Non da ieri ripetiamo la stessa notizia. Abbiamo incominciato sei anni fa, alle prime avvisaglie di un fenomeno che è andato intensificandosi. Era il 24 luglio 2015 quando su segnalazione d'una lettrice chiedevamo “I danni provocati dai cinghiali agli agricoltori chi li paga?” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28184-ostra-vetere-i-danni-provocati-dai-cinghiali-agli-agricoltori-chi-li-paga-). In effetti il problema si è ripresentato numerose volte in molte località della provincia, che puntualmente abbiamo segnalato. Basta vedere qualche esempio seguente il 27 luglio 2015 (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28229-ostra-vetere-sui-danni-da-cinghiali-e-da-coinvolgere-qualcuno). Poi il 30 luglio 2015 per chiedere alla Regione una soluzione ai danni (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28274-ostra-vetere-montenovonostro-chiede-alla-regione-una-soluzione-ai-danni-da-animali-selvatici-e-cinghiali), inviando una apposita lettera a tutti i consiglieri regionali. Ci aveva subito risposto il consigliere regionale PD Enzo Giancarli il 4 agosto 2015 (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28349-ostra-vetere-sui-danni-da-cinghiali-ci-risponde-il-consigliere-regionale-pd-enzo-giancarli), che avevamo pubblicamente ringraziato per la sollecitudine. In affetti “montenovonostro” anticipa sempre i tempi. Intuisce con largo anticipo l’evoluzione dei fatti e avverte sempre. In decine di casi è stato così. Basta rileggersi i comunicati che settimanalmente “montenovonostro” diffonde. Ma due notizie tragiche di pochi giorni successivi ci hanno dato purtroppo ragione: provocati da cinghiali c’è stata infatti una tragedia in Sicilia e uno spavento a Fabriano (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28408-ostra-vetere-evoja-a-di-deforma-). L’11 agosto 2015 l’assessore regionale Manuela Bora del PD ci aveva risposto girando la nostra segnalazione all’assessore competente Moreno Pieroni (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/28448-marche-lassessora-bora-gira-la-nostra-segnalazione-sui-cinghiali-allassessore-competente-pieroni), al quale concludevamo “non immaginavamo che il problema da noi segnalato per primi (o meglio, da una nostra lettrice) fin dal 24 luglio potesse avere una simile amplificazione. Evidentemente non avevamo esagerato a segnalare il caso. E’ evidente quindi che un provvedimento regionale è urgente e indifferibile. Rimaniamo in attesa, quindi, della concreta soluzione”. E dopo di quelle segnalazioni abbiamo registrato che il fenomeno, inizialmente limitato, con il passare dei mesi e degli anni si andava intensificando con ripetute segnalazioni di avvistamenti di cinghiali non solo in zone montane o periferiche, ma addirittura anche in città E puntualmente abbiamo continuato a informare l’opinione pubblica con ripetuti articoli di giornale. E adesso dobbiamo fare una ulteriore segnalazione, perché un nuovo avvistamento è stato segnalato nuovamente ad Ancona, e non è la prima volta, con i residenti che lamentano come i cinghiali arrivano fino alle case, ripresi durante un’incursione notturna all’ex Crass (il vecchio manicomio) o mentre passeggiano al parco e nel giardino delle scuole Anna Frank in via Brodolini. Davvero un provvedimento delle autorità preposte è indispensabile.

da montenovonostro