Gongolante, il “comandotuttoio”, capo del governo, capo del partito e capo di chissà cos’altro, Matteo Renzi, nei giorni scorsi aveva annunciato trionfante "Il lavoro di questi due anni ha prodotto un cambiamento radicale” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/32422-dallitalia-larma-spuntata-del-suo-ricatto-politico), dopo che il Parlamento aveva varato la “deforma costituzionale”. Lui sarà pure contento di essere riuscito a imporre la “sua” “deforma” a uno screditato Parlamento, “ma la sfida più grande inizia adesso”, aveva dovuto aggiungere, dubbioso sulla reazione del Paese. L’abbiamo già detto e scritto quale è la reazione del Paese sulla base dell’andamento dei sondaggi: al 18 aprile, i numeri davano il sì al 51,9 per cento, mentre i no al 48,1 %. Ma il 6 maggio c’è stato il sorpasso: i sì erano già scesi al 48”, superati dai NO al 52%. Ieri nuovi sondaggi davano i sì ancora in calo al 46% e i NO in crescita al 54%. Tutto può succedere, perché i sondaggi sono sondaggi e i risultati talvolta dicono altro. E poi perché il “capo di tutto” ha deciso di far scendere in strada 10.000 attivisti che andranno casa per casa a scovare gli indecisi, dicendo ai suoi “attrezzatevi e partite” che ci ricorda tanto l’imperativo mussoliniano dell’”armiamoci e partite” agli otto milioni di baionette. E sappiamo come è andata a finire. Ma non lo sappiamo solo noi, perché i dubbi serpeggiano anche tra i suoi collaboratori e oggi giunge la notizia più clamorosa: la più stretta collaboratrice del “comandotuttoio”, la ineffabile super-ministra Boschi, a proposito della riforma (“deforma”) della Costituzione, candidamente si lascia scappare di bocca: «Se l’avessi fatta da sola, l’avrei scritta diversamente». Apriti cielo. In molti, anzi moltissimi a dargli contro, rilevando che questa sua dichiarazione significa una cosa sola: la “deforma” costituzionale è un pasticciaccio mal scritto e peggio pensato. Esattamente quello che sta dicendo da mesi “montenovonostro” che al referendum costituzionale di ottobre voterà decisamente NO, contro i pasticciacci della ministra Boschi da mordersi la lingua. Ma benedetta donna, visto che avevamo ragione noi? “Linguaccia mia stàtte zitta”.

da montenovonostro