Avevamo chiesto notizie sulla disparità di trattamento fra italiani e immigrati, dopo che il sindaco l’anno scorso aveva promesso di avrebbe fatto avere prima agli italiani. Noi non abbiamo mai chiesto “prima agli italiani” bensì “allo stesso modo”, perché diritti e doveri per noi sono uguali per tutti, senza discriminazione. Per questo abbiamo nuovamente chiesto notizie come indicato nel nostro comunicato di Mercoledì 19 Ottobre 2016 “Ostra Vetere: Una disparità di trattamento” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/34979-ostra-vetere-una-disparita-di-trattamento-). con il quale avremmo voluto sapere: - da quale data è decorsa l’accoglienza; - quanti migranti sono stati ospitati durante questo anno; - quanti giorni di presenza complessiva sono stati assicurati dal servizio di accoglienza; - a quanto ammonta la spesa totale investita in tale operazione umanitaria; - quali iniziative ha intrapreso il comune presso il Governo per garantire “la tutela prioritaria dei cittadini italiani in condizioni di difficoltà” e particolarmente dei disoccupati, inoccupati e loro familiari e figli minorenni; - a quanto ammontano le erogazioni ottenute dal Governo dopo l’iniziativa del Comune, in quali date concesse e con quali modalità ri-erogate agli aventi diritto italiani residenti”. Adesso il sindaco ci risponde così: “OGGETTO: DISPARITA' DI TRATTAMENTO. In riscontro alla Sua nota pervenuta al prot.7649 del 21.10.2016 di pari oggetto, Le comunico che non abbiamo a disposizione tutte le informazioni richieste circa il consuntivo della accoglienza offerta in Ostra Vetere ai migranti ospitati. Gli uffici hanno fornito i seguenti dati: - Struttura ospitante:"Fattoria Brignoni" Ostra Vetere - Cooperativa "Incontri per la Democrazia". - Data inizio accoglienza: 24 ottobre 2015. - Fino al mese di Marzo 2016 sono stati ospitati n. 23 richiedenti asilo e/o protezione. - dal mese di Aprile 2016 gli ospiti risultano aumentati gradualmente fino al numero massimo di n. 58 richiedenti asilo e/o protezione. - alla data del 14 novembre 2016 sono presenti n. 54 richiedenti asilo e/o protezione. Ulteriori informazioni possono essere fornite dal competente Ufficio della Prefettura di Ancona. Distinti saluti, IL SINDACO Luca Memè”. Intanto grazie per la risposta, che pubblichiamo in allegato a questo comunicato. Che però è incompleta. Avevamo chiesto di sapere anche quali iniziative ha intrapreso il Comune presso il Governo per garantire “la tutela prioritaria dei cittadini italiani in condizioni di difficoltà” e particolarmente dei disoccupati, inoccupati e loro familiari e figli minorenni; - a quanto ammontano le erogazioni ottenute dal Governo dopo l’iniziativa del Comune, in quali date concesse e con quali modalità ri-erogate agli aventi diritto italiani residenti. Non ci ha risposto. Forse non ha fatto niente? Non ha chiesto niente? Non ha ottenuto niente? Proveremo presto a chiederglielo di nuovo. Ma è proprio sicuro che anche per gli altri dati mancanti dovremmo arrangiarci da soli e, anziché fornirceli, addirittura è lui che ci invita a scrivere alla Prefettura?

da montenovonostro