Giovedì 27 Luglio 2023 00:00 |
Camilla Gentili nacque nella seconda metà del XV secolo a San Severino Marche da Luca dei signori di Rovellone e da Brandina della nobile famiglia Grassi. Per volere della famiglia, si sposò con il nobile Battista Santucci, uomo violento e rissoso. Il marito di Camilla riversava l'odio che aveva per tutti i membri della famiglia Grassi, sulla suocera Brandina e sulla sposa, donna mite, sottomessa e stimata da tutti per la bontà. Incolpato dell'assassinio di Pierozzo Grassi nel 1482, Battista ebbe salva la vita grazie all'intervento personale e le preghiere di Camilla. Nonostante ciò il suo odio verso i Grassi non si placò, anzi crebbe a tal punto da proibire alla moglie di avere contatti con la madre Brandina. Accortosi che il suo divieto non era stato rispettato, il 26 luglio 1486, Battista con finta tenerezza invitò Camilla ad accompagnarlo all'Uvaiolo, località dove possedeva un podere, per trascorrere qualche ora in serenità. Camilla accondiscese senza rendersi conto che si stava
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Mercoledì 26 Luglio 2023 18:42 |
Federico Ruggero di Hohenstaufen nacque a Jesi (AN) il 26 dicembre 1194, è stato re di Sicilia con il titolo di Federico I dal 1198 al 1250, duca di Svevia con il titolo di Federico VII dal 1212 al 1216, re dei Romani dal 1212 e poi imperatore del Sacro Romano Impero con il titolo di Federico II, eletto nel 1211, incoronato dapprima ad Aquisgrana nel 1215 e, successivamente, a Roma dal papa nel 1220 e re di Gerusalemme dal 1225 per matrimonio, autoincoronatosi nella stessa Gerusalemme nel 1229. Apparteneva alla nobile famiglia sveva degli Hohenstaufen. Discendeva per parte di madre dai normanni di Altavilla (Hauteville in francese), conquistatori di Sicilia e fondatori del regno di Sicilia. Conosciuto con l'appellativo di stupor mundi ("meraviglia o stupore del mondo"), Federico II era dotato di una personalità poliedrica e affascinante che, fin dalla sua epoca, ha polarizzato l'attenzione degli storici e del popolo, producendo anche una lunga serie di miti e leggende popolari, nel bene e nel male. Il suo mito finì per confondersi con quello del nonno paterno, Federico Barbarossa. Il carisma di Federico II è stato tale che, all'indomani della sua morte avvenuta a Fiorentino di Puglia (Torremaggiore) il 13 dicembre 1250, il figlio Manfredi, futuro re di Sicilia, in una lettera indirizzata al fratello Corrado IV, lo citava così: "Il sole del mondo si è addormentato, lui che brillava sui popoli, il sole dei giusti, l'asilo della pace". Questo il comprensibile elogio filiale. E tale il comprensibile elogio sia della città natale, Jesi in provincia di Ancona nelle Marche, dove era fortunosamente nato sotto una tenda nella piazza a lui ora dedicata, e che gli dedicò anche una statua di bronzo e un Museo a lui intitolato, come pure della città dove morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino di Puglia (Torremaggiore). Eppure tali giubilazioni non sono unanimi e generalizzate. Infatti non facciamo altrettanto noi di Montenovo (Ostra Vetere), per i motivi ampiamente illustrati in uno dei volumi della nostra collana di testi, il n. 7 di Alberto Fiorani e p. Rolando Maffoli o.f.m., Il processo del 1252 per l'incastellamento di alcune famiglie barbaresi a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1981, pp. 64, che così ci informa, alle pagine 15-18: “Nella Marca d’Ancona la fine del XII secolo vede l'affermarsi dei liberi Comuni stretti in una lega, capeggiata da Ancona ed Osimo, e sostenuta dal pontefice Innocenzo III, lega che costringe l'ultimo marchese imperiale Marqualdo d'Anweiler a fuggire in Sicilia. La morte dell'imperatore Enrico VI e la minore età di Federico II, privando dell'appoggio militare le signorie locali, accelerano il processo di proliferazione delle nuove realtà comunali. La progressiva affrancazione delle popolazioni della nostra zona (V. VILLANI, Nascita di un Comune - Serra de' Conti nel Comitato di Senigallia (sec. X-XIII) - Comune di Serra de' Conti, Biblioteca Comunale 1980 - p. 90) vede prima il fiorire dell'autonomia locale dei Comuni di Monte Bodio (oggi Ostra), di Rocca Contrada (oggi Arcevia) ai quali si aggiungono poi i Comuni di Corinaldo e di Montenovo (oggi Ostra Vetere) che troviamo già organizzati e riconosciuti nel 1230, mentre a
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Mercoledì 26 Luglio 2023 00:00 |
1822 - Quasi completata la spartizione dei grani fra padroni e contadini; in generale la raccolta è stata abbondantissima, tanto che ha fatto registrare un aumento di produzione di più della metà, nonostante la stagione avversa e l’infestazione di “carbone” che ha pregiudicato un buon quinto del raccolto. Il grano nuovo a Montenovo si vende a scudi 6 il rubbio, mentre a Senigallia a scudi 6.30. Il grano dell’annata precedente si vende a scudi 7.20 a Montenovo e in Senigallia a scudi 7.60. Le fave quì a scudi 3.80 e a Senigallia scudi 4:20. Degli altri prodotti agricoli ancora non si tratta, mentre è finalmente giunto il prezzo medio de bachi da seta, poichè sulla piazza di Fossombrone è stabilito il prezzo a baiochi 22.-:3. 6/1 il %, ma a
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Mercoledì 26 Luglio 2023 00:00 |
Il 26 luglio è il 207º giorno del calendario gregoriano (il 208º negli anni bisestili). Mancano 158 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
1139 – Alfonso, all'epoca un conte, viene proclamato primo re del Portogallo e dichiara l'indipendenza dalla Castiglia
1429 – abdicazione dell'antipapa Clemente VIII
1469 – Battaglia di Edgecote Moor
1755 – Papa Benedetto XIV promulga l'enciclica Allatae sunt, sul rispetto dei riti orientali
1788 – Lo stato di New York ratifica la Costituzione degli Stati Uniti e viene ammesso come undicesimo stato
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Mercoledì 26 Luglio 2023 00:00 |
Ugo degli Atti o de Actis nacque a Serra San Quirico, nelle Marche, dalla famiglia degli Atti nella prima metà del secolo XIII. Ebbe come fratello il beato Giuseppe, secondo Priore Generale della Congregazione dei Silvestrini dell'Ordine di San Benedetto di Montefano e immediato successore del fondatore della Congregazione, San Silvestro Guzzolini da Osimo. Dopo una breve esperienza di studio a Bologna, fu accolto da Silvestro nel monastero di San Giovanni di Sassoferrato (AN). In breve raggiunse la perfezione monastica. La sua virtù fu presto nota ai confratelli e alla popolazione, a favore della quale si dedicò alla predicazione e operò numerosi prodigi. Morì il 26 luglio del 1270 circa, dopo una vita dedita alle opere di misericordia e alla edificazione dei fedeli tramite il ministero della predicazione. Il suo corpo, sepolto nella chiesa del monastero di San Giovanni Battista, riposa ora in quella di Santa Maria del Piano in Sassoferrato. Nel 1756 il pontefice Benedetto XIV ne approvò il culto e lo inserì nell’albo dei “beati”. A Sassoferrato, di cui è patrono, la festa si celebra il 26 luglio; nella
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Martedì 25 Luglio 2023 18:34 |
Che figura !!! Da anni chi arriva in paese riceve subito il “benvenuto”. Proprio all’inizio del paese, sulla curva che finalmente scopre il centro abitato di Montenovo, ha la possibilità di “apprezzare” quanta cura l’amministrazione comunale nazional-socialista sfascista e soveranista che purtroppo avevamo e che dedicava al decoro cittadino, cioè zero. Da anni e anni l’autovelox lì installato fa “bella” mostra di sé, imbrattato da invereconde spruzzate di vernice. E’ chiaro che la responsabilità è di chi ha perpetrato quello scempio tanti anni fa. Ma
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Martedì 25 Luglio 2023 00:00 |
1832 – All’alba torna nuovamente a piovere con fulmini e tuoni per circa due ore con gran vantaggio per le piantagioni di granturco, ma creando problemi ai grani, che sono ancora tutti sui “barconi” e non si possono “battere” a causa delle piogge quotidiane. Nella mattinata è stato sparato il cannone a Senigallia per l’inizio di franchigia per la fiera della Maddalena. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/7767-oggi-25-luglio-accadde-pillole-di-storia-montenovese-quando-non-si-poteva-battere-il-grano-sui-barconi-per-le-piogge-giornaliere).
Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito
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Martedì 25 Luglio 2023 00:00 |
Il 25 luglio è il 206º giorno del calendario gregoriano (il 207º negli anni bisestili). Mancano 159 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
306 – Costantino I viene proclamato Imperatore dalle sue truppe
325 – Conclusione del Concilio di Nicea: è stato il primo concilio ecumenico del mondo cristiano, secondo la prassi del Concilio di Gerusalemme di età apostolica.
864 – Con l'Editto di Pistres, Carlo il Calvo ordina misure difensive contro le invasioni vichinghe
1261 – Costantinopoli viene riconquistata dai
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Martedì 25 Luglio 2023 00:00 |
San Giacomo apostolo è detto “Maggiore” per distinguerlo dall’apostolo omonimo apostolo, Giacomo di Alfeo, detto il Minore. Giacomo figlio di Zebedeo e Maria Sàlome e fratello dell'apostolo Giovanni Evangelista, entrambi pescatori, nacque a Betsàida, sul lago di Tiberiade. Chiamati da Gesù (che ha già con sé i fratelli Simone e Andrea) anch’essi lo seguono (Matteo cap. 4). Nasce poi il collegio apostolico: "(Gesù) ne costituì Dodici che stessero con lui: (...) Simone, al quale impose il nome di Pietro, poi Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali diede il nome di Boanerghes, cioè figli del tuono" (Marco cap. 3,17; Lc 9,52-56), perché pronti e impetuosi di carattere. Con Pietro e Giovanni fu presente ai principali miracoli del Signore (Mc 5,37), testimone della Trasfigurazione di Gesù sul Tabor (Mt 17,1.), della risurrezione della figlia di Giairo e della agonia nella notte al Getsemani, vigilia della
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Lunedì 24 Luglio 2023 23:45 |
Il comunicato odierno dell’INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia informa sui terremoti in tempo reale. Alle ore 5:01 e 4:55 due scosse di terremoto di magnitudo 3.1 e 2.5 registrate a Milo (CT) con ipocentro a 4 km. Alle ore 2:51 un sisma di magnitudo 2.1 registrato sul golfo di Policastro con ipocentro a 10 km. All’estero una forte scossa di magnitudo 5.8 registrata alle isole Fiji con ipocentro a 593 km. Tra terremoti vicini e lontani
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Lunedì 24 Luglio 2023 18:35 |
Ricorre oggi il mensilario (anniversario mensile) del 24 agosto 2016, anniversario della prima tremenda scossa di terremoto che devastò l’Italia Centrale: alle ore 3:36 di quella notte una terribile scossa di magnitudo 6.0, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli (RI) e Arquata del Tronto (AP) e con ipocentro alla profondità di 8 km, coinvolse quattro regioni italiane: Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, provocando 299 morti, migliaia di sfollati e danni incalcolabili, mentre furono state estratte vive dalle macerie 238 persone, alcune delle quali decedute in seguito. Si potrebbe tentare un bilancio mentre i fatti dovrebbero fare riflettere, sui ritardi e le macerie quasi tutte ancora al loro posto dopo anni e anni dal terremoto, con la cerimonia per la consegna delle prime casette di emergenza a quasi un anno di ritardo, poche stalle, scuole nel caos, rabbia crescente degli sfollati. «Siamo in ritardo», è la litania costante degli ultimi anni. I super commissari alla ricostruzione, nominati dai
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Lunedì 24 Luglio 2023 00:00 |
1827 - Questa mattina sono partite le Marionette, dopo undici recite, gradite per la comicità ed anche per il garbo della Compagnia. In totale hanno incassato circa 13 scudi 13, però si sono spesati e sono restate contentissime; avendo declamato Arlecchino un bel ringraziamento in versi al pubblico. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 87).
1837 - Ventiquattresima e ultima recita in cartellone con il dramma “Il colonnello e la pittrice”. Fu gradita, come al ringraziamento, che recitò in versi la primadonna Vincenza Zannoni, bravissima eccellente attrice sia nelle parti serie che per il genere buffo. Il Teatro fu pienissimo e
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Lunedì 24 Luglio 2023 00:00 |
Il 24 luglio è il 205º giorno del calendario gregoriano (il 206º negli anni bisestili). Mancano 160 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
1132 - Battaglia di Nocera: una vasta coalizione sconfigge Ruggero II
1567 - Maria Stuarda, regina di Scozia, viene deposta
1701 - Fondazione di Detroit (Michigan)
1814 - Guerra del 1812: il Generale Phineas Riall avanza verso Niagara per fermare gli invasori americani di Jacob Brown
1847 - Dopo 17 mesi di viaggio, Brigham Young guida 148 pionieri Mormoni nella Salt Lake
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Lunedì 24 Luglio 2023 00:00 |
Il beato Donato, nato ad Urbino nelle alte Marche del XV secolo, era figlio di un avvocato e questo ci fa capire la buona condizione sociale della famiglia. Il padre lo trasferì a Padova a completare gli studi presso quella famosa Università, dove poi conseguì il titolo di Dottore in Medicina. Per dare seguito alla vocazione allo stato religioso che avvertiva nel suo intimo, decise di entrare tra i Francescani dell’Osservanza, dove, grazie ai suoi meriti morali e spirituali e alla sua cultura, fu nominato per ben cinque volte Ministro della Provincia Marchigiana. Dopo una vita degna di venerazione e di esempio per i suoi confratelli, si spense nel 1504 nel convento francescano di San Bernardino di Urbino, dove le sue reliquie riposano sotto l’altare del Crocifisso. E’ commemorato ad Urbino e nell’Ordine Francescano il 24 luglio.
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Domenica 23 Luglio 2023 18:35 |
Alcuni cittadini nei giorni scorsi ci hanno segnalato un caso clamoroso di un intervento della Corte dei Conti che ha stroncato la deliberazione dell'amministrazione comunale che purtroppo avevamo e che ora finalmente non c'è più e che riguarda la costituzione di una società consortile a partecipazione indiretta del Comune per la gestione del servizio di igiene urbana
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Domenica 23 Luglio 2023 18:29 |
Ricorre oggi l’anniversario del riconoscimento, il 23 giugno 2010 del famoso “Cannone di Fico” che tanta storia popolare rammenta alla memoria dei montenovesi. Non c’è migliore descrizione del fatto che trascrivere la lettera aperta scritta in quella data dal presidente del Centro di Cultura Popolare agli amministratori comunali per valorizzare il Cannone di fico: "Al Sindaco, Agli Assessori, Ai Viceassessori, Ai Consiglieri di maggioranza e di minoranza del Comune di Ostra Vetere. Oggetto: Il “Cannone di fico”. Partecipando qualche sera fa ad una riunione indetta nella Sala Consiliare in Municipio, ho casualmente notato, seminascosto dietro una delle tende drappeggianti le finestre, un cimelio di singolare interesse per tutta la comunità locale: il famoso “Cannone di fico”, così identificato dalla felice intuizione del compianto Fabrizio Lipani, ex presidente di questo Centro di Cultura Popolare, storiografo, attento osservatore e antiquario. Si tratta di un cimelio sul quale la salacia dell’immaginario popolare montenovese da secoli bonariamente dileggiava il vicino Comune di Corinaldo, dopo l’esito inglorioso della Quattrocentesca “guerra del Gabbianello perduto” che tutti ben conoscono qui a Ostra Vetere, perché tramandata oralmente da generazioni in generazioni. La carica satirica della storiella, un tempo motivo di sdegnata reazione dei nostri convicini corinaldesi, ha superato la fase plurisecolare dell’offensivo dileggio ed è ormai pacificamente accolta anche dagli interessati, che annualmente festeggiano altro “Cannone di fico” in apertura della Sagra corinaldese del “Pozzo della Polenta”. Tutti ritenevano che la storiella popolare fosse una lepida invenzione di qualche locale buontempone, seppure priva di concreta aderenza a fatti veri, fin quando, nel dicembre dell’ormai lontano 1993, il compianto Fabrizio Lipani ebbe una casuale e fortuita intuizione, anche a seguito del ritrovamento di preziosa documentazione storica, che volle approfondire con ricerche mirate e consulti professionali. Giunse così a formulare quella che si dimostrò essere ben più che una intuizione: il pesante ferrovecchio degradato da tempo immemorabile a umile fermaporta del vecchio ufficio d’anagrafe in Municipio era proprio un frammento di una spingarda del secolo XV, forse XIV, di cui ebbe il piacere di divulgare, in bacheca e sulla stampa, una bella fotografia per annunciare il ritrovamento del famoso “Cannone di fico”. Anche il direttore del Museo Nazionale
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Domenica 23 Luglio 2023 00:00 |
1828 - Vanno in scena le Marionette Burattini della Compagnia Pierantoni con dieci persone impegnate in “Arlecchino fatto finto Principessa”, ma fu una solenne “cagnara” per la voce della primadonna. L'ingresso venne fissato ad un baiocco e mezzo. Infine venne fatta esplodere la “Macchina de Fuochi Pirici” di molti colori figurati. I balli sono stati includenti e nè l'uno né l'altro hanno meritano nemmeno l’incomodo degli spettatori. Per la prima sera ha fatto alla porta baiocchi 84½, non essendoci persone nei palchetti, ma pochissima plebaglia, motivo per cui si prevede che la Compagnia dovrà andarsene via presto, se non vorranno morire di fame. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, pp. 88-89).
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Domenica 23 Luglio 2023 00:00 |
Il 23 luglio è il 204º giorno del Calendario Gregoriano (il 205º negli anni bisestili). Mancano 161 giorni alla fine dell'anno.
Il Sole entra nel segno astrologico del Leone.
Eventi
1632 – 300 coloni diretti in Nuova Francia partono da Dieppe
1829 – Negli Stati Uniti William Burt brevetta la prima macchina per scrivere
1862 – Guerra di secessione americana: Henry W. Halleck assume il comando dell'esercito unionista
1903 – Il Dott. Ernst Pfenning di Chicago (Illinois) diventa il primo possessore di una Ford
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Domenica 23 Luglio 2023 00:00 |
Brigida o Brigitta o Birgitta, nacque nel giugno 1303 nel castello di Finsta presso Uppsala in Svezia; suo padre Birgen Persson era ‘lagman’, cioè giudice e governatore della regione dell’Upplan, la madre Ingeborga era anch’essa di nobile stirpe. In effetti Brigida apparteneva alla nobile stirpe dei Folkunghi e discendeva dal pio re cristiano Sverker I; ebbe altri sei fratelli e sorelle e le fu imposto il nome di Brigida, in onore di santa Brigida Cell Dara († 525), monaca irlandese, della quale i genitori erano devoti. Dopo la morte della madre, a 12 anni fu mandata presso la zia Caterina Bengtsdotter, a completare la propria formazione. Presso la zia, Brigida trascorse due anni, dove apprese le buone maniere delle famiglie nobili, la scrittura e l’arte del ricamo. A 14 anni, secondo le consuetudini dell’epoca, il padre la destinò in sposa del giovane Ulf Gudmarsson figlio del governatore del Västergötland. Le nozze furono celebrate nel settembre 1316 e la sua nuova casa fu il castello di Ulfasa, presso le sponde del
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Sabato 22 Luglio 2023 18:41 |
Mensilario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune: il 22 dicembre 2017 l’amministrazione comunale che purtroppo avevamo aveva deciso un nuovo e più preoccupante affronto all’Autonomia Comunale, che “montenovonostro” strenuamente difende, tanto da aver posto l’Autonomia al centro dei tre pilastri ideologici che professa: Libertà, AUTONOMIA, Giustizia. E l’abbiamo detto e ridetto più volte che i tanti e troppi progetti sciorinati dal Partito Deformatico che insegue il cambiamento a tutti i costi, prima con la Fusione Obbligatoria, poi con la Fusione per Incorporazione, infine con Unione dei Comuni propedeutica alla Fusione per eludere il Referendum, ci trovano nettamente contrari perché pregiudizievoli all’autogoverno del Comune. E non solo l’abbiamo detto e scritto in numerosissimi comunicati, ma l’abbiamo anche ribadito con una lettera inviata al sindaco appena si era diffusa la notizia della convocazione del Consiglio Comunale, lo scorso 18 dicembre 2017. Eccola: “Ostra Vetere, 18 dicembre 2017 Protocollo: 20171218UC. Oggetto: Unione Comuni. Al Sindaco del Comune
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Sabato 22 Luglio 2023 00:00 |
1837 - Ventiduesima recita al Teatro Condominiale “Concordia” di Montenovo con il grande spettacolo “Venti re all'assedio di Troia” che fu gradito all'estremo, pur non essendoci tanto popolo, ma ugualmente riscosse alla porta scudi 2.71 e sempre più godono i comici della Compagnia teatrale. (Alberto Fiorani, Teatro e Teatranti a Montenovo, testo 011, 1983, p. 120).
Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo aggiornamento. Per approfondire le notizie, consultare i volumi originali, il cui elenco
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Sabato 22 Luglio 2023 00:00 |
Il 22 luglio è il 203º giorno del Calendario Gregoriano (il 204º negli anni bisestili). Mancano 162 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
776 a.C. – Olimpia (Grecia): alcuni storici ritengono siano iniziati in questo giorno i primi giochi olimpici
1209 – Crociata albigese: i crociati conquistano la città francese di Béziers e massacrano ventimila persone, sia i catari che i cattolici che si erano rifiutati di consegnarli.
1298 – Battaglia di Falkirk – Edoardo I sconfigge l'esercito ribelle scozzese di William Wallace
1587 – Colonia di Roanoke: Un secondo gruppo
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Sabato 22 Luglio 2023 00:00 |
Santa Maria Maddalena (di Magdala), risanata dal Signore Gesù, seguendolo lo serviva con grande affetto (Lc. 8,3). Alla fine, quando i discepoli erano fuggiti, Maria Maddalena era là in piedi presso la croce del Signore con Maria, Giovanni ed alcune donne (Gv. 19,25). Il giorno di Pasqua Gesù apparve a lei e la mandò ad annunciare la sua risurrezione ai discepoli (Mc. 16,9; Gv 20,11-18). La Chiesa latina era solita accomunare nella liturgia le tre distinte donne di cui parla il Vangelo e che la liturgia greca commemora separatamente: Maria di Betania, sorella di Lazzaro e di Marta, l'innominata peccatrice "cui molto è stato perdonato perché molto ha amato", e Maria Maddalena o di Magdala, l'ossessa miracolata da Gesù, che ella seguì e assistette con le altre donne fino alla crocifissione ed ebbe il privilegio di vedere risorto. L'identificazione delle tre donne è stata facilitata dal nome Maria comune almeno a due e dalla sentenza di San Gregorio Magno che vide indicata in tutti i passi evangelici una sola e medesima donna. I redattori del nuovo calendario, riconfermando la memoria di una
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Venerdì 21 Luglio 2023 18:38 |
L'acido desossiribonucleico DNA è un acido nucleico che contiene le informazioni genetiche degli esseri viventi. Il 21 febbraio 1953 James Watson e Francis Crick presentarono sulla rivista “Nature” il primo modello accurato della struttura del DNA, ovvero il modello a doppia elica. A disegnarne il bozzetto fu Odile Speed, pittrice e moglie di Crick. Le evidenze sperimentali a supporto del modello di Watson e
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Venerdì 21 Luglio 2023 00:00 |
1826 – Nel pomeriggio un temporale con tuoni e pioggia non impedì in serata di tenere la terza ed ultima processione del Giubileo, che è stata numerosissima di persone di ogni ceto. Poche però le persone di ceto nobiliare. Nessuno si è comunque astenuto e tutti hanno adempiuto al dovere di fedeli cattolici. Fin dalla notte precedente era intanto incominciata la Fiera di Senigallia. Ma il temporale sopraggiunto ha provocato danni gravi nella contrada di San Vito, a causa della grandine. (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/miscelanea-veritas/7729-oggi-21-luglio-accadde-pillole-di-storia-montenovese-quando-i-temporali-rovinarono-la-fiera-di-senigallia-e-la-contrada-di-san-vito-ma-non-la-processione-del-giubileo).
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