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Ostra Vetere: Altro che 80 euro al mese! Ma quanto guadagna un dirigente pubblico? (fine dei conti) |
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Mercoledì 28 Maggio 2014 20:43 |
 Faremo una brutta fine? 10 milioni di italiani (così si stima) adesso gongolano (si fa per dire) con gli 80 euro mensili del governo Renzi. Benissimo. Buon per loro e grazie a Renzi. Anzi grazie molte. Ma agli altri? A quelli che stanno anche peggio dei 10 milioni di lavoratori a basso reddito? Ai pensionati al minimo e agli artigiani strangolati dalla crisi? Per adesso niente. Dopo si vedrà. E speriamo di riuscire a vedere bene. Intanto però vediamo bene una cosa, oltre a
quelle che abbiamo già scritte ieri nella prima parte del comunicato su questo argomento (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/21824-ostra-vetere-altro-che-80-euro-al-mese-ma-quanto-guadagna-un-dirigente-pubblico-prima-parte). Vediamo infatti quello che ci segnalano alcuni nostri lettori, che ci hanno inviato un ritaglio di giornale e una copia di un documento regionale, accompagnati da commenti che non possiamo riferire perché, diciamo così, non sono propriamente gentili. Il ritaglio è un link a un articolo apparso sul giornale on-line due anni fa, la domenica 3 giugno 2012 (http://www.ccpo.it/gazzetta-dj/comunicati/11241-marche-ma-quanto-incassa-un-burocrate-in-regione), e riferisce dell’incredibile retribuzione corrisposta dalla Regione a un suo dirigente, il segretario generale Mario Conti, qui ben noto per esservi nato ed esservi stato anche eletto vicesindaco anni fa, e pari a ben 204.000,04 euro annui per il solo anno 2011. Una somma enorme, che già allora faceva scalpore nel momento in cui incominciavano ad avvertirsi in tutta la loro gravità gli effetti di una crisi economica devastante. Il secondo documento è un decreto dirigenziale della Regione Marche (il numero 427/ORS SGG del 22 giugno 2011) con il quale allo stesso segretario generale Mario Conti, trattenuto in servizio oltre il pensionamento ancora per un anno, l’ente decideva di corrispondergli un retribuzione con una spesa ancora maggiore: ben 279.473,00 euro per l’anno in più fino al 2012. Alleghiamo il sorprendente atto pubblico (ne abbiamo verificato l’autenticità), che ha sorpreso non poco chi ce lo ha inviato fino a provocarne le colorite espressioni gergali che non possiamo pubblicare. E’ notoria l’appartenenza politica di sinistra del percettore e degli erogatori, che è la medesima dell’attuale governo Renzi, il quale eroga 80 euro al mese, pari a circa 1.000 euro l’anno, ai lavoratori che guadagnano meno di 25.000 euro annui. Per il segretario generale che già ne guadagnava 204.000, la sinistra in Regione ha ritenuto di corrispondere ben 75.000 euro in più (settantacinque volte di più dell’operaio). Ma chi è che può fare simili Conti? E questa sarebbe la giustizia sociale della sinistra? Sì, faremo proprio una brutta fine. Dei conti.
da montenovonostro |
Comunità 
Faremo una brutta fine? 10 milioni di italiani (così si stima) adesso gongolano (si fa per dire) con gli 80 euro mensili del governo Renzi. Benissimo. Buon per loro e grazie a Renzi. Anzi grazie molte. Ma agli altri? A quelli che stanno anche peggio dei 10 milioni di lavoratori a basso reddito? Ai pensionati al minimo e agli artigiani strangolati dalla crisi? Per adesso niente. Dopo si vedrà. E speriamo di riuscire a vedere bene. Intanto però vediamo bene una cosa, oltre a
quelle che abbiamo già scritte ieri nella prima parte del comunicato su questo argomento (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/21824-ostra-vetere-altro-che-80-euro-al-mese-ma-quanto-guadagna-un-dirigente-pubblico-prima-parte). Vediamo infatti quello che ci segnalano alcuni nostri lettori, che ci hanno inviato un ritaglio di giornale e una copia di un documento regionale, accompagnati da commenti che non possiamo riferire perché, diciamo così, non sono propriamente gentili. Il ritaglio è un link a un articolo apparso sul giornale on-line due anni fa, la domenica 3 giugno 2012 (http://www.ccpo.it/gazzetta-dj/comunicati/11241-marche-ma-quanto-incassa-un-burocrate-in-regione), e riferisce dell’incredibile retribuzione corrisposta dalla Regione a un suo dirigente, il segretario generale Mario Conti, qui ben noto per esservi nato ed esservi stato anche eletto vicesindaco anni fa, e pari a ben 204.000,04 euro annui per il solo anno 2011. Una somma enorme, che già allora faceva scalpore nel momento in cui incominciavano ad avvertirsi in tutta la loro gravità gli effetti di una crisi economica devastante. Il secondo documento è un decreto dirigenziale della Regione Marche (il numero 427/ORS SGG del 22 giugno 2011) con il quale allo stesso segretario generale Mario Conti, trattenuto in servizio oltre il pensionamento ancora per un anno, l’ente decideva di corrispondergli un retribuzione con una spesa ancora maggiore: ben 279.473,00 euro per l’anno in più fino al 2012. Alleghiamo il sorprendente atto pubblico (ne abbiamo verificato l’autenticità), che ha sorpreso non poco chi ce lo ha inviato fino a provocarne le colorite espressioni gergali che non possiamo pubblicare. E’ notoria l’appartenenza politica di sinistra del percettore e degli erogatori, che è la medesima dell’attuale governo Renzi, il quale eroga 80 euro al mese, pari a circa 1.000 euro l’anno, ai lavoratori che guadagnano meno di 25.000 euro annui. Per il segretario generale che già ne guadagnava 204.000, la sinistra in Regione ha ritenuto di corrispondere ben 75.000 euro in più (settantacinque volte di più dell’operaio). Ma chi è che può fare simili Conti? E questa sarebbe la giustizia sociale della sinistra? Sì, faremo proprio una brutta fine. Dei conti.
