
Lunedì 26 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 26 dicembre: Beato Pagano di Lecco domenicanoPagano di Lecco fu uno dei più illustri inquisitori domenicani del XIII secolo in Lombardia; in quel periodo buio della storia della Chiesa, in cui sorsero tante eresie, inquinamenti della politica nelle controversie religiose, fanatismo, superstizione e soprattutto tanta violenza con torture di ogni specie e condanne a morte strazianti con il rogo, al punto che il termine Inquisizione, per secoli è stato simbolo di paura e obbrobrio, che viene ingiustamente imputato alla Chiesa e ai suoi inquisitori dell’epoca. L’Ordine Domenicano in particolare, fu chiamato a ostacolare le eresie, esaminare le nuove teorie e idee in materia di religione e ortodossia della fede e fra loro vi furono confratelli dotti, che espletarono questo compito con discernimento e coscienza. Alcuni di questi però pagarono con la vita l’intolleranza che si era creata verso questa forma d’indagine o per imporre un altro modo di vedere o di credere. Fra questi martiri, il cui esempio più conosciuto è san Pietro da Verona, è da annoverare anche il beato Pagano di Lecco domenicano, nativo di Lecco nel XIII secolo, che si formò nel convento di Bergamo, soggiornando anche per un lungo

 
Ostra Vetere: Mensilario dell’Autovelox imbrattato al 25 agosto 2021 PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Dicembre 2022 19:18

Ostra Vetere: Mensilario dell’Autovelox imbrattato al 25 agosto 2021Che figura !!! Da anni chi arriva in paese riceve subito il “benvenuto”. Proprio all’inizio del paese, sulla curva che finalmente scopre il centro abitato di Montenovo, ha la possibilità di “apprezzare” quanta cura l’amministrazione comunale nazional-socialista sfascista e soveranista che purtroppo abbiamo dedica al decoro cittadino, cioè zero. Da anni e anni l’autovelox lì installato fa “bella” mostra di sé, imbrattato da invereconde spruzzate di vernice. E’ chiaro che la responsabilità è di chi ha perpetrato quello scempio tanti anni fa. Ma c’è

 
Ostra Vetere: Gli auguri di Scelta Popolare per un Buon Natale a tutti PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Dicembre 2022 18:44

Ostra Vetere: Gli auguri di Scelta Popolare per un Buon Natale a tuttiIl Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere augura un Buon Natale di pace e serenità per tutti i lettori. Che la luce di Betlemme guidi sempre la via di ognuno per un futuro migliore.

da Scelta Popolare

 

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 25 dicembre PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Dicembre 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 25 dicembre1976 – Si apre una “Mostra sulle Confraternite”, organizzata dal Centro di Cultura Popolare nella chiesa barocca di Santa Lucia di Ostra Vetere nel dicembre del 1976. (Alberto Fiorani, La storia e i caratteri della devozione lauretana delle confraternite, testo 041, 1995, p. 29).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo aggiornamento. Per approfondire le notizie, consultare i volumi originali, il cui elenco completo si trova nella pagina

 
Accadde nel Mondo il 25 dicembre PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 25 dicembreIl 25 dicembre è il 359º giorno del Calendario Gregoriano (il 360º negli anni bisestili). Mancano 6 giorni alla fine dell'anno.

Eventi

273 – L'imperatore romano Aureliano dedica un tempio a Sol Invictus nel supposto giorno del solstizio d'inverno e giorno della rinascita del Sole, facendone la religione di stato dell'Impero Romano.

336 – A Roma è documentata una celebrazione del Natale: è la più antica finora conosciuta.

354 – Papa Liberio fissa al 25 dicembre la data ufficiale del Natale.

390 – Il vescovo di Milano Ambrogio costringe

 
Santo del giorno 25 dicembre: Beato Jacopo (Iacopone) da Todi francescano PDF Stampa E-mail
Domenica 25 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 25 dicembre: Beato Jacopo (Iacopone) da Todi francescanoJacopo di Benedetto nacque in Todi, verso il 1236. Compiuti, forse a Bologna, gli studi giuridici, esercitò in patria la professione di notaio e di procuratore. Sposò tra il 1265 e il 1267 Vanna di Bernardino di Guidone dei conti di Coldimezzo, nipote di suor Francesca compagna di santa Chiara. L'improvvisa tragica morte della giovane sposa, la quale nascondeva sotto le vesti eleganti un cilicio, costituí un motivo di rottura tra la vita mondana di ser Iacopo e la ricerca della perfezione religiosa. Si spiegano così, nel primo decennio della conversione, stranezze, sia pure esagerate, conciliabili, secondo la tendenza mirifica degli agiografi, col temperamento proclive all'estremismo e, comunque, consono alla "santa pazzia", logica conseguenza della "follia della croce". Quel decennio in cui fu "bizzocone", ossia terziario francescano, è caratterizzato da atteggiamenti di vita individualistica e dall'impegno ascetico, avendo egli colto, del messaggio serafico, in principio, piuttosto la parte negativa, della rinuncia e dell'austerità, che non la novità costruttiva e profondamente mistica del gioioso senso cosmico dell'incarnazione, cui giunse piú tardi. Nel 1278 fu ricevuto nell'Ordine dei Minori come frate laico; tuttavia in un documento inedito di Matteo d'Acquasparta, allora ministro generale, rogato ad Assisi nel 1287, si cita la presenza dei testimoni "fratris Jacobi de Tuderto, fratris Rainaldi de Tuderto lectorum"; di piú, il 7 novembre 1287 e il 15 marzo 1289, figura, con fra Lorenzo da Todi, come cappellano del cardinale Bentivenga, vescovo di Albano; ed il beato Bernardino da Feltre, tra numerose citazioni di passi del poeta, affermò di lui: "B. Jacoponus, semel vocatus coram Romana curia ut faceret sermonem...". Fra Iacopone aderí al movimento allora vivacissimo degli Spirituali e forse al gruppo autonomo autorizzato da Celestino V, sebbene egli presagisse difficile l'adattamento dell'eremita di Monte Morrone all'arduo compito pontificio (cf. Lauda LIV). Il 10 maggio 1297 Iacopone firmò il manifesto di Lunghezza dei cardinali Giacomo e Pietro Colonna contro Bonifacio VIII e, dopo la caduta di Palestrina (settembre 1298), scomunicato, fu processato e rinchiuso in una sotterranea

 
Ostra Vetere: montenovonostro augura un Buon Natale a tutti PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Dicembre 2022 19:01

Ostra Vetere: montenovonostro augura un Buon Natale a tuttiPer conoscere tutto di “montenovonostro” in questi ultimi 12 anni dal 2009 a oggi 2022 fateci visita nel sito internet www.ccpo.it oppure, più sinteticamente ed esclusivamente, sulla nostra pagina dedicata http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro, cui è possibile accedere posizionandovi con il cursore sulle due scritte in blu e cliccando CRTL+clic per aprire il collegamento. Ne leggerete delle belle. Intanto montenovonostro augura un Buon Natale a tutti.

da montenovonostro

 

 
Ostra Vetere: Il nostro giornale Gazzetta Dj augura il Buon Natale a tutti PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Dicembre 2022 18:53

Ostra Vetere: Il nostro giornale Gazzetta Dj augura il Buon Natale a tuttiAuguriamo a tutti i nostri lettori i migliori auguri di Buon Natale e li auguriamo anche ai nostri lettori emigrati all’estero che ci seguono nella loro nuova lingua acquisita, sebbene noi preferiamo usare la nostra italiana, che è la più bella del mondo. Di nuovo Auguri a tutti. Ma proprio tutti.

da Gazzetta dj

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 24 dicembre PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Dicembre 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 24 dicembre1833 - Di buon mattino alle 8,30 è stato celebrato il matrimonio fra il vedovo Vincenzo Panfoli detto Bellone con Teresa Figlia del defunto Ballanti a dispetto dei fratelli di lei, due preti e Napoleone, mentre lo sposalizio è stato da tutti approvato e lodato, però ...... (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/933-oggi-24-dicembre-accadde-pillole-di-storia-montenovese-quando-quel-matrimonio-non-saveva-da-fare).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo

 
Accadde nel Mondo il 24 dicembre PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 24 dicembreIl 24 dicembre è il 358º giorno del Calendario Gregoriano (il 359º negli anni bisestili). Mancano 7 giorni alla fine dell'anno.

Eventi

640 - Giovanni IV diventa Papa.

1294 - Viene eletto Papa Bonifacio VIII.

1500 - Conquista di Cefalonia: Consalvo di Cordova comanda una vittoria ispano-veneziana contro l'Impero Ottomano.

1598 - Viene registrata la maggiore piena del Tevere a Roma di sempre.

1802 - Nello Stato Pontificio, a Roma viene istituita la Borsa Valori di Roma.

1814 - Viene firmato il trattato di Gand, che

 
Santo del giorno 24 dicembre: San Metrobio venerato a Malesco martire PDF Stampa E-mail
Sabato 24 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 24 dicembre: San Metrobio venerato a Malesco martireNella chiesa parrochiale dei Santi Pietro e Paolo a Malesco, centro della Val Vigezzo in provincia di Verbania in Piemonte, a pochi chilometri dal confine svizzero, sono conservate le reliquie di San Metrobio, giunte nella località ossolana nel XVII secolo. Unica fonte agiografica che ricorda un santo con questo nome è il Martirologio Romano, nell’edizione precedente l’attuale, ove si legge alla data del 24 dicembre: A Tripoli, nella Fenicia, i martiri Luciano, Metrobio, Paolo, Zenobio, Teòtimo e Druso. Questa scarna indicazione null’altro consente di conoscere su Metrobio se non il luogo del suo martirio, avvenuto, verosimilmente, durante una delle ultime persecuzioni organizzate dall’autorità

 
Ostra Vetere: Gli auguri del direttore del nostro giornale Gazzetta.dj PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Dicembre 2022 19:20

Ostra Vetere: Gli auguri del direttore del nostro giornale Gazzetta.djGli auguri del direttore del nostro giornale Gazzetta.dj. "Auguri vivissimi per il prossimo Santo Natale, che porti pace e bene in tutte le nostre famiglie. Alberto Fiorani".

da Gazzetta dj

 

 
Ostra Vetere: Mensilario del riconoscimento del Cannone di Fico il 23 giugno 2010 PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Dicembre 2022 19:05

Ostra Vetere: Mensilario del riconoscimento del Cannone di Fico il 23 giugno 2010  Ricorre oggi l’anniversario del riconoscimento, il 23 giugno 2010 del famoso “Cannone di Fico” che tanta storia popolare rammenta alla memoria dei montenovesi. Non c’è migliore descrizione del fatto che trascrivere la lettera aperta scritta in quella data dal presidente del Centro di Cultura Popolare agli amministratori comunali per valorizzare il Cannone di fico: "Al Sindaco, Agli Assessori, Ai Viceassessori, Ai Consiglieri di maggioranza e di minoranza del Comune di Ostra Vetere. Oggetto: Il “Cannone di fico”. Partecipando qualche sera fa ad una riunione indetta nella Sala Consiliare in Municipio, ho casualmente notato, seminascosto dietro una delle tende drappeggianti le finestre, un cimelio di singolare interesse per tutta la comunità locale: il famoso “Cannone di fico”, così identificato dalla felice intuizione del compianto Fabrizio Lipani, ex presidente di questo Centro di Cultura Popolare, storiografo, attento osservatore e antiquario. Si tratta di un cimelio sul quale la salacia dell’immaginario popolare montenovese da secoli bonariamente dileggiava il vicino Comune di Corinaldo, dopo l’esito inglorioso della Quattrocentesca “guerra del Gabbianello perduto” che tutti ben conoscono qui a Ostra Vetere, perché tramandata oralmente da generazioni in generazioni. La carica satirica della storiella, un tempo motivo di sdegnata reazione dei nostri convicini corinaldesi, ha superato la fase plurisecolare dell’offensivo dileggio ed è ormai pacificamente accolta anche dagli interessati, che annualmente festeggiano altro “Cannone di fico” in apertura della Sagra corinaldese del “Pozzo della Polenta”. Tutti ritenevano che la storiella popolare fosse una lepida invenzione di qualche locale buontempone, seppure priva di concreta aderenza a fatti veri, fin quando, nel dicembre dell’ormai lontano 1993, il compianto Fabrizio Lipani ebbe una casuale e fortuita intuizione, anche a seguito del ritrovamento di preziosa documentazione storica, che volle approfondire con ricerche mirate e consulti professionali. Giunse così a formulare quella che si dimostrò essere ben più che una intuizione: il pesante ferrovecchio degradato da tempo immemorabile a umile fermaporta del vecchio ufficio d’anagrafe in Municipio era proprio un frammento di una spingarda del secolo XV, forse XIV, di cui ebbe il piacere di divulgare, in bacheca e sulla stampa, una bella fotografia per annunciare il ritrovamento del famoso “Cannone di fico”. Anche il direttore del Museo Nazionale

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 23 dicembre PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Dicembre 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 23 dicembre1786 – Gli amministratori comunali di Montenovo scrivono alla Sacra Congregazione del Buon Governo di Macerata per spiegare la decisione consiliare di acquistare il palco nobile del nuovo Teatro condominale “con la spesa di ζ 60= da prendersi dall'assegnamento della Mensa priorale”.  (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 31).

1965 - Ottenuto il finanziamento della spesa, nella Giunta Municipale del 23 dicembre 1965 veniva approvato il progetto con la definitiva scomparsa del Teatro per far posto a nuovi uffici comunali, decidendo che: "come primo lavoro dovranno essere effettuate tutte le demolizioni necessarie per lasciare il vano da utilizzare

 
Accadde nel Mondo il 23 dicembre PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 23 dicembreIl 23 dicembre è il 357º giorno del Calendario Gregoriano (il 358º negli anni bisestili). Mancano 8 giorni alla fine dell'anno.

Eventi

179 a.C. – Il censore Marco Emilio Lepido scioglie il voto fatto durante la guerra contro i Liguri e dedica il tempio di Giunone Regina nel Campo Marzio a Roma.

619 – Elezione di papa Bonifacio V.

800 – Papa Leone III presta giuramento di purificazione.

882 – Elezione di papa Marino I.

1256 – Papa Alessandro IV con una bolla concede l'abbazia di Bagnara Calabra ai monaci

 
Santo del giorno 23 dicembre: San Dagoberto II re d'Austrasia martire PDF Stampa E-mail
Venerdì 23 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 23 dicembre: San Dagoberto II re d'Austrasia martireDagoberto II figlio di Sigeberto III, re d'Austrasia (634-56), e di Immechilde, alla morte del padre era ancora bambino, sicché al maestro di palazzo, Grimoaldo, fu facile sostituirlo, circa il 659, col proprio figlio, Childeberto III. Benché confinato in un monastero irlandese, Dagoberto, in patria, non era stato dimenticato e nel 676 vi fu richiamato per impedire che l'Austrasia divenisse vassallo della Neustria e lo accompagnò san Vilfrido, metropolita di York. Nel 679, quando quest'ultimo, espulso dalla sua sede, gli fece visita durante il viaggio intrapreso a Roma in difesa del suo diritto, Dagoberto offrì all'amico, che rifiutò, la sede di Strasburgo. Reduce da Roma, Vilfrido non trovò più il sovrano, che era stato assassinato a tradimento il 23 dicembre 679, durante una caccia nella foresta di Woevre, presso Stenay, dal figlioccio Giovanni, al soldo dei duchi fautori di Ebroino, maggiordomo di Neustria, e di Pipino, maggiordomo d'Austrasia. Sepolto a Stenay, Dagoberto fu venerato come martire dal popolo per la sua misera fine e il

 
Ostra Vetere: Anniversario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune il 22 dicembre 2017 PDF Stampa E-mail
Giovedì 22 Dicembre 2022 18:51

Ostra Vetere: Anniversario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune il 22 dicembre 2017Anniversario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune: il 22 dicembre 2017 l’amministrazione comunale che purtroppo avevamo aveva deciso un nuovo e più preoccupante affronto all’Autonomia Comunale, che “montenovonostro” strenuamente difende, tanto da aver posto l’Autonomia al centro dei tre pilastri ideologici che professa: Libertà, AUTONOMIA, Giustizia. E l’abbiamo detto e ridetto più volte che i tanti e troppi progetti sciorinati dal Partito Deformatico che insegue il cambiamento a tutti i costi, prima con la Fusione Obbligatoria, poi con la Fusione per Incorporazione, infine con Unione dei Comuni propedeutica alla Fusione per eludere il Referendum, ci trovano nettamente contrari perché pregiudizievoli all’autogoverno del Comune. E non solo l’abbiamo detto e scritto in numerosissimi comunicati, ma l’abbiamo anche ribadito con una lettera inviata al sindaco appena si era diffusa la notizia della convocazione del Consiglio Comunale, lo scorso 18 dicembre 2017. Eccola: “Ostra Vetere, 18 dicembre 2017 Protocollo: 20171218UC. Oggetto: Unione Comuni. Al Sindaco del Comune

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 22 dicembre PDF Stampa E-mail
Giovedì 22 Dicembre 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 22 dicembre1838 – E’ stato tenuto il Publico Consiglio, trè furono le proposte, ma descrivo la più interessante, cioè Due offerenti sono stati per questo Publico Macello; Il Solito Niccola  Cipriani, che sono Anni 21: che qui ha esercitato, ma siccome è stato un fierissimo Cane divenuto per la Nostra Popolazione intera, restò escluso, ed abbiamo eletto l’altro offerente Pietro Cirioni di Corinaldo, come infatti quest’oggi ha Mazzato altro grossissimo  Bove, con altri Due grossi Majali; Speriamo stare Meglio assai ne prezzi, dovendo stare a Tariffa delle Piazze di M.te Alboddo, Corinaldo, e  Serra de Conti. E’ cosi và benis.o in regola. (Alberto Fiorani, Miscelanea Veritas di Francesco Procaccini, testo n. 361, 2021, ad annum).

 
Accadde nel Mondo il 22 dicembre PDF Stampa E-mail
Giovedì 22 Dicembre 2022 00:00

Accadde nel Mondo il 22 dicembreIl 22 dicembre è il 356º giorno del calendario gregoriano (il 357º negli anni bisestili). Mancano 9 giorni alla fine dell'anno.

Primo giorno d'inverno. Il Sole entra nel segno astrologico del Capricorno.

Eventi

1221 – Papa Onorio III firma la regola per la fondazione dell'Ordine dei Predicatori

1248 – Reconquista: Siviglia viene liberata dalla dominazione dei musulmani Almohadi a seguito di quindici mesi d'assedio da parte di Ferdinando III di Castiglia

1522 – Termina dopo sei mesi l'Assedio di Rodi, che viene conquistata dall'Impero ottomano

 
Santo del giorno 22 dicembre: Santa Francesca Saverio Cabrini vergine PDF Stampa E-mail
Giovedì 22 Dicembre 2022 00:00

Santo del giorno 22 dicembre: Santa Francesca Saverio Cabrini vergineFrancesca Saverio Cabrini nacque a Sant’Angelo Lodigiano in Lombardia il 15 luglio 1850 in una numerosa famiglia di contadini benestanti e cristianamente praticanti. Nella sua famiglia imparò non solo il fervore religioso e un certo spirito di iniziativa, ma anche un sincero amore alla patria italiana, non frequente in quei tempi. Rimasta orfana di padre e di madre, desiderava chiudersi in convento, ma non fu accettata a causa della sua salute malferma. Conseguito il diploma magistrale e l’abilitazione, anche per accudire insieme alla sorella Rosa l’altra sorella handicappata Maddalena, accettò subito il lavoro di supplente nella scuola vicina di Vidardo. Qui insegnò due anni. Un episodio ci rivela il carattere e la determinazione di Francesca. Riuscì infatti a vincere la battaglia contro il sindaco anticlericale del paese: ottenne il permesso all’insegnamento della dottrina cristiana in classe nonostante la proibizione governativa. Lei però desiderava ardentemente diventare missionaria. Sogno che non poté realizzare subito. Fece anche i voti religiosi

 
Dalle Marche: Notiziario agrometeorologico Ancona n° 49 PDF Stampa E-mail
Mercoledì 21 Dicembre 2022 18:07

Dalle Marche: Notiziario agrometeorologico Ancona n° 49NOTE AGROMETEOROLOGICHE. La forte variabilità di stampo autunno/invernale che ha caratterizzato l’ultimo mese, sta lasciando spazio a condizioni spiccatamente anticicloniche, tipiche degli ultimi inverni, ed in generale degli inverni mediterranei degli ultimi decenni. CEREALI AUTUNNO VERNINI. Per le semine effettuate fra fine ottobre e prima decade di novembre (la maggior parte), la fase fenologica raggiunta dai cereali è tra due e tre foglie BBCH 12-13. Le condizioni agrofenologiche risultano ad oggi buone, l’emergenza è stata regolare e non si segnalano criticità, ad eccezione di limitati e sporadici ingiallimenti, del tutto normali in questo periodo. STOCCAGGIO E MANIPOLAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI.

 
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Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
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  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.