Ostra Vetere: Ovviamente a breve prenderemo le iniziative promesse |
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Venerdì 10 Novembre 2017 19:14 |
L’avevamo promesso che avremmo fornito il commento che merita la risposta che ci ha fatto avere il sindaco sul rischio della chiusura o della riduzione del servizio dell’Ufficio Postale a Montenovo (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40752-ostra-vetere-e-que-sara-successo-mai-). Ed ecco il tenore del nostro commento: “Ostra Vetere, 10 novembre 2017 Protocollo: 20171110RP Oggetto: Risposta Poste. Al Sindaco del Comune di 60010 Ostra Vetere (AN). Con riferimento alla risposta che Lei ci ha inviato con Sua protocollo n. 7948 del
06/11/2017 di oggetto “Ufficio Postale. Riscontro a richiesta di informazioni”, a seguito della nostra dello scorso 24 ottobre 2017, e che abbiamo immediatamente pubblicato lo stesso giorno Lunedì 06 Novembre 2017 con il nostro comunicato intitolato “Ostra Vetere: E què sarà succèsso mài !” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40752-ostra-vetere-e-que-sara-successo-mai-), confermiamo il ringraziamento per essersi finalmente deciso a rispondere, almeno per una volta, in tempi, se non proprio veloci, almeno non biblici. Questo per quanto riguarda l’aspetto cronologico. Ben diverso il discorso nel merito. Forse non ci siamo spiegati bene la volta precedente e allora proviamo a puntualizzare. A fronte delle preoccupanti notizie di stampa sulla probabile soppressione o forte riduzione del servizio postale a Ostra Vetere, che ci ha messo in allarme come pensiamo debba aver messo in allarme anche Lei, Le abbiamo chiesto “adeguati provvedimenti e informazioni”. Prima i “provvedimenti” perché urgentissimi e poi le “informazioni”, comunque urgenti. Invece che intraprendere immediati “provvedimenti” per bloccare improvvide decisioni penalizzanti il paese ed avere “informazioni” ufficiali incontestabili (questo è quello che avrebbe dovuto fare presso le istituzioni preposte), Lei a distanza di molti giorni (per l’esattezza tredici, quasi due settimane) ci ha fatto avere, con una Sua lettera sgrammaticata e illogica, solo una misera copia estratta da un giornale, peraltro senza nome della testata e data di pubblicazione, al quale Poste Italiane avrebbe fornito una propria versione, contradditoria e tutt’altro che esaustiva, che conferma tutte le preoccupazioni perché, pur affermando che gli Uffici Postali sarebbero “salvi”, poi conclude che “Gli interventi collegati con la riforma del Servizio Postale Universale, come previsto dalla delibera dell’Agcom «sono ancora in fase di valutazione»”. Non sappiamo a Lei, ma a noi, oltre a quel magniloquente “Universale” che non si sa cosa sia, dicono una sola cosa: la decisione è presa con delibera di riforma, sulla quale si sta valutando. Proprio come sta facendo la Regione Marche per gli Ospedali ed come ha già fatto l’ASUR per la nostra RSA, esattamente come ha fatto Lei, che si era assunto l’impegno di difendere la RSA e poi cinque mesi fa ha firmato l’atto di “capitolazione” che non farà più tornare la nostra RSA. Perché il Suo partito ha deciso di ridurre il nostro Comune a frazione senza servizi pubblici. Sarà questa la fine che farà fra poco l’Ufficio Postale? Temiamo proprio di si. E visto che Lei ci ha già rifilato una “sòla” con la RSA, non vorremmo la seconda dalle Poste. Quindi siamo costretti a fare quello che Lei non sa o non vuole fare: prendere noi tutti quegli “adeguati provvedimenti e informazioni” che Lei non ha voluto prendere. E poi ne comunicheremo l’esito anche a Lei, oltre che a tutti i compaesani. Con doverosi saluti. montenovonostro”. Ovviamente a breve prenderemo le iniziative promesse.
da montenovonostro |