Dall’Europa: Non è solo coincidenza, è proprio conseguenza |
|
|
|
Martedì 10 Novembre 2015 16:31 |
Durante l’estate, in considerazione della poderosa ondata di siriani in fuga dalla guerra, la cancelliera tedesca Angela Merkel aveva aperto le frontiere proprio ai siriani. Dalla isole della Grecia sono arrivati oltre 540 mila migranti nei primi dieci mesi dell’anno: tredici volte in più rispetto a quelli giunti nello stesso periodo nel precedente anno 2014. Quello dei siriani è ancora il gruppo più rappresentato, ma nelle ultime settimane il numero di afghani è salito in modo significativo. Sono i dati di Frontex.
Nonostante il peggioramento delle condizioni meteo, ad ottobre oltre 150mila persone hanno viaggiato dalla Turchia alla Grecia. Nell’ottobre del 2014 erano stati meno di 8.500. Come effetto diretto, tra gennaio ed ottobre, si sono registrati gli attraversamenti delle frontiere dei Balcani occidentali di 500mila persone, soprattutto ai confini di Ungheria e Croazia con la Serbia. Frontex ha rafforzato la sua Operazione Poseidon, impiegando 114 ufficiali a Lesbo e le altre isole greche per sostenere le autorità locali nell’identificazione, la registrazione e la raccolta di impronte dei nuovi arrivati. In particolare a Lesbo è in corso un progetto pilota per un processo di registrazione accelerato per tagliare i tempi. Ma ora la Germania riprende a bloccare i siriani alle frontiere e la nuova stretta decisa da Berlino non si sa che effetti avrà. Uno di certo: La Germania applica di nuovo gli accordi di Dublino anche sui siriani, fermandoli alle frontiere. Il Trattato di Dublino prevede infatti che sia il Paese d’arrivo a prendersi cura dei migranti. Lo ha confermato un portavoce del ministero dell’Interno tedesco, spiegando che dal 21 ottobre Berlino segue nuovamente i criteri di Dublino per tutti i paesi di provenienza e tutti gli Stati Ue eccetto la Grecia, “anche per i cittadini siriani”. Intato ieri avevamo dato notizia che era stato arrestato un terrorista nascosto fra i migranti sbarcati a Lampedusa (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29794-dal-mondo-arrestato-un-terrorista-nascosto-fra-i-migranti-sbarcati-a-lampedusa). Dopo le reiterate minacce dell’Isis, anche questo fatto aggiunge ulteriori preoccupazioni, anche da questo, quindi il provvedimento tedesco. Sarà solo una coincidenza? No, non è solo coincidenza, è proprio conseguenza.
da montenovonostro |