Centro_Cultura_Popolare.jpg

Login

Chi è online

 370 visitatori online

Utenti registrati Online

No
Fatti nostri
a MONTENOVO i fatti nostri del 24 agosto PDF Stampa E-mail
Mercoledì 24 Agosto 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 24 agosto408 d.C. - A Ticinum (Pavia), all'indomani della tragica giornata del 23 agosto 408 in cui Stilicone era stato decapitato, il potere effettivo era passato nelle mani di Olimpio, che riuscì a ottenere la carica di magister officiorum, la più importante della corte imperiale. Olimpio scatena la persecuzione contro i vecchi amici di Stilicone con il massacro generale dei germani residenti a Roma. Ciò ebbe la conseguenza di indurre il re visigoto Alarico, che già anni prima aveva tentato di invadere l'Italia e che era stanziato nel Norico, l'attuale Austria,  ad approfittare del momento di debolezza dell'impero romano per tentare un nuovo ricatto, cui vengono contrapposte inadeguate contromisure militari di Olimpio. (Fiorani Alberto,

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 23 agosto PDF Stampa E-mail
Martedì 23 Agosto 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 23 agosto408 d.C. - Morte di Stilicone, avvenuta il 23 agosto 408, decapitato per ordine dell'imperatore Onorio all'indomani dell'insurrezione antigermanica dell'esercito romano radunato a Ticinum (Pavia). (Fiorani Alberto, Alarico, testo 162, 2011, p. 56).

408 d.C. - In seguito alla condanna a morte di Stilicone del 23 agosto 408, accusato di tradimento, il re dei Visigoti Alarico, che l’anno dopo distruggerà Ostra antica, dapprima chiese un tributo all'imperatore di Occidente Onorio per lasciare il Norico e trasferirsi in Pannonia. Al rifiuto di Onorio, Alarico, alla fine del 408, senza attendere il cognato Ataulfo, che era in Pannonia con truppe gote e unne, invase nuovamente

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 22 agosto PDF Stampa E-mail
Lunedì 22 Agosto 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 22 agosto1836 - Viene ricevuta una lettera d'ufficio della Delegazione di Ancona con la quale viene confermato il contagio del colera, ordinando la pulizia negli ospedali di letti e l’adozione di ogni cautela. Immediatamente furono chiuse le porte del paese e per i fuggitivi forestieri resta aperta soltanto la porta del borgo guardata a vista da sei guardie della forza civica, dovendo controllare chiunque, tanto uomini che donne, che dovranno essere muniti di carte di sicurezza contro il morbo. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/330-oggi-22-agosto-accadde-pillole-di-storia-montenovese).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 21 agosto PDF Stampa E-mail
Domenica 21 Agosto 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 21 agosto1831 - Viene pubblicato, per ordine della Segreteria di Stato, il nuovo arruolamento volontario delle Truppe Civiche, come vi erano nel 1780, e ciò per vigilare nelle rispettive comunità. Questi saranno montati con armi a spese del Governo. Godranno molti privilegi e, nel caso dovessero essere impiegati altrove, riceveranno il soldo. Tuttavia il giudizio corrente era che volontariamente non si troverà alcuno disposto ad arruolarsi. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/324-oggi-21-agosto-accadde-pillole-di-storia-montenovese).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 20 agosto PDF Stampa E-mail
Sabato 20 Agosto 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 20 agosto1828 – Inizia la fabbricazione in selci di pietra delle strade del paese incominciando dalla piazza di San Francesco a cura dell’ingegnere capo Nicola Babbucci che vinse l’appalto pubblico per scudi 5:50 la canna quadrata. Rimangono a suo carico tutte le spese per il carico e il trasporto della pietra, rena, calcina, fattura. Deputato sorvegliatore è stato nominato Luigi Ricci con la paga giornaliera di baiocchi 22. La misura della canna è composta di 100 piedi romani; e perciò l’appalto è a un buon prezzo. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/321-oggi-20-agosto-accadde-pillole-di-storia-montenovese).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 19 febbraio PDF Stampa E-mail
Sabato 19 Febbraio 2022 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 19 febbraio1797 - La Rivoluzione Francese determinò anche nelle Marche, appartenenti allo Stato Pontificio, una profonda influenza rinnovatrice: è a questo periodo, quindi, che possono farsi ascendere, per la nostra regione, gli inizi del Risorgimento nazionale. Instaurata la Repubblica Cisalpina e battuti i pontifici a Faenza, i repubblicani rivoluzionari occupano Pesaro, Ancona e Macerata, marciando su Foligno senza quasi incontrare resistenza. Il papa subisce dal generale Bonaparte l'oneroso trattato di Tolentino (19.2.1797), in virtù del quale Ancona viene lasciata ai francesi fino alla pace generale (da: 25 - Alberto Fiorani, Fabrizio Lipani, La Carboneria a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1990, pp. 76) pagina

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 31 ottobre PDF Stampa E-mail
Domenica 31 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 31 ottobre1830 - Nell’ultimo del mese, fin dalla sera prima era tornato a piovere e oggi addirittura fa alluvione a dirotto. Sono quasi compiute le semine dei grani e la stagione è ottima, ma vi sono tutte le fave ancora da seminare. Le postazioni di caccia sono quasi tutte dimesse, ma se le dimettevano quattro giorni dopo avrebbero avuto discreta cacciagione. Nel pomeriggio il tempo si è rasserenato molto, ma si soffre vento di Tramontana molto freddo: ottimo per il completamento delle altre semine. Alle dieci di sera il cronista locale Francesco Procaccini compie sessanta anni, come risulta dalle Fedi Battesimali della Parrocchia di San Pietro Collegiata in Monte San Vito, dove era nato".

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 30 ottobre PDF Stampa E-mail
Sabato 30 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 30 ottobre1606 - Le Confraternite della Beata Vergine del Carmine, sorte in quasi tutte le chiese tenute dai Carmelitani, e non solo in queste, come per la Confraternita del Carmine di Montenovo, ebbero origine dalle unioni di fedeli. La Confraternita romana del Carmine, eretta nel 1515 nella chiesa di San Martino ai Monti, ebbe i suoi regolamenti nel 1599. Divenne Arciconfraternita con Breve di Paolo V del 30 ottobre 1606. (Alberto Fiorani, La storia e i caratteri della devozione lauretana delle confraternite, testo 041, 1995, p. 58).

1827 - Nel giorno successivo alla morte dell'abate Talamonti, parroco di Santa Maria di Piazza, si tenne il funerale senza alcun lusso,

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 29 ottobre PDF Stampa E-mail
Venerdì 29 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 29 ottobre1827 - Alle 10 del mattino avvenne la morte dell'abate Talamonti, parroco di Santa Maria di Piazza. (Alberto Fiorani, La fava dei morti, testo 020, 1988, p. 29).

1888 - Quattro suore gianelline, accompagnate dalla Madre Generale suor Maria Raffo e dalla Madre Vicaria suor Maria Agnese Prefumo, arrivano in paese alle ore quattro pomeridiane, provenienti da Senigallia. Due amministratori del Comune erano andati loro incontro con due carrozze: appena giunte, le suore hanno una calorosa accoglienza sia da parte del sindaco e degli amministratori dell'Opera Pia Buti che da parte della popolazione. (p. Rolando Maffoli o.f.m., Renzo Fiorani, Le suore figlie di Maria SS.

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 28 ottobre PDF Stampa E-mail
Giovedì 28 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 28 ottobre1838 - Ultima recita con la replica de “Il chiacchierone imprudente” e la farsa “L'oracolo”, con una immensità di spettatori. Concluse la rappresentazione un bel ringraziamento agli astanti, e la mattina successiva il padrone di casa, Filippo Bellini, offrì in ringraziamento un sontuoso pranzo a tutti i comici rappresentanti, volendo ripetere il cartellone anche per l'anno successivo. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 134).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 27 ottobre PDF Stampa E-mail
Mercoledì 27 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 27 ottobre1822 - Per le celebrazioni del matrimonio Mauruzi Menghettoni, la sera fu aperto il Teatro con la replica della commedia “Le gelosie per equivoco” che piacque molto, rappresentata dai dilettanti locali con l’accompagno di tutta l’orchestra a spese dei conti sposi Mauruzi. Dopo il Primo Atto venne offerto un rinfresco generale a tutto il Teatro con gelati di cedrata. Al Secondo Atto paste e ciambellette, quindi distribuirono confetti d'ogni specie a tutti gli astanti. Il Terzo Atto vi fu una copiosa pioggia di sonetti benauguranti in 25 diverse stampe, tutte allusive agli sposi. Il teatro fu pienissimo con una immensa foresteria, che fu costretta quasi tutta a restare in paese per il pernottamento a causa della gagliardissima pioggia che cadeva e che è

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 26 ottobre PDF Stampa E-mail
Martedì 26 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 26 ottobre1822 - Proseguendo i festeggiamenti per le nozze del secolo a Montenovo fra il conte Giuseppe Mauruzi e la sposa Pierina Menghettoni di Montalboddo, nella giornata di sabato si svolse il torneo del Gioco di Pallone e si tenne “Conversazione” in società. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/619-oggi-26-ottobre-accadde-pillole-di-storia-montenovese-quando-proseguivano-le-feste-per-le-nozze-del-secolo)

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo

 
a MONTENOVO i fatti nostri del 25 ottobre PDF Stampa E-mail
Lunedì 25 Ottobre 2021 00:00

a MONTENOVO i fatti nostri del 25 ottobre1822 - Uno spettacolo di “steccato” era stato organizzato al borgo Santa Croce con la Caccia con una vacca durante la settimana di grandi festeggiamenti per il fastoso matrimonio del conte Giuseppe Mauruzi con Pierina Menghettoni di Montalboddo. (Alberto Fiorani, Lo Steccato o Caccia del Bove, testo 027, Ostra Vetere (AN), Centro Cultura Popolare, 1990, p. 35). (Fiorani Chiara, Lo Steccato o Caccia del Bove. Studio comparato sulle tauromachie marchigiane, testo 153, 2011, p. 114).

Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente

 
<< Inizio < Prec. 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Succ. > Fine >>

Pagina 25 di 64

Ultimi commenti

  • Ostra Vetere: Circolano strane voci clamorose sul futuro del Comune

    montenovonostro 05.05.2013 12:48
    Cosa sta succedendo in paese? montenovonostro
     
  • Marche: Ma quanto incassa un burocrate in regione?

    scelpo 05.09.2012 15:55
    Per essere di sinistra guadagna più di trenta pensionati sociali messi insieme. Complimenti che ...
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    capra 02.09.2012 21:26
    Ma del Contidino, no?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    ApiK 01.09.2012 21:30
    Di chi è la colpa se il bove è fuggito?
     
  • Marche: L’Assemblea legislativa aveva approvato misure di contenimento della spesa

    scelpo 31.08.2012 18:13
    Ma non serve chiudere la stalla quando il bove è fuggito.