Una nostra lettrice ha avuto occasione di leggere un articolo sulla stampa locale che parla dei contrasti registrati nel Consiglio Comunale di Senigallia, durante il quale si è parlato della preoccupata situazione di quella struttura ospedaliera (veramente avremmo ormai dovuto dire non “quella”, come se fosse chissà dove, bensì “questa”, giacchè ci interessa direttamente perché è l’unica rimasta dopo che le bibliche “cavallette”, come la mitica piaga egiziana, ha divorato tutto il resto nel comprensorio, distruggendo gli altri quattro Ospedali che erano esistiti nella zona e che erano quelli di Ostra Vetere, di Ostra, di Corinaldo e di Arcevia ormai scomparsi sotto lo sciamare di cavallette rosse o dell’invasore russo-cinese Attila che dove passava lui non cresceva più nemmeno l'erba). Tutti possono leggere quell’articolo al seguente link (SenigalliaNotizie di Domenica 10 settembre 2017 “L’opposizione ha aiutato la maggioranza su un documento inutile” - http://www.senigallianotizie.it/1327437873/lopposizione-ha-aiutato-la-maggioranza-su-un-documento-inutile). E di quell’articolo la nostra lettrice ci scrive: “Che ne pensi montenovonostro ?”. Cosa ne pensiamo sullo stesso argomento ne abbiamo già scritto tante e tante volte: siamo per l’assoluta e intransigente difesa dell’Ospedale di Senigallia, come 35 anni fa eravamo per l’assoluta e intransigente difesa del nostro Ospedale “Antonio Canova” di Montenovo, come abbiamo scritto anche nel nostro ultimo comunicato di appena ieri Martedì 12 Settembre 2017 “Ostra Vetere: Mensilario (anniversario mensile) della soppressione dell’Ospedale” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/39928-ostra-vetere-mensilario-anniversario-mensile-della-soppressione-dellospedale), e dell’altro ieri Lunedì 11 Settembre 2017 “Ostra Vetere: Che c’è che non va nella sanità (parte 3 e ultima)” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/39914-ostra-vetere-che-ce-che-non-va-nella-sanita-parte-3-e-ultima), oltre che tante e tantissime altre volte precedenti. Ma c’è un’altra cosa che ci preoccupa ancora di più e l’ha comunicata il capogruppo consiliare regionale della Lega Nord Marche Sandro Zaffiri giusto ieri Martedì 12 Settembre 2017 con il comunicato intitolato “Dalle Marche: La Lega Nord sull’inadeguatezza politica del PD” (http://www.ccpo.it/gazzetta-dj/comunicati/39923-dalle-marche-la-lega-nord-sullinadeguatezza-politica-del-pd) in cui non critica solo il PD, ma ci informa che il Consiglio Regionale delle Marche sta nuovamente forzando la mano per arrivare a fondere comunque i Comuni piccoli. Con ciò il PD delle Marche torna a minacciare nuovamente l’Autonomia del nostro Comune, che potrebbe scomparire in breve tempo, ridotto a misera frazione senigalliese, mentre noi non avremmo più nessuna possibilità di eleggere un “nostro” sindaco (e “nostro” si fa ovviamente tanto per dire, visto cosa fa per noi (anzi, non fa) il sindaco che purtroppo abbiamo). E se questo attuale sindaco, che pure hanno eletto i suoi compagni montenovesi (“suoi” e non certo “nostri”) fa quello che ha fatto lo scorso 12 giugno, rinunciando definitivamente a far tornare da noi almeno la RSA, pensate che cosà potrà mai fare un domani un altro sindaco “compagno” senigalliese, che ci verrà imposto anche se noi non lo dovessimo volere.

da montenovonostro