A proposito di autonomia comunale, così ci scrive una nostra lettrice: "Caro montenovonostro,  e' noto  che  in Provincia di Imperia, in Liguria, esiste un Comune , Seborga, che si é costituito Principato , ha , quindi, un Príncipe che è coadiuvato nelle sue funzioni da ben nove ministri, ha una moneta propria e targhe proprie anche se nulla di tutto questo ha un valore legale tanto che de jure e de facto il territorio e' sotto la giurisdizione dello Stato Italiano. Il  Comune di Seborga , ha un Sindaco, un Vice-Sindaco , una Giunta , ecc. È' cosí facile per un Comune vantare una propria indipendenza quando i cittadini ne ravvisino le opportunità ? E' solo una realtà insolita  che mi piacerebbe venisse approfondita culturalmente visto che la storia e le vicende socio-culturali sono particolarmente seguite da codesto Spettabile giornale. Attendo di leggerti sull'argomento . Una lettrice". Forse è sfuggito alla nostra lettrice, ma già avevamo illustrato il singolare caso del Principato di Seborga, cui abbiamo dedicato ben due precedenti comunicati: Martedì 29 Marzo 2016 "Seborga (IM): Per rivendicare l’autonomia, ci si deve inventare un Principato?" (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/31912-seborga-im-per-rivendicare-lautonomia-ci-si-deve-inventare-un-principato) e Sabato 28 Maggio 2016 "Seborga (IM): Come vuole forsennatamente il Partito Deformatico?" (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/32814-seborga-im-come-vuole-forsennatamente-il-partito-deformatico), che invitiamo a leggere. Seborga è certamente un caso singolare, che interessa "montenovonostro" quanto la nostra lettrice, ma con una accortezza: a "montenovonostro" non interessa certo il Principato, poichè "montenovonostro" è dichiaratamente schierato per la repubblica democratica e non per i prìncipi e Principati. Ne parleremo certamente ancora. Tuttavia ci interessa, eccome, la difesa a oltranza dell'autonomia comunale, che ci accomuna a Seborga e alla nostra lettrice, che sta sognando Seborga.

da montenovonostro