Quanto è vorticosa la vita politica di questi ultimi tempi! Da perdere la faccia. Mentre il popolo desolato assiste al crollo del benessere e della vita facile che animava i pensieri e i sogni (forse più i sogni che i pensieri) di fino a qualche anno fa, la “casta” politica si balocca in stucchevoli conversari per discettare sul sesso degli angeli, come facevano i bizantini mentre l’impero andava a rotoli. Non parlano (né fanno) qualcosa di utile per sbloccare l’economia e trovare nuovi posti di lavoro, provando ad alleggerire le tasse per non ridurre sul lastrico le famiglie, no. Tutto questo è lontano dalle loro idee e dai loro propositi. Parlano di riforme, sì, ma non di quelle che servono a noi, bensì di altre, che non si sa a cosa servano, forse a loro, ma a noi no. Infatti prima rottamano le Province, poi non le rottamano più, ma intanto non ce le fanno più votare. Poi rottamano il Senato, poi non lo rottamano più, ma intanto non ce lo fanno più votare, poi rottamano non si sa più cosa e poi non lo rottamano più, o tuttalpiù domani, si vedrà. Ma allora, si può o no capire che cosa stanno facendo, oltre che a promettere una cosa e poi fare il contrario? Cioè a fare un po’ come il nostro beneamato sindaco Memè, che prima prometteva di essere civico senza nessun legame politico con alcun partito e poi d’improvviso si scopre, leggendo su un giornale locale (ecco il primo articolo) che

Per riflettere, una nostra lettrice ci invia una foto e una notizia: "Isis minaccia: "Siamo a sud di Roma". Messaggio in video con decapitazioni. Nell'ultimo video con le decapitazioni degli egiziani copti diffuso dall'Isis ci sono anche minacce all'italia. Oltre al riferimento alla "nazione della Croce", si dice esplicitamente che "prima ci avete visti su una collina della Siria. Oggi siamo a sud di Roma... in Libia". Una

Solidarietà politica va ai Carabinieri coinvolti nella drammatica vicenda dove un malvivente ha perso la vita in uno scontro a fuoco, nel territorio del Comune di Ostra Vetere, nella sera del 1° febbraio. Situazione tragica per la perdita di una vita umana, ma va recuperato e sostenuto l’encomiabile coraggio e senso del dovere delle forze dell’ordine che garantiscono il rispetto della Legge e la sicurezza dei cittadini. La speculazione su tali situazioni può venire facilmente, ma nella buona fede, è doveroso riconoscere la vicinanza umana e sociale verso chi trovandosi nel rischioso impegno di tutela della sicurezza pubblica ed alto servizio dello Stato, si trovi drammaticamente coinvolto per

L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 90^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 15 febbraio 2015, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 09 Febbraio 2015 - Memè, Memè, hai ‘ntèso o no, che c’è stàda ‘na sparadòria, sà? - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25707-ostra-vetere-meme-meme-hai-nteso-o-no-che-ce-stada-na-sparadoria-sa-; Lunedì 09 Febbraio 2015 - “montenovonostro” sollecita i parlamentari marchigiani a difendere i carabinieri - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25709-ostra-vetere-montenovonostro-sollecita-i-parlamentari-marchigiani-a-difendere-i-carabinieri; Martedì 10 Febbraio 2015 - Risponde subito la senatrice Serenella Fucksia del Movimento 5 Stelle - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro

Ci scrive un nostro lettore per inviarci una vibrante nota sulla condizione di annichilimento in cui l'amministrazione comunale di sinistra, emula dei ventennali trascorsi sfascisti, precipita nell’ignominia civile i gloriosi 900 anni di autonomia comunale montenovese, gelosamente custodita da generazioni e generazioni di ben altri amministratori pubblici, e fa esattamente il contrario di quello per cui hanno strenuamente lottato anche 150 anni fa i

La senatrice Silvana Amati del Partito Democratico risponde della Lettera aperta di “montenovonostro” ai parlamentari marchigiani sui gravi fatti del 1° febbraio 2015 a Ostra Vetere (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25709-ostra-vetere-montenovonostro-sollecita-i-parlamentari-marchigiani-a-difendere-i-carabinieri). Ci ha risposto così: “Ritenendo importanti le questioni sollevate dalla vicenda che ha turbato Ostra

Esprimiamo  la  nostra vicinanza e piena solidarietà all’Arma dei Carabinieri  ed in particolare ai componenti della locale Stazione rimasti coinvolti, nello svolgimento del proprio dovere,   nei recenti fatti accaduti ad Ostra Vetere,  che purtroppo hanno avuto un epilogo drammatico. Il problema della sicurezza e  dell’ordine pubblico anche nel territorio della nostra vallata ( da Senigallia a tutti i comuni dell’hinterland ) è  una questione purtroppo attuale e preoccupante. Per questo siamo vicini ed esprimiamo  il nostro sentito apprezzamento

Il Direttivo del gruppo civico Vivicorinaldo e i consiglieri comunali, Cesare Morganti, già Vicesindaco di Corinaldo, Daniele Aucone, già Assessore ai Servizi Sociali e Laura Bucci esprimono, per i recenti accadimenti di Ostra Vetere, piena e totale solidarietà all’Arma dei Carabinieri e in particolare ai componenti della locale Stazione coinvolti nell’accaduto. Quanto successo ci deve far riflettere sulla sicurezza dei nostri paesi e delle nostre abitazioni, ma non possiamo e non vogliamo abbandonare a se stessi e dimenticare quanti nel silenzio compiono quotidianamente il proprio dovere a rischio della propria vita. Tutta la nostra stima va a queste persone, a tutte le forze di polizia che ancora ci

Avremmo preferito unire la nostra voce a quella del Sindaco e dell’Amministrazione di Ostra, ma dopo alcuni giorni di inutile attesa, PROGETTO OSTRA ritiene indispensabile uscire pubblicamente ed esprimere sostegno e vicinanza a tutti i componenti delle forze dell’Ordine ed in particolare ai Carabinieri della Stazione di Ostra Vetere, che stanno vivendo un difficile momento. Purtroppo i servitori dello Stato che quotidianamente, in silenzio, dedicano la loro opera ed il loro sacrificio per tutelare la nostra sicurezza, non sono adeguatamente ripagati per il loro onesto e duro servizio, addirittura troppo spesso, proprio per fare il loro lavoro,  vengono vituperati o dimenticati

A seguito di uno dei recenti comunicati di “montenovonostro” ci scrive una nostra lettrice per commentare: “Scrive montenovonostro  in merito all'ultimo episodio furtivo avvenuto ad Ostra Vetere e conclusosi tragicamente : " ..da tempo, da troppo tempo, la serenità e la pace sociale della nostra piccola comunità locale, come di quella nazionale, è sottoposta a fenomeni criminosi recrudescenti.   E' così ,purtroppo.  Ma credo che la serenita' e la pace

La senatrice M5S Serenella Fuckia ha immediatamente risposto alla “Lettera aperta ai parlamentari marchigiani sui gravi fatti del 1° febbraio 2015 a Ostra Vetere” inviata ieri da “montenovonostro” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25709-ostra-vetere-montenovonostro-sollecita-i-parlamentari-marchigiani-a-difendere-i-carabinieri). Ci ha risposto così: “Gent.mi Tutti, sicuramente farò del mio meglio in merito. La sicurezza è un diritto e garantirla in modo sicuro è un diritto altrettanto legittimo. Cordiali saluti. Serenella”. Ringraziamo la senatrice Fucksia per la sollecitudine e rimaniamo in attesa di conoscere le sue iniziative parlamentari in proposito. Grazie. Come promesso, abbiamo informato puntualmente i nostri lettori con i comunicati di cui ai link:
- http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25709-ostra-vetere-montenovonostro-sollecita-

“montenovonostro” ha deciso di scrivere ai parlamentari marchigiani. La situazione dell’ordine pubblico è gravissima, come la vicenda della sparatoria di domenica 1° febbraio per le vie di Ostra Vetere ha dimostrato. E a chi appellarsi, se non a chi porta la responsabilità della guida del Paese, a quei parlamentari eletti da una legge elettorale surrettizia che allontana i parlamentari dalla gente, invece che avvicinarli. Infatti da anni, da molti anni, i parlamentari non si vedono più in paese. Per questo “montenovonostro” è andato a cercare i parlamentari marchigiani e ha scritto la seguente lettera aperta a ciascuno di loro: “Onorevole parlamentare, Le sono certamente