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Monza: “giustiziagiusta” sull’ex assessore PDL Giovanni Antonicelli rinviato a giudizio per corruzione |
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Domenica 15 Giugno 2014 15:16 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che l'ex assessore monzese PDL al Patrimonio e all'Ambiente, Giovanni Antonicelli, accusato di avere concesso lavori comunali in cambio di voti elettorali al boss della Camorra trapiantato a Monza, Giuseppe Esposito detto Peppe o' Curt, già condannato per questi fatti a 12 anni e mezzo di reclusione, è stato rinviato a giudizio il prossimo 18 giugno per associazione a delinquere finalizzata al voto di scambio. Dovrà tornare comunque a Palazzo di Giustizia anche il successivo 20 giugno quando il giudice dovrà accogliere la sua richiesta di patteggiamento a 3
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Senigallia: “giustiziagiusta” loda l’onestà dell’anonima insegnante che trova un portafoglio e lo restituisce |
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Sabato 14 Giugno 2014 16:14 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: ”La società attuale è di certo migliore della sua classe politica, se “giustiziagiusta” deve periodicamente stupirsi per i numerosi esempi di correttezza e onestà offerti dai concittadini, di fronte al dilagare della corruzione della classe politica. Oggi si apprende
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Agrigento: “giustiziagiusta” sul sindaco PD Marco Zambuto condannato per abuso d’ufficio |
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Venerdì 13 Giugno 2014 15:06 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che Marco Zambuto si è dimesso da sindaco di Agrigento dopo la condanna a 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio. Zambuto, candidato renziano alle recenti elezioni europee e da poco eletto presidente dell’assemblea del PD in Sicilia, è stato condannato il 12 giugno dal Giudice per le indagini preliminari di Agrigento per abuso
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Bologna: “giustiziagiusta” sulla richiesta di condanna del Presidente PD della Regione Vasco Errani |
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Venerdì 13 Giugno 2014 14:59 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il Procuratore generale di Bologna ha chiesto una condanna in secondo grado a due anni di reclusione per il presidente PD della Regione Emilia Romagna Vasco Errani. La sentenza è attesa per i primi di luglio. Il Presidente Errani è accusato di falso ideologico per la vicenda della cooperativa Terremerse, guidata da suo fratello Giovanni. In primo grado, a novembre del 2012, decise di farsi processare con rito abbreviato e il giudice per l’udienza preliminare lo assolse “perché il fatto non sussiste”. Dopo l’assoluzione era arrivata la decisione della Procura della Repubblica per un secondo grado di giudizio. Secondo la ricostruzione, Vasco Errani nell’ottobre 2009 avrebbe istigato due funzionari regionali, Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti, a compilare una relazione falsa sulla vicenda Terremerse,
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Alcamo (TP): “giustiziagiusta” sul sospetto di brogli elettorali per il sindaco PD Sebastiano Bonventre |
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Venerdì 13 Giugno 2014 14:54 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che il Consiglio di Giustizia amministrativa ha accolto la richiesta di Niclo Solina, candidato sindaco di una lista civica sconfitto dal PD Sebastiano Bonventre per soli 39 voti al ballottaggio del maggio 2012. Secondo i pubblici ministeri, dalle intercettazioni emergeva chiaramente il tentativo di comprare voti in cambio di denaro (cinquanta euro a voto reso volontariamente riconoscibile quale condizione per poterne poi esigere il relativo compenso pattuito) per l'uomo del PD, su ordine dell’ex senatore PD Nino Papania, depennato dalle liste del partito alle ultime politiche perché considerato “impresentabile” dal collegio dei garanti. Nel maggio scorso era arrivata la richiesta di rinvio a giudizio e nel decreto di citazione firmato dal procuratore capo di Trapani si individuano come parti lese tutti i 36mila elettori che avevano diritto di voto durante le
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Venezia: “giustiziagiusta” sulle dimissioni del sindaco PD Giorgio Orsoni che patteggia la truffa del Mose |
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Venerdì 13 Giugno 2014 14:48 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che dopo le dichiarazioni del vicesegretario nazionale del PD, Debora Serracchani, che lo ha scaricato, il sindaco PD di Venezia Giorgio Orsoni, che era stato arrestato e aveva patteggiato la pena per la gigantesca truffa del Mose, si è dimesso. Appena ieri era tornato in carica dopo la sospensione dovuta agli
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Sassoferrato: “giustiziagiusta” sull’impiegata fabrianese J. F. arrestata perché intascava i ticket sanitari |
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Giovedì 12 Giugno 2014 16:03 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che i carabinieri hanno arrestato J. F. (della quale sono state rese note solo le iniziali) 24enne fabrianese dipendente dell’Asur in servizio presso l’Ospedale di Sassoferrato che intascava i soldi dei ticket sanitari pagati dai pazienti per le visite specialistiche, invece che versarli nella casse dell’ente sanitario. E’ stata
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Cosenza: “giustiziagiusta" sull’assessore regionale UDC Michele Trematerra indagato per associazione mafiosa |
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Martedì 10 Giugno 2014 15:33 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che nell'ambito di perquisizioni ordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, l'assessore regionale UDC all'Agricoltura della Regione Calabria, Michele Trematerra, è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. L'inchiesta riguarda presunte irregolarità nell'affidamento di appalti pubblici da parte della precedente amministrazione del Comune di Acri, guidata all'epoca dal sindaco Luigi Maiorano, che è indagato per concorso esterno. Appalti che
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Milano: “giustiziagiusta” sul funzionario di Prefettura arrestato per tangenti sull’immigrazione |
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Martedì 10 Giugno 2014 15:26 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che un funzionario di Prefettura, addetto all’Ufficio Immigrazione, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della squadra mobile. Deve rispondere di corruzione perché chiedeva e incassava soldi in cambio dei nulla osta per i ricongiungimenti familiari a extracomunitari. Dopo alcune segnalazioni e l’avvio di controlli, i poliziotti hanno sorpreso il funzionario mentre incassava poche centinaia di euro per il rilascio dei documenti. In manette è finito anche un cittadino egiziano, accusato di fare da intermediario fra il funzionario pubblico e gli stranieri. L’egiziano si occupava di decine di pratiche di connazionali relative ai ricongiungimenti familiari. Al vaglio della squadra mobile ci sarebbero altre decine di episodi di rilascio di documenti in cambio di
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Roma: “giustiziagiusta” sul poliziotto arrestato per traffico internazionale di auto di lusso |
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Lunedì 02 Giugno 2014 15:34 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che la polizia stradale di Roma ha arrestato sette persone tra Roma, Benevento e Bari per traffico internazionale di auto di lusso tra l’Italia, la Lituania e la Bielorussia con un sistema illegale che faceva entrare nelle casse dell’organizzazione guadagni milionari.
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Bologna: “giustiziagiusta” plaude all’onestà dei giovani calabresi che hanno restituito il borsello smarrito |
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Lunedì 26 Maggio 2014 15:38 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che tre giovani calabresi, Nicola Alessi, Antonio Laganà e Rocco Italiano, studenti all'Alma Mater, mentre stavano passeggiando per le vie del centro si sono imbattuti in un portafogli con all'interno soldi e documenti, perso per strada dal centravanti del Bologna,
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Roma: “giustiziagiusta” sul maresciallo dell’esercito Salvatore Grauso arrestato per una colossale truffa |
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Lunedì 26 Maggio 2014 15:29 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale che la Guardia di Finanza e i Carabinieri, coordinate dal sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, hanno arrestato un commercialista, un imprenditore e un pensionato campani accusati di aver sottratto sei milioni di euro dalle casse dell'Esercito, mentre altre 44 persone sono state segnate alla procura militare e a quella ordinaria per i reati di peculato militare, riciclaggio,
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