Ostra Vetere: Ce lo dite a che punto è il piano per la protezione civile? |
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Giovedì 03 Novembre 2016 22:41 |
A conclusione del nostro comunicato di Sabato 29 Ottobre 2016 dal titolo “Ostra Vetere: A flagello terrae motus, Libera nos Domine” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35129-ostra-vetere-a-flagello-terrae-motus-libera-nos-domine) avevamo rivolto una precisa domanda: “poiché “aiutati, che Dio t’aiuta”, non si deve nemmeno cadere nel “peccato di omissione”, pregando sì la “protezione divina”, ma preparando anche la “protezione civile” E noi come siamo messi a Montenovo?”. E’ stata una domanda più che tempestiva, poiché il giorno dopo l’orribile furia del terremoto si è nuovamente abbattuta sull’Italia centrale e sugli Appennini marchigiani, seminando nuove, apocalittiche distruzioni e facendo rimbombare il
suo urlo anche da noi. Era prevedibile? Pensiamo di no, ma una sana norma cautelare avrebbe dovuto indurre chi porta la responsabilità pubblica alla previdente anticipazione dei provvedimenti di protezione civile e quindi rileviamo positivamente la sollecita emanazione dell’ordinanza del sindaco n. 12 del 27 ottobre 2016, appena il giorno dopo delle scosse del 26, con la quale “O r d i n a - La chiusura di tutti i plessi scolastici, compresi gli uffici, della scuola dell’ infanzia, primaria e secondaria dell’asilo nido, del centro diurno e degli impianti sportivi comunali, presenti sul territorio di Ostra Vetere, per la giornata del 27 ottobre 2016, salvo ulteriori disposizioni”. Un provvedimento tempestivo, seppure limitato alla sola giornata del 27 ottobre. Nessun’altra informazione, per giorni e giorni. Salvo alcune inusuali e informali indicazioni su una pagina face book che non si sa quanto rappresenti “ufficialmente” il Comune e quanto invece, la maggioranza che lo amministra (amministra, si fa tanto per dire). E su quella pagina si rincorrono anche interventi critici e accuse mordaci per l’approssimazione dilettantistica al grave problema. Rispondendo a una domanda critica di un cittadino, una supponenza senza limiti fa scrivere a chi la gestisce che “Nel nostro Comune esiste un piano ben definito per le emergenze. Non lo si decide certo con un post su un social network”. Se davvero è così (ma abbiamo forti dubbi perché fino a oggi niente di ufficiale è stato pubblicato in proposito) ripetiamo allora la domanda che avevamo già avanzato Martedì 01 Novembre 2016 con il nostro comunicato intitolato “Ostra Vetere: Dopo trentacinque anni di inutile attesa?” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35174-ostra-vetere-dopo-trentacinque-anni-di-inutile-attesa): a che punto è il piano per la protezione civile e la realizzazione della tendopoli dopo trentacinque anni di inutile attesa? Eh? Ce lo dite? Voi o i vostri affermano con burbanza che “Nel nostro Comune esiste un piano ben definito per le emergenze”, ma nessuno lo ha mai visto. Come se fosse cosa vostra, solo vostra. Invece dovrebbe essere a conoscenza di tutti. Quand’è che lo avete fatto? Dove sta? Chi è il responsabile? Dov’è che si può consultare? Com’è che non lo avete pubblicato prima? Non avete avuto tempo fino ad oggi? Allora, ce lo dite a che punto è il piano per la protezione civile?
da montenovonostro |