Era nell’aria. Era prevedibile. L’avevamo intuito ed è successo. Un orrendo massacro terrorista sfigura Parigi, colpita a morte dalla furia distruttrice dell’Isis che ora minaccia Roma, Londra, Washington, rivendicando la sciagurata paternità di quanto è successo. Ne hanno fatto le spese anche due nostri conterranei, due giovani senigalliesi, per fortuna scampati alla morte e solo feriti. Nella concitazione del momento è ancora presto per capire davvero che cosa è successo e per opera di chi. Salvo i primi agghiaccianti particolari. Fra i sette od otto terroristi uccisi, almeno uno aveva un passaporto siriano ed era transitato in Europa insieme ai tanti disperati profughi che fuggono dalla guerra. E lui la guerra ce l’ha portata in casa. Colpa sua. Ma è colpa anche di chi con troppa leggerezza allarga le braccia all’accoglienza indiscriminata. Proprio lo scorso giovedì 12 novembre avevamo pubblicato un comunicato dal titolo “Dall’Europa: Lotta al terrorismo in Italia e in Nord Europa” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29840-dalleuropa-lotta-al-terrorismo-in-italia-e-in-nord-europa) sulla scorta di precedenti notizie di Mercoledì 11 Novembre 2015 “Dall’Europa: Dopo la Germania anche la Svezia irrigidisce i controlli alle frontiere sui migranti” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29825-dalleuropa-dopo-la-germania-anche-la-svezia-irrigidisce-i-controlli-alle-frontiere-sui-migranti), di Martedì 10 Novembre 2015 “Dall’Europa: Non è solo coincidenza, è proprio conseguenza” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29810-dalleuropa-non-e-solo-coincidenza-e-proprio-conseguenza-) e di Lunedì 09 Novembre 2015 “Dal Mondo: Arrestato un terrorista nascosto fra i migranti sbarcati a Lampedusa” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29794-dal-mondo-arrestato-un-terrorista-nascosto-fra-i-migranti-sbarcati-a-lampedusa). Era un crescendo di  allarmi che ci aveva fatto scrivere: “E’ proprio il caso di fare quindi molta attenzione, poiché non tutti gli immigrati fuggono dalla guerra e dalla fame: qualcuno invece ci porta la guerra dopo essersi sfamato a casa nostra”. E puntualmente è successo. Ci sarà pure una responsabilità politica, o aspettiamo la prossima strage in casa nostra per capire che il cosiddetto “buonismo” si fa stupidamente complice del terrore? Purtroppo una classe politica chiacchierona, incapace e inetta continua a recitare la parte da statista, senza averne né le capacità, né le intuizioni, né le doverose cautele. Non chiediamo di bloccare gli aiuti umanitari ai migranti, come pure in molti incominciano a invocare. Ma almeno si usi ogni accortezza per prevenire le infiltrazioni terroristiche. L’aveva già minacciato l’Isis, che avrebbe fatto invadere l’Europa da mezzo milioni di migranti per conquistare Roma e il Vaticano. Che cosa si aspetta ancora a stringere adeguati controlli sui nuovi arrivati? Non per alzare barriere di rifiuto pregiudiziale o razzista, ma per dare sicurezza alla nostra popolazione spaventata. Stiamo proprio tranquilli noi, ad avere Memè che guida l’accoglienza di stranieri a casa nostra?

da montenovonostro