Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il mercoledì 21 giugno 1826: "Il Freddo di q.ta Mattina, e insopportabile, già piove con gran nebbia, e Vento borea la Grandine di ieri danneggiò in parte la Cont.da Burello. Prevedo gran gastigo. Oggi entra il grand’Istate, ma invece sembra, come infatti è il grand’Inverno, basti sapere che ha piovuto sempre dirottam.e per Ore 35:, ed alle Montagne vi è la Neve. Alcun Uomo Ottagenario Vivente si ricorda d’una staggione così Infame, pertinace, e perciò in tutti i Rami dannosissima, essendo già Due Mesi continui, che sempre ha piouto quasi gagliardam.e, e Iddio sà quando avrà fine". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "q.ta" sta per questa, "borea" sta per bora, "Cont.da" sta per contrada, "grand'Istate" sta per estate piena, "dirottam.e" sta per dirottamente, "staggione" sta per stagione, "Infame, pertinace" sta per insistentemente brutta, "Rami" sta per settori, "piouto" sta per piovuto, "gagliardam.e" sta per violentemente.

Chiara Fiorani