Non ci capita tutti i giorni di dare ragione alla Presidente della Camera onorevole Laura Boldrini. Anzi, praticamente non ci capita quasi mai. Ma non per colpa nostra, semmai sua e per le sue idee incondivisibili. Se ne esprimesse di migliori non avremmo difficoltà a condividerle. Tanto è vero che oggi non abbiamo difficoltà a darle ragione. E lo facciamo convintamente. Che cosa ha detto oggi di tanto speciale la Boldrini da attirarsi il plauso di “montenovonostro”? Intervenendo a Montecitorio all'incontro su "Lezioni di resistenza, dalla liberazione alla democrazia il valore della cittadinanza attiva", la Presidente della Camera, Laura Boldrini ha detto: "Il politico corrotto è colpevole due volte: per quello che fa, e perché delude le aspettative e la fiducia dei cittadini" perciò "i partiti devono fare pulizia al loro interno prima che arrivi la magistratura, perché quando arriva la magistratura ormai il danno è fatto. Dobbiamo combatterla, la corruzione, sradicarla. E' anche questo un modo per tenere vivi i valori della Resistenza e difenderne le conquiste". Bene, d’accordo. Totalmente d’accordo con lei. Anticipando l’altro ieri (come capita spesso a “montenovonostro”) quello che ha detto oggi la Boldrini, lo ripetiamo anche oggi: “Il marchigiano, si sa, è un popolo taciturno. Questione di carattere. Non certo perché non ha niente da dire. Bensì perché pesa le parole e non ne abusa. Sgobba, ma non si lamenta. Tace, ma pensa. E tira dritto. Nel senso che non sbanda, non si lascia coinvolgere, tantomeno travolgere. Ha radici solide, ben piantate per terra. Un po’ ruvido, ma di gran cuore. E in un mondo alla deriva, non è certo poca cosa riuscire a tenere la barra dritta. Di quanto è serio, riflessivo, posato ma deciso, il marchigiano, si vede da tanti fatti. Non è un caso che, di fronte alla degenerazione sfrontata e ributtante che offre di sé la classe, anzi casta, politica nazionale, le Marche vantano un non piccolo primato: ha ancora una classe politica parlamentare intemerata, perché giustamente il popolo ha la classe dirigente che si merita. Ad un grande popolo, una classe politica adeguata. Grazie al cielo. Gli scandali nazionali non sfiorano i nostri parlamentari, di nessun partito politico. E di questi tempi calamitosi non è poco. Grazie a loro, ma grazie anche alla serietà dei marchigiani. Gente seria, di poche parole, ma di saldi principi” (da “Dalle Marche: Mèjo ‘na vòlta a fàllo che cènto vòlte a dìllo” dell’altro ieri Mercoledì 04 Maggio 2016 http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/32452-dalle-marche-mejo-na-volta-a-fallo-che-cento-volte-a-dillo). E la Boldrini, per l’appunto, è marchigiana, nata a Macerata, vive a Jesi e ha casa a Mergo. Ecco la prova provata che è proprio vero quello che dicevamo l’altro ieri dei marchigiani e del loro primato morale anche in campo politico. E allora ci permettiamo di rivolgere un suggerimento alla Presidente Boldrini: se è vero che i politici corrotti sono doppiamente colpevoli, proponga l’aggravante della pena con il raddoppio delle condanne ai politici corrotti. E, se lo farà, le daremo ragione ancora una volta.

da montenovonostro