Per accorgersi che “montenovonostro” aveva ragione già mesi fa quando denunciava il turpe mercato del lavoro sottopagato degli immigrati clandestini sfruttati da negrieri, come ai tempi del truce Nerone. Non era sufficiente tutto quello che andavamo scrivendo in più comunicati sul medesimo argomento, quando addirittura gli enti pubblici locali inducevano, come il Comune con lo sfruttamento del decreto Minniti, a far lavorare gratis gli immigrati per “inserirli” nei lavori socialmente utili gratuiti, che per noi sono solo “lavori socialmente iniqui”. Una vergogna miserevole, subito bollata da “montenovonostro” come forma surrettizia di schiavitù. E sull’argomento avevamo scritto anche un libro, “Nerone e le nuove schiavitù”, distribuito gratuitamente a tutti i nostri lettori e poi ripetutamente allegato in copia a più comunicati. Ma evidentemente non bastava ancora a chi riteneva la nostra come una battaglia “contro i mulini a vento” che nessuno avrebbe condiviso. Adesso, però, su un fatto analogo interviene addirittura la Magistratura di Siena che scopre il miserando sfruttamento degli immigrati clandestini sottopagati in nero dagli schiavisti nella vendemmia in Toscana (Venerdì 29 Settembre 2017 “Siena: “giustiziagiusta” sull’arresto dei negrieri che sfruttavano gli immigrati per la vendemmia” - http://www.ccpo.it/comunita/giustiziagiusta/40176-siena-giustiziagiusta-sullarresto-dei-negrieri-che-sfruttavano-gli-immigrati-per-la-vendemmia) e fa arrestare dai carabinieri i negrieri sfruttatori. Invece che arrivare sempre “dopo i fuochi”, sarebbe il caso di fare più attenzione fin da subito a quello che scrive “montenovonostro” anticipando tutti, mentre solo adesso si accorge anche la Magistratura degli immigrati ridotti in schiavitù dai negrieri.

da montenovonostro