Venerdì 27 Agosto 2021 18:39 |
La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, la Acca - Accademia di comics, creatività e arti visive di Jesi, la PAFF! Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone, in collaborazione con Le Giornate degli Autori e Isola Edipo hanno il piacere di invitare a "FREE HUGS L’abbraccio a fumetti" per la Curatela di Alessio Trabacchini in collaborazione con Giulio De Vita con il
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Venerdì 27 Agosto 2021 17:07 |
Niente musica nell'Afghanistan dei talebani: è vietata. Sia di "motivi" di quelli nuovi come di quelli vecchi: Gli "spartiti" dei cosiddetti studenti coranici non cambia granche', quantomeno nelle parole pronunciate in proposito dal portavoce Zabihullah Mujahid subito raccolte dai media anglosassoni, secondo la cui la sentenza su chi fa risuonare le note resta - nella maggior parte dei casi - semplicemente qualcosa di "contrario all'Islam". Intanto anche l'Isis, e non solo i talebani, ha rivendicato gli attacchi a Kabul, in Afghanistan, costati la vita a oltre 170 persone,
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Venerdì 27 Agosto 2021 00:00 |
1828 - Viene iniziata la livellazione della piazza del Mercatale e si rese necessario rompere le volte sotterranee che vi esistevano. Fra queste rimase aperta quella del pozzo che esisteva in faccia al Coteno, la colonna presso cui venivano affissi gli editti. Fu misurata la sua profondità in circa 35 piedi romani, con 10 piedi di diametro e perciò 30 piedi di circonferenza. I bei talenti dei nostri sorvegliatori addetti all’opera decisero di far riempire il pozzo con la stessa terra della piazza, senza farne estrarre l'ottima pietra che lo circuiva e che rimase sepolta. Così il Comune perdette un capitale libero di circa 50 scudi, mentre ci si attendeva altre simili bestialità che stavano per essere fatte.
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Venerdì 27 Agosto 2021 00:00 |
Il 27 agosto è il 239º giorno del Calendario Gregoriano (il 240º negli anni bisestili). Mancano 126 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
413 a.C. – Nicia e Demostene decidono di lasciare l'assedio di Siracusa
1689 – Con la firma del Trattato di Nerčinsk, Impero russo e dinastia Qing pongono fine alle questioni di confine tra i due stati
1776 – Battaglia di Long Island, nell'odierna Brooklyn (New York): le forze britanniche del Generale William Howe sconfiggono gli americani guidati dal Generale George Washington
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Venerdì 27 Agosto 2021 00:00 |
Il beato Angelo nacque a Foligno nel 1226 dalla nobile famiglia dei Conti. Negli anni 1293 e 1297 si trovava a Gubbio. Uomo di grande pietà, dopo la grande unione dell’Ordine Agostiniano, avvenuta nel 1256 per volontà della Santa Sede, fondò conventi agostiniani nel centro Italia tra i quali anche quello di Convento di Sant' Agostino nella sua città natale. In tutta la sua vita si distinse per pazienza, spirito d’orazione, mortificazione e singolare pietà. Morì a Foligno il 27 agosto 1312. Leone XIII ne approvò il culto nel 1881. Le sue reliquie riposano nella Chiesa di Sant'Agostino a Foligno. La sua memoria liturgica ricorre il 6 settembre.
estratto da: http://www.santiebeati.it
da Centro Cultura Popolare
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Giovedì 26 Agosto 2021 17:44 |
"Al governo italiano chiedo di aiutarmi a portare in Italia mia sorella e mio fratello, hanno 15 e 16 anni e sono in Afghanistan in attesa di un visto che da mesi tarda ad arrivare, adesso temo che i talebani non li lasceranno più partire": l'appello arriva dalla provincia di Macerata, dove vive un giovane afghano di 33 anni, che risiede da 15 anni in Italia e che, per ragioni di sicurezza, vuole rimanere anonimo. Era scappato dall'Afghanistan nel 2006 perché non tollerava le violenze della sua patria. "Qualche tempo fa, avendo capito che i talebani sarebbero tornati al potere, sono riuscito a far arrivare qui mamma, pensando che così sarebbe stato più semplice far uscire dal mio Pese di origine anche mia sorella e mio fratello. Abbiamo ottenuto tutti i documenti necessari - ha aggiunto il giovane rifugiato afghano - ma il visto per l'espatrio non
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Giovedì 26 Agosto 2021 00:00 |
1658 - La Congregazione della Beata Vergine Maria della Mercede della Redenzione degli Schiavi viene eretta nella chiesa Sant'Antonio di Padova di Montenovo. (Alberto Fiorani, Fabrizio Lipani, San Severo, dalla cella sul colle Paradiso alla parrocchiale del Pozzolungo, testo 042, 1995, p. 76).
Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo aggiornamento. Per approfondire le notizie, consultare i volumi originali, il cui elenco completo si trova nella pagina
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Giovedì 26 Agosto 2021 00:00 |
Il 26 agosto è il 238º giorno del Calendario Gregoriano (il 239º negli anni bisestili). Mancano 127 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
55 a.C. – Giulio Cesare invade la Britannia
79 – Erutta il Vesuvio distruggendo Pompei ed Ercolano
1071 – I Turchi Selgiuchidi sconfiggono l'Impero Bizantino a Manzikert
1260 – La famiglia degli Ezzelini fu sterminata completamente a Treviso
1278 – Nella battaglia di Marchfeld, l'esercito Imperiale di Rodolfo I sconfigge le truppe boeme di Ottocaro II.
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Giovedì 26 Agosto 2021 00:00 |
Alessandro, patrono della città di Bergamo, è raffigurato tradizionalmente in veste di soldato romano con un vessillo recante un giglio bianco. Il vessillo sarebbe stato quello della Legione Tebea comandata da san Maurizio (legione romana composta secondo la leggenda da soldati egiziani della Tebaide) nella quale Alessandro sarebbe stato, secondo gli Atti del martirio, comandante di centuria. La legione romana utilizzata in prevalenza in oriente, venne spostata nel 301 in occidente per controbbattere gli attacchi dei Quadi e dei Marcomanni. Durante l'attraversamento del Vallese, alla legione fu ordinato di ricercare i cristiani contro i quali era stata scatenata una persecuzione. I legionari, cristiani a loro volta, si rifiutarono e per questa insubordinazione vennero puniti con la decimazione eseguita ad Agaunum (oggi Saint Moritz). La decimazione consisteva nell'uccisione di un uomo ogni dieci. Al perdurare del rifiuto dei legionari di perseguitare i cristiani, fu eseguita una seconda decimazione e quindi l'imperatore ordinò lo sterminio. Pochi furono i superstiti, tra cui Alessandro, Cassio, Severino, Secondo e Licinio che ripararono in Italia. A Milano Alessandro fu però riconosciuto e incarcerato, dove rifutò di abiurare. In carcere
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Mercoledì 25 Agosto 2021 19:16 |
Che figura !!! Da anni chi arriva in paese riceve subito il “benvenuto”. Proprio all’inizio del paese, sulla curva che finalmente scopre il centro abitato di Montenovo, ha la possibilità di “apprezzare” quanta cura l’amministrazione comunale nazional-socialista che purtroppo abbiamo dedica al decoro cittadino. Da anni e anni l’autovelox lì installato fa “bella” mostra di sé, imbrattato da invereconde spruzzare di vernice. E’ chiaro che la responsabilità è di chi ha perpetrato quello scempio tanti anni fa. Ma c’è chi giustamente ritiene che la colpa maggiore
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Mercoledì 25 Agosto 2021 19:12 |
Priore parroco della millenaria parrocchia di San Severo Vescovo, don Giovanni Montesi morì il 25 agosto 1982 mentre stava celebrando la Santa Messa mattutina, accasciandosi sull’altare dopo venti anni di servizio sacerdotale alla comunità locale. Nato a Morro d’Alba il 16 maggio 1904, dopo essere stato parroco della parrocchia di San Ginesio di Arcevia, era stato nominato priore parroco di San Severo di Ostra Vetere, dove giunse il 30 novembre 1962. Si copriva sempre con abiti invernali da quanto era freddoloso e portava sempre un mantello, come ritratto nella foto, il secondo da destra. Bonario
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Mercoledì 25 Agosto 2021 00:00 |
1834 - Circa le 18 nella chiesa dei frati minori osservanti di Santa Croce è stata tenuta la conclusione sulla disputa fra quattro petizioni vertenti sull'anima, che furono difese ottimamente dal chierico Fiorano Fiorani, come si evince dalla stampa che si conservava nell’archivio privato del cronista Procaccini. Quindi vi fu un rinfresco generale per i presenti. Continuava nel frattempo il caldo enorme ed eccessivo, da spasimare tanto da non poter riposare né di notte, né di giorno. In Romagna si è diffusa una malattia epidemica nel bestiame vaccino e incomincia a diffondersi anche da noi, mentre muoiono molti fanciulli da 6 a 10 anni.
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Mercoledì 25 Agosto 2021 00:00 |
Il 25 agosto è il 237º giorno del Calendario Gregoriano (il 238º negli anni bisestili). Mancano 128 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
1471 – Consacrazione di Papa Sisto IV
1564 – Terni: strage dei nobili ad opera della fazione dei Banderari
1580 – Battaglia di Alcantara. La Spagna sconfigge il Portogallo
1609 – Galileo Galilei presenta il suo primo telescopio al Senato di Venezia
1718 – Viene fondata New Orleans (Louisiana)
1740 – Consacrazione di Papa Benedetto XIV
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Mercoledì 25 Agosto 2021 00:00 |
Nelle ore più oscure della rivoluzione francese sacerdoti e religiosi, considerati nemici del popolo, furono inseguiti, arrestati e ammassati nelle carceri dei diversi dipartimenti, prima di essere condotti - spesso con marce forzate - verso la costa, per essere deportati. Questa deportazione nella Guyana per molti di loro non avverrà mai. Nella primavera del 1794 soggiorneranno nelle fortezze della Gironda o su delle navi negriere, soprattutto la"Deux Associés" e la "Washington", ancorate nella rada dell'isola di Aix, vicino a Rochefort. Su queste navi, "i pontoni", le condizioni di vita sono tali che, in qualche mese, due terzi dei deportati trovarono la morte: 547 morti su 829. L'affollamento eccessivo, le fumigazioni mattutine che impestavano le stive invece di purificarle, il nutrimento malsano e insufficiente e, ben presto, il tormento dei pidocchi fecero dei pontoni un vero inferno. Il colpo di stato del 9 Termidoro addolcirà un poco quella che sarà chiamata "la ghigliottina secca". Sull'isola Madame verrà rizzato un ospedale di tende, dove moriranno ancora numerosi prigionieri. Don Paolo Charles era priore a Sept-Fons,
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Martedì 24 Agosto 2021 18:39 |
Ricordiamo il terribile anniversario di cinque anni fa. Alle 3:36 una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 devasta i Comuni di Amatrice, Accumoli (Rieti) e Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). È il 24 agosto 2016, è l’inizio di quella che l’Ingv definirà la sequenza sismica Amatrice-Norcia-Visso. L’epicentro è tra Accumoli e Arquata del Tronto, due Comuni distanti pochi km tra Lazio e Marche. Viene praticamente rasa al suolo Pescara del Tronto, frazione di Arquata. Sotto le macerie restano 299 vittime: 237 ad Amatrice, 51 ad Arquata (quasi tutte nella frazione di Pescara) e 11 a Accumoli. Ingenti i danni a case, edifici pubblici, imprese, strade, beni culturali non solo nei tre Comuni, ma anche nei centri vicini, e anche in Umbria (la stessa notte viene registrata una scossa di magnitudo 5.4 a Norcia) e Abruzzo. I primi sfollati vengono accolti negli alberghi di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), lungo la costa. Viene stilato un elenco di 62 Comuni
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Martedì 24 Agosto 2021 18:29 |
Nell’antevigilia del quinto anniversario del disastroso terremoto del 24 agosto 2016 e in occasione delle celebrazioni in onore del patrono SS. Salvatore, domenica 22 agosto è stata definitivamente apposta un’epigrafe in ricordo della sosta di Giuseppe Garibaldi con il suo seguito - nella notte fra il 26 e il 27 gennaio 1849 mentre si recava a portare soccorso alla Repubblica Romana -, già affissa nel 1882, anno della morte dell’”Eroe dei Due Mondi”, e scomparsa a seguito dell’evento sismico. L’iniziativa, avviata lo scorso anno con il beneplacito e l’accoglienza del compianto sindaco Aleandro Petrucci, motivata anche dall’esigenza di monitorare e spronare le operazioni per il ritorno degli abitanti nel paese oggi evacuato, è stata magistralmente ispirata dell’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona, presieduta da Massimo Ossidi, composta da soci e collaboratori dell’Anconetano, di Senigallia, Fano e Jesi, sostenuta dalla sezione marchigiana “Garibalda Canzio” dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini (ANVRG) con sede a Castelbellino, di concerto con il locale ente di promozione sociale “Arquata Potest”. Allo scopo di fondare e giustificare la ricostruzione nelle radici storiche dello strategico centro appenninico di confine fra Marche, Lazio e Abruzzo - come nel Medioevo lo era fra Ducato di Spoleto e Marca Ascolana nonché in Età Moderna fra Stato Pontificio e Regno di Napoli - è stata inoltre meritevolmente varata dalla suddetta Accademia l’edizione dell’opera storiografica "La Rocca di Arquata del Tronto", curata dal noto esperto di architettura militare Maurizio Mauro con la collaborazione dello storico locale Gabriele Lalli, che ha in apertura presentato la pubblicazione sulla monumentale struttura bassomedievale. Dopo il tradizionale corteo simbolicamente indirizzato verso il centro storico evacuato e da pochi mesi in fase di ripristino, nel corso dell’ufficiale
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Martedì 24 Agosto 2021 00:00 |
408 d.C. - A Ticinum (Pavia), all'indomani della tragica giornata del 23 agosto 408 in cui Stilicone era stato decapitato, il potere effettivo era passato nelle mani di Olimpio, che riuscì a ottenere la carica di magister officiorum, la più importante della corte imperiale. Olimpio scatena la persecuzione contro i vecchi amici di Stilicone con il massacro generale dei germani residenti a Roma. Ciò ebbe la conseguenza di indurre il re visigoto Alarico, che già anni prima aveva tentato di invadere l'Italia e che era stanziato nel Norico, l'attuale Austria, ad approfittare del momento di debolezza dell'impero romano per tentare un nuovo ricatto, cui vengono contrapposte inadeguate contromisure militari di Olimpio. (Fiorani Alberto,
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Martedì 24 Agosto 2021 00:00 |
Il 24 agosto è il 236º giorno del calendario gregoriano (il 237º negli anni bisestili). Mancano 129 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
49 a.C. – Gaio Curione, generale di Giulio Cesare, viene sconfitto nella Battaglia del Fiume Bagradas dai Pompeiani guidati da Publio Attio Varo e da re Giuba I di Numidia. Curione cade in battaglia
79 – Data tradizionale, ma errata, dell'eruzione del Vesuvio che, durata circa diciannove ore, seppellirà Pompei, Ercolano e Stabiae
410 – I Visigoti di Alarico I entrano dalla Porta Salaria e danno inizio al sacco di Roma, che
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Martedì 24 Agosto 2021 00:00 |
Audoeno, detto anche Dadone, nacque intorno al 600 nei pressi di Soissons da una nobile famiglia, ricevette una pia educazione cristiana e da fanciullo ricevette la benedizione del grande abate san Colombano (543-615), ospite dei suoi genitori. Ancora giovane fu ammesso alla corte di Clotario II (584-629) re dei Franchi, dove si legò in amicizia ai futuri vescovi e santi, Eligio, Sulpizio, Desiderio e altri. Dopo la morte di re Clotario II, proseguì la sua vita a corte con il successore, Dagoberto I (600-638) figlio di Clotario, crescendo ancor più nella considerazione e influenza. Nel 636, Audoeno fondò un monastero a Rebais, richiedendo dei monaci per popolarlo alla grande abbazia di Luxeuil, fondata nel 590 da san Colombano e successivamente soggetta alla regola benedettina, con l’approvazione del vescovo di Meaux e del re Dagoberto I. Fu tale la sua fama di santità, che a 40 anni, nel 640, benché ancora un laico, venne eletto vescovo di Rouen. Dopo aver trascorso un anno, nell’approfondimento dello studio della dottrina, fu consacrato 24° vescovo della diocesi, il 13 maggio 641. Partecipò al Concilio di Châlon-sur-Saône (647-649), consacrò le chiese delle abbazie di Fontanelle e di Jumièges, protesse e favorì l’espandersi della vita monastica nella sua diocesi, aiutato anche dai suoi vecchi amici di corte, san Wandrillo e san Filiberto, fondatori ciascuno delle due abbazie. Combatté strenuamente contro la simonia che affliggeva il clero locale. Divenne uno dei consiglieri più ascoltati di santa Batilde, madre di Clodoveo II re di Neustria e dei Franchi, morto prematuramente a 18 anni (638-656), la quale divenne reggente del regno finché non fu costretta a ritirarsi nell’abbazia di Chelles († 30-1-680). Nel 676 compì un pellegrinaggio a Roma, un’impresa per quell’epoca; al ritorno da
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Lunedì 23 Agosto 2021 18:14 |
Ricorre oggi l’anniversario della nascita di padre Giacomo Bini (Ostra Vetere, 23 agosto 1938 – Roma, 9 maggio 2014) che è stato un sacerdote francescano e missionario. Ordinato sacerdote nel 1964, lavorò per decenni come missionario in Africa, stabilendosi soprattutto in Ruanda. Fu Ministro generale dell'Ordine dei frati minori dal 1997 al 2003. Fra le sue opere scritte, si ricordano: “L’Ordine Oggi. riflessioni e prospettive”, fr. Giacomo Bini, Ministro generale dei Frati Minori. Roma 2000, “Audite, sorelle: Un itinerario per rifondare la vita consacrata”, 2nd ed. Memoria e Profezia, Padova 2005; “Ritorno alla intuizione evangelica francescana”, Biblioteca Francescana Edizioni, collana Presenza di San Francesco, 2010; “Un'esistenza unificata e pacificata in Dio: Sentieri di vita francescana oggi” Edizioni Biblioteca Francescana, Milano, 2011. Nonché il “Messaggio
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Lunedì 23 Agosto 2021 17:37 |
Oggi 23 Agosto alle ore 19 a Ravenna, in piazza Garibaldi, sarà ricordato Don Giovanni Minzoni, prete ravennate, parroco di Argenta, che 98 anni fa, fu ucciso dalla violenza fascista. Messaggio della Vicepresidente Nazionale Anpc Silvia Costa per la commemorazione di don Minzoni: "Nell’esprimere la profonda partecipazione della Associazione Nazionale Partigiani Cristiani alla importante iniziativa promossa dell’associazione Donati, saluto con particolare amicizia e affetto Aldo Preda e il segretario nazionale del PD Enrico Letta, le Autorità e tutti i presenti. Il brutale assassinio di don Giovanni Minzoni, 98 anni fa ad Argenta, ha spezzato una vita ma non la sua luce e la sua testimonianza che continuano a illuminare la coscienza di tante generazioni. Chi come noi dell’Anpc, si ispira al cattolicesimo democratico e ai valori della resistenza “per amore” ha in questo straordinario sacerdote un esempio unico. Cappellano di Argenta, dottore in dottrina sociale della Chiesa, volontariamente andato al fronte sul Piave e decorato per il suo coraggio e dedizione; diventato parroco di San Nicolò, mette in pratica i principi del cattolicesimo
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Lunedì 23 Agosto 2021 00:00 |
408 d.C. - Morte di Stilicone, avvenuta il 23 agosto 408, decapitato per ordine dell'imperatore Onorio all'indomani dell'insurrezione antigermanica dell'esercito romano radunato a Ticinum (Pavia). (Fiorani Alberto, Alarico, testo 162, 2011, p. 56).
408 d.C. - In seguito alla condanna a morte di Stilicone del 23 agosto 408, accusato di tradimento, il re dei Visigoti Alarico, che l’anno dopo distruggerà Ostra antica, dapprima chiese un tributo all'imperatore di Occidente Onorio per lasciare il Norico e trasferirsi in Pannonia. Al rifiuto di Onorio, Alarico, alla fine del 408, senza attendere il cognato Ataulfo, che era in Pannonia con truppe gote e unne, invase nuovamente
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Lunedì 23 Agosto 2021 00:00 |
Il 23 agosto è il 235º giorno del Calendario Gregoriano (il 236º negli anni bisestili). Mancano 130 giorni alla fine dell'anno.
Il Sole entra nel segno astrologico della Vergine alle ore 14:00.
Eventi
1268 – A Scurcola Marsicana si combatte la battaglia di Tagliacozzo tra Carlo D'Angiò e Corradino di Svevia per il dominio del Regno delle due Sicilie.
1305 – Esecuzione di William Wallace.
1328 – Nella battaglia di Cassel i francesi di Filippo VI sconfiggono le armate ribelli olandesi guidate da Nicolaas Zannekin.
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Lunedì 23 Agosto 2021 00:00 |
San Sidonio è ricordato come il secondo vescovo della diocesi di Aix-en-Provence in Gallia, ora Francia, che fu fondata nel primo secolo d.C. da san Massimino. Secondo la tradizione medievale sia San Massimino, che San Sidonio sbarcarono in Provenza al seguito di Lazzaro, Marta, Maria Maddalena e altri discepoli. Si presume perciò che San Sidonio sia nato alcuni anni avanti Cristo e sia morto intorno all’80 dopo Cristo. Vissuto ai tempi di Gesù, un’antica tradizione vuole che fosse il cieco dalla nascita protagonista del famoso miracolo descritto dai Vangeli. Alla vista del cieco i discepoli chiesero a Gesù se era senza vista per colpa sua o per colpa dei suoi genitori. Gesù rispose “Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio”. E così venne descritto da Giovanni il miracolo: “Sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va' a lavarti nella piscina di Siloe (che significa Inviato)». Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva”. San Sidonio dopo l’arrivo in Provenza, divenne un seguace di San Massimino vescovo, e alla sua morte, avvenuta intorno all’anno 40 d.C., fu indicato quale suo successore. Morto intorno all’anno 80 d.C., la sua tomba fu collocata nella cripta della Basilica di Santa Maria Maddalena a Sain-Maxmin-la-
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Domenica 22 Agosto 2021 18:45 |
Mensilario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune: il 22 dicembre 2017 l’amministrazione comunale che purtroppo avevamo aveva deciso un nuovo e più preoccupante affronto all’Autonomia Comunale, che “montenovonostro” strenuamente difende, tanto da aver posto l’Autonomia al centro dei tre pilastri ideologici che professa: Libertà, AUTONOMIA, Giustizia. E l’abbiamo detto e ridetto più volte che i tanti e troppi progetti sciorinati dal Partito Deformatico che insegue il cambiamento a tutti i costi, prima con la Fusione Obbligatoria, poi con la Fusione per Incorporazione, infine con Unione dei Comuni propedeutica alla Fusione per eludere il Referendum, ci trovano nettamente contrari perché pregiudizievoli all’autogoverno del Comune. E non solo l’abbiamo detto e scritto in numerosissimi comunicati, ma l’abbiamo anche ribadito con una lettera inviata al sindaco appena si era diffusa la notizia della convocazione del Consiglio Comunale, lo scorso 18 dicembre 2017. Eccola: “Ostra Vetere, 18 dicembre 2017 Protocollo: 20171218UC. Oggetto: Unione Comuni. Al Sindaco del Comune
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