Ostra Vetere: Scriviamo al sindaco perché smentisca l’allarme tumori dalle radiofrequenze dei cellulari |
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Sabato 28 Maggio 2016 17:33 |
Per rassicurare l’opinione pubblica e rassicurarci anche noi stessi, dopo aver più volte affrontato il tema delle possibili conseguenze delle radiofrequenze dei cellulari, manteniamo l’impegno assunto ieri e oggi scriviamo al sindaco così: “Ostra Vetere, 28/05/2016 Protocollo: 20160528AT Oggetto: Allarme tumori dall'esposizione alle radiofrequenze dei cellulari. Al Sindaco del Comune di 60010 Ostra Vetere (AN). Da tempo, anche a seguito di campagne informative fuori controllo, l’opinione pubblica è frastornata da ripetute iniziative di allarme per i
tumori conseguenti all'esposizione alle radiofrequenze dei cellulari, particolarmente per iniziative del Comitato per la Tutela della Salute dell'Ambiente e del Territorio di Ostra Vetere a seguito della istallazione della antenna di telefonia mobile di fronte al paese in via Castellaro che, quattro anni fa, dalle accuse più veementi di prima delle elezioni amministrative, con il cambiamento di colore politico, le proteste sono scemate, fino all’acquiescenza della recente organizzazione di una inconcludente pubblica assemblea che non risulta aver chiarito la pericolosità o meno di simili istallazioni. Il tema in argomento, più che alla strumentale e deplorevole declinazione politica e partitica, avrebbe bisogno di essere affrontato in termini di ben migliore equidistate valutazione scientifica, stante la delicatezza degli aspetti e delle conseguenze previste o solo ipotizzabili. Il fatto è che da tempo si susseguono anche notizie giornalistiche che, anziché chiarire l’esatta dimensione del fenomeno, introducono ulteriori elementi di incertezza, talvolta contradditori e talaltra seriamente allarmanti. “montenovonostro”, che periodicamente affronta l’argomento senza strumentalizzazioni partigiane, non può fare a meno di porre attenzione a due notizie che, per l’autorevolezza delle fonti, inducono a motivata preoccupazione. La prima è contenuta nella sentenza emessa dal Tribunale francese di Tolosa che, il 26 agosto 2015, aveva riconosciuto che l’elettrosmog, causato dalle onde elettromagnetiche di wi-fi e telefonini, esiste, fa male e il danno va risarcito, condannando al pagamento di una pensione di invalidità ad una donna, per una “ipersensibilità elettromagnetica” che le sarebbe stata provocata dalle emissioni di antenne, cellulari e wi-fi, riconoscendole un deficit funzionale dell’85% (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28679-ostra-vetere-non-faccia-aprire-occhi-e-antenne-ai-nostri- distratti-amministratori). La seconda, diffusa da tutti i principali organi di informazione nazionali proprio ieri 27 maggio 2016, dopo un attento studio svolto da istituto di ricerca universitari d’oltreoceano e che sta preoccupando anche il governo degli Stati Uniti d’America, riferisce l’accertamento sperimentale su ampia base casistica (così sembrerebbe) della conseguenza dell’insorgenza di tumore nelle cavie esposte alle radiofrequenze dei cellulari (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/32804-ostra-vetere-allarme-tumori-dallesposizione-alle-radiofrequenze-dei-cellulari). Per questo motivo scriviamo al Sindaco perché, alla luce di quanto sopra esposto, ci rilasci copia della relazione o delle relazioni allegate o allegande al Piano Antenne e ogni altro utile elemento di conoscenza per rassicurarci, dopo essersene lui stesso rassicurato e aver messo in atto tutte le urgenti iniziative del caso, sull’assenza o sulla presenza di pericolosità di tutte e ciascuna delle antenne insistenti nel territorio comunale. Ciò affinchè, come è nostro diritto sapere su una materia tanto delicata, escluda ogni rischio di allarme tumori dall'esposizione alle radiofrequenze dei cellulari. In attesa di quanto richiesto, si porgono i migliori saluti. p. montenovonostro”. Non ci rimane che attendere la risposta, che ci auguriamo sollecita.
da montenovonostro |