Ostra Vetere: Il comune ha aderito al "Patto dei Sindaci" |
|
|
|
Sabato 20 Marzo 2010 16:54 |
L'amministrazione comunale di Ostra Vetere ha aderito al "Patto dei Sindaci" dell'Unione europea a favore dell'energia sostenibile per raggiungere gli obiettivi individuati dalla Commissione europea per il 2020. E lo ha fatto, approvando la delibera di consiglio n. 96 del 21 dicembre 2009 e sottoscrivendo il documento del "Patto dei Sindaci" che è stato inviato al Ministero dell'ambiente italiano e all'Unione europea. L'iniziativa, voluta fortemente dalla Commissione europea, impegna le città europee a predisporre un piano di azione con l'obiettivo di ridurre di oltre il 20% le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche e misure locali, che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, che migliorino l'efficienza energetica ed attuino programmi ad hoc sul risparmio energetico e l'uso razionale dell'energia. La Commissione europea ha lanciato il "Patto dei Sindaci"
per coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica e ambientale. Ostra Vetere ha raccolto l'invito e ha deciso, con il suo sindaco Massimo Bello, di aderire all'iniziativa dell'Unione europea, a cui si sono associate, per il momento, oltre 400 città degli Stati membri. Nell'ambito della sampagna SEE in Italia, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare coordinerà le azioni al fine di coinvolgere un numero sempre maggiore di città che si vorranno impegnare in obiettivi ambiziosi da realizzare entro il 2020. Per guidare le città nella preparazione del proprio piano di azione per il raggiungimento degli obiettivi del Patto dei Sindaci, la Commissione europea, in collaborazione con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ha predisposto alcuni elementi guida. Le indicazioni contenute negli elementi guida, unitamente alle esperienze già maturate da alcune città italiane nell'ambito dei propri piani energetici, possono fornire un valido contributo alle città che si apprestano alla preparazione del proprio piano di azione nell'ambito del Patto dei Sindaci. Con la collaborazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Focal Point nazionale della Campagna energia sostenibile per l'Europa, il sindaco si impegna in particolare a: raggiungere gli obiettivi fissati dall'UE per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio comunale di almeno il 20%; predisporre, entro 12 mesi dalla data di ratifica (delibera del consiglio municipale) del Patto dei Sindaci, un piano di azione partecipato che includa un inventario base delle emissioni e indicazioni su come gli obiettivi verranno raggiunti; predisporre un rapporto, a cadenza biennale, sullo stato di attuazione del Patto dei Sindaci e relativo piano di azione ai fini di una valutazione, monitoraggio e verifica; organizzare, in cooperazione con la Commissione europea, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e altri stakeholders interessati, eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti a un uso più intelligente dell'energia e informare regolarmente i mezzi di comunicazione locali sugli sviluppi del piano di azione; partecipare e contribuire attivamente alla conferenza annuale dei sindaci per un'Europa sostenibile. "Le città" - afferma il sindaco Massimo Bello - "sono il primo punto di contatto tra i cittadini e l'amministrazione pubblica. Il loro ruolo nelle attività di comunicazione e informazione è cruciale e spesso più efficace delle iniziative a livello europeo, nazionale o regionale." |
Commenti
RSS feed dei commenti di questo post.