Scomodiamo il cantautore Cocciante con un verso che può essere letto anche al rovescio: “Se NON stiamo più insieme ci sarà un perché”, per dire che ogni medaglia ha anche un'altra faccia. E qui proprio di “rovescio” si tratta. Non nel senso del “di dietro”, bensì in quello del crollo, che sempre un “di dietro” è. Il rovescio è un crollo, un rovesciamento della sorte, che da favorevole diventa contraria. Viene in mente tutto questo, guardando il grafico di ieri sull’andamento elettorale della sinistra a Montenovo, (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/27491-ostra-vetere-e-un-mistero-e-non-si-sa-il-peso-sulla-luna-e-la-meta-della-meta), che in soli due anni è crollata da 1.660 voti del 2013, agli 870 voti del 2014, ai soli 388 della settimana scorsa: un crollo, un rovescio e “se NON stiamo più insieme ci sarà un perché”. E’ evidente infatti che tanti, tantissimi elettori che due anni fa avevano votato a sinistra, già l’anno scorso si erano dimezzati ed ora sono ridotti a meno della metà della metà. Ci sarà pure un perché. E non è solo un problema della sinistra che amministra il paese, è anche un problema nostro. Ecco perché ne parliamo. E vogliamo invitare i responsabili dell’amministrazione e del partito a riflettere bene sulla seguente considerazione, che avevamo già espresso due anni fa, dopo la travolgente vittoria. Avevate vinto non per merito vostro, ma per colpa altrui: “l’enorme cumulo di voti franati da destra a sinistra non può certo essere considerato il frutto di “consenso”, soppesato e maturo. Bensì la somma di rabbia e risentimento contro la destra, per quel che ha fatto e per quello che non ha saputo evitare. La rabbia, e non il consenso, ha fatto vincere la sinistra. La rabbia e il dissenso ha fatto straperdere la destra” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/16398-ostra-vetere-lanalisi-del-voto-a-casa-nostra-per-montenovonostro). Eravamo stati facili profeti a dire che: “si ricordi, che i voti di rabbia non sono come quelli di consenso: vengono e vanno con altrettanta facilità”. Così infatti è successo, come dimostrano le statistiche elettorali di questi giorni  (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/27402-ostra-vetere-precipitevolissimevolmente-). Che la sinistra si decida o no a fare una attenta analisi del voto è un problema suo e loro. Ma noi facciamo una domanda: di fronte a un rovescio così clamoroso, non è ora che amministrazione e partito riconoscano i rispettivi errori e vi pongano rimedio? Mica possono pensare di continuare ad amministrare un paese con ben quattro elettori su cinque contrari. A suo tempo avevamo bene illustrato al sindaco il perché con il suo comportamento si stava sbagliando, provocando l’odio. Non ci ha creduto. Adesso vede le conseguenze. Se NON stiamo insieme ci sarà un perché e vorrei riscoprirlo stasera.

da montenovonostro