Ostra Vetere: Quanti danni fecero i Nicola Brunetti con la statua di Traiano |
|
|
|
Venerdì 02 Dicembre 2022 18:43 |
La stampa quotidiana e anche le reti televisive di oggi pubblicano una sorprendente notizia, peraltro già diffusa anche negli anni scorsi: l'Egitto rivuole la Stele di Rosetta,il prezioso reperto archeologico che consentì all’archeologo Champollion di decifrare la lingua dei geroglifici degli antichi faraoni. Il movimento per riportare a casa la Stele era già partito nel 2003, ma viene ora riproposto con una massiccia raccolta di firme tra la popolazione. Questa preziosissima Stele è in possesso dal 1802 del British Museum di Londra, ma adesso gli egiziani ne chiedono la restituzione e lanciano innumerevoli iniziative per averla indietro. Alla base della richiesta degli egiziani la convinzione che il sequestro della lastra sia stato “un atto di saccheggio di un bottino di guerra”. La richiesta proveniente dall’Egitto, ovviamente, non sembra trovare d’accordo il British Museum. Sono tuttavia numerosi, specie negli ultimi tempi, i complessi museali che hanno restituito preziosi reperti ai Paesi da cui provenivano. Per quanto riguarda la richiesta di restituzione della Stele di Rosetta comunque, la promotrice della petizione, la scienziata Monica Hanna, preside ad interim del College of Archaeology della città egiziana di Assuan, fa notare come sia diritto fondamentale degli egiziani poter fruire della propria storia. La
|
Ostra Vetere: Anniversario della morte di frà’ Giovanni Cesaretti o.f.m. il 2 dicembre 2012 |
|
|
|
Venerdì 02 Dicembre 2022 18:33 |
Ricorre oggi l’anniversario della morte di Fra’ Giovanni Cesaretti, che per anni ha servito come sagrestano la chiesa francescana, dedicandosi particolarmente al canto della liturgia con l’organo che sapeva suonare egregiamente. Nella bacheca sotto il porticato del Santuario era stato affisso il necrologio che così riportava: “Il giorno 2 dicembre, alle ore 20,45 il Signore ho chiamato a sé Fr. Giovanni Cesaretti (Gino) Frate Minore. Dopo aver servito con tanta generosità le missioni come collaboratore del Centro Missionario di Potenza Picena ed essersi dedicato ai giovani nel
|
Ostra Vetere: Anniversario dell’arrivo da Arcevia del priore don Giovanni Montesi il 30 novembre 1962 |
|
|
|
Mercoledì 30 Novembre 2022 18:27 |
Priore parroco della millenaria parrocchia di San Severo Vescovo, don Giovanni Montesi giunse a Ostra Vetere da Arcevia, dove era stato parroco della Parrocchia di San Ginesio, il 30 novembre 1962. Nato a Morro d’Alba il 16 maggio 1904, si copriva sempre con abiti invernali da quanto era freddoloso e portava sempre un mantello, come ritratto nella foto, al centro. Bonario e accomodante, amico di tutti, rimase per vent’anni a servizio della comunità religiosa locale. Il Centro di Cultura Popolare lo ricorda ai compaesani anche per la sua curiosa collezione di anticaglie esposte nel salone parrocchiale,
|
Ostra Vetere: Anniversario della nomina di monsignor Giovanni Battista Ricci vescovo di Macerata-Tolentino il 29 novembre 1895 |
|
|
|
Martedì 29 Novembre 2022 18:19 |
Il fortunato rinvenimento di uno dei grossi tomi di una enciclopedia francese stampata più di un secolo fa a Parigi nel 1914, ci fa scoprire il secondo centenario della nomina di un nostro importante concittadino, monsignor Giovanni Battista Ricci vescovo di Macerata-Tolentino il 29 novembre 1895. Ecco il testo enciclopedico in francese: «Ancone IV. ÉTAT actuel. L'archevèque
|
Ostra Vetere: Anniversario della partenza del priore don Federico Sbarbati per Belvedere Ostrense il 24 novembre 1999 |
|
|
|
Giovedì 24 Novembre 2022 18:57 |
Era il 24 novembre del 1999, quando se ne andava a trascorrere gli ultimi anni della sua vita presso la Casa di Riposo di Belvedere Ostrense, l’ultimo priore parroco di San Severo Vescovo di Ostra Vetere, don Federico Sbarbati. Don Federico, che era nato a Ostra nel 1921, era stato parroco della parrocchia di San Pietro Apostolo del Vaccarile fino al 1989, quando venne assegnato alla cura della più antica parrocchia di Ostra Vetere, quella di San Severo che antichissimi documenti attestano esistente già prima del 1001. Don Federico rimase alla guida di San Severo per un decennio, fra il 1989 e il 1999. Con lui cessa l’elenco dei priori, essendo stata la parrocchia unita a quella di Santa Maria, ma non soppressa. Il Centro di Cultura Popolare lo ricorda come pastore buono e umile, attento ai suoi fedeli e tutto dedito al
|
Ostra Vetere: Anniversario del trasferimento a Jesi del sindaco Antonio Sampaolesi il 12 novembre 1962 |
|
|
|
Sabato 12 Novembre 2022 17:40 |
Ricorre oggi l’anniversario del trasferimento a Jesi nel 1962 del sindaco Antonio Sampaolesi. Era nato il 5 dicembre 1909 a Ostra Vetere il primo sindaco eletto a suffragio universale nell’immediato dopoguerra, Antonio Sampaolesi, gestore dell’agenzia locale del Consorzio Agrario. Amministrò il Comune nel quinquennio 1946-51, negli anni della ricostruzione dopo le terribili devastazioni provocate dal passaggio del fronte di guerra che produsse tanti lutti e danni
|
Ostra Vetere: Mensilario di pubblicazione della sentenza di Libertà Autonomia e Giustizia per Montenovo il 10 maggio 1252 |
|
|
|
Giovedì 10 Novembre 2022 19:24 |
Un popolo che non ha memoria del proprio passato è destinato a non avere nemmeno un futuro. Per questo il Centro di Cultura Popolare in quasi mezzo secolo di attività ha promosso anche una collana di testi di storia e cultura locale, affinchè nessuno dimentichi si siamo e cosa siamo stati fin dagli albori della Libertà, dell’Autonomia e della Giustizia 900 anni fa. Nella Marca d’Ancona la fine del XII secolo vede l'affermarsi dei liberi Comuni stretti in una lega, capeggiata da Ancona ed Osimo, e sostenuta dal pontefice Innocenzo III, lega che costringe l'ultimo marchese imperiale Marqualdo d'Anweiler a fuggire in Sicilia. La morte dell'imperatore Enrico VI e la minore età di Federico II, privando dell'appoggio militare le signorie locali, accelerano il processo di proliferazione delle nuove realtà comunali. La progressiva affrancazione delle popolazioni della nostra zona (1) (V. VILLANI, Nascita di un Comune - Serra de' Conti nel Comitato di Senigallia (sec. X-XIII) - Comune di Serra de' Conti, Biblioteca Comunale 1980 - p. 90) vede prima il fiorire dell'autonomia locale dei Comuni di Monte Bodio (oggi Ostra), di Rocca Contrada (oggi Arcevia) ai quali si aggiungono poi i Comuni di Corinaldo e di Montenovo (oggi Ostra Vetere) che troviamo già organizzati e riconosciuti nel 1230, mentre a questa data non compaiono ancora i Comuni di Serra e di Barbara, probabilmente perchè ruotano ancora nell’orbita delle rispettive signorie feudali. Più precisamente la "villa di Barbara" dipende dalla Abbazia di Sitria, il cui dominio si conserva ancora solido nei decenni successivi. A fronte dello sviluppo dell'autonomia comunale, numerosi sono i tentativi di penetrazione e di restaurazione imperiale nella Marca, alla riconquista del perduto potere, appoggiati dal ridestato spirito ghibellino di alcune città e dalla nascita di un vero e proprio partito filo-imperiale. Ciononostante la Santa Sede
|
Ostra Vetere: Forti scosse di terremoto M. 5.7 in Adriatico a largo di Fano il 9 novembre 2022 |
|
|
|
Mercoledì 09 Novembre 2022 18:05 |
Due scosse di terremoto molto forti, con epicentro al largo della costa marchigiana in provincia di Pesaro a una profondità di 8 km, poco dopo le 7 del mattino e sono state intensamente avvertite in varie zone delle Marche, da Ancona a Fano e Urbino: le case hanno tremato per diversi secondi. Sono state circa 70 le scosse registrate dopo il primo sisma di magnitudo Richter 5.7 avvertito alle 07:07, la più forte pochi minuti dopo con magnitudo Richter 5.2. Le repliche hanno seguito poi un graduale. Alcuni danni si sono verificati alla stazione ferroviaria di Ancona dove sono caduti pezzi di muratura nella prossimità delle pensiline e sono state oltre 1000 le chiamate al 112 segnalazioni di allerta del sistema di protezione civile, le prefetture, i vigili, i Comuni, ed è stato consigliato a tutti la chiusura delle scuole, soprattutto nelle province di Ancona e Pesaro Urbino per una verifica degli edifici. Il sisma è stato avvertito distintamente in quasi tutta
|
Ostra Vetere: Anniversario della morte della Beata Suor Maria Crocifissa Satellico l’8 novembre 1745 |
|
|
|
Martedì 08 Novembre 2022 18:14 |
Elisabetta Maria Satellico nacque a Venezia da Pietro Satellico e da Lucia Mander, il 9 gennaio 1706; visse con i genitori in casa dello zio materno sacerdote, che provvide alla sua formazione morale e culturale. Dotata di precoce intelligenza poté molto presto applicarsi alla lettura, dimostrando una particolare disposizione per la preghiera, la musica ed il canto. Fin da fanciulla ebbe la vocazione religiosa e aspirava farsi cappuccina, ma il Signore con un atto provvidenziale le indicò l’Ordine delle Clarisse in cui consacrarsi. Nel frattempo una giovane insegnante veneziana di musica e canto, impegnata nel monastero delle Clarisse di Montenovo (ora Ostra Vetere) nella diocesi di Senigallia nelle Marche, dovette lasciare il convento per motivi di salute, al suo posto si accettò l’offerta di Elisabetta Satellico, che entrò come educanda e addetta alla direzione del canto e del suono dell’organo, aveva appena 14 anni. A causa della giovanissima età, il vescovo di Senigallia non le
|
Ostra Vetere: Anniversario della medaglia d’oro al ten.col. Nazzareno Pancotti il 7 novembre 1974 |
|
|
|
Lunedì 07 Novembre 2022 18:20 |
Il 7 novembre 1974 l’Amministrazione Comunale di Ostra Vetere, guidata dal Sindaco cavalier Giuseppe Paolini, conferì una medaglia d’oro al concittadino tenente colonnello Nazzareno Pancotti, comandante il Distretto Militare di Ancona, con la motivazione contenuta in una splendida pergamena fatta eseguire dal geometra senigalliese Giuseppe Catone e che testualmente riporta: “Comune di Ostra Vetere – Provincia di Ancona – L’Amministrazione del Comune di Ostra Vetere al Tenente Colonnello Nazzareno Pancotti Comandante del Distretto Militare di Ancona e del Presidio Esercito conferisce una medaglia d’oro con la seguente motivazione: “Figlio di Ostra Vetere già combattente valoroso su altri fronti e volontario di guerra Comandante di plotone bersaglieri arditi del 93 Battaglione Bersaglieri del 4°
|
Ostra Vetere: Anniversario della morte di San Carlo Borromeo il 4 novembre 1584 |
|
|
|
Venerdì 04 Novembre 2022 18:12 |
San Carlo Borromeo, uno dei più grandi Vescovi nella storia della Chiesa, grande nella carità, grande nella dottrina, grande nell'apostolato, ma grande soprattutto nella pietà e nella devozione, nacque nel 1538 nella Rocca dei Borromeo, padroni e signori del Lago Maggiore e delle terre rivierasche, secondo figlio del Conte Giberto e quindi, secondo l'uso delle famiglie nobiliari, fu tonsurato a 12 anni. Studente brillante a Pavia, dette subito prova delle sue doti intellettuali, venne poi chiamato a Roma, dove venne creato cardinale a 22 anni da suo zio il papa Pio IV. Gli onori e le prebende piovvero abbondanti sul suo cappello cardinalizio: amante dello studio, fondò a Roma un'Accademia secondo l'uso del tempo, detta delle «Notti Vaticane». Inviato al Concilio di Trento, vi fu, secondo la relazione di un ambasciatore, "più esecutore di ordini che consigliere". Ma si rivelò anche un lavoratore formidabile, un vero forzato della penna e della carta. Nel 1562, morto il fratello maggiore, avrebbe potuto chiedere la secolarizzazione, per mettersi a capo della famiglia. Restò invece
|
Ostra Vetere: Anglicismi e americanate |
|
|
|
Giovedì 03 Novembre 2022 18:23 |
A seguito di segnalazioni di alcuni nostri soci, iniziamo a collaborare con “montenovonostro” per la formulazione del prossimo “Programma Elettorale” in vista delle prossime elezioni amministrative comunali anticipate, che si terranno nella primavera dell’anno venturo 2023 a Ostra Vetere. Ricordiamo che le candidature sono volontarie e chi intende candidarsi deve assumere il primo dovere in capo a ogni amministratore pubblico: “servire” la comunità, che è esattamente all’opposto di “servirsene”, come purtroppo certa classe (meglio “casta”) politica degli ultimi decenni dimostra, ha talmente disilluso l’opinione pubblica che ormai il 40% dell’elettorato non va più nemmeno a votare. E la colpa non è certo di chi non vota più. La colpa è di chi ha amministrato negli ultimi decenni: presuntosi che non scaldano più i cuori dei compaesani e che, soprattutto, non fanno nemmeno niente per farsi capire. Chi vuole andare ad amministrare candidandosi, quindi, deve assumere il dovere (sì, “dovere”, che sta ben prima dei “diritti”, perché i “diritti” stanno prima per i compaesani, mentre i “doveri” stanno prima dei “diritti” per coloro che vogliono amministrarli), un “dovere” assoluto, che è prima di tutto “farsi capire”. La comunicazione e l’informazione pubblica, quindi, deve assumere un ruolo primario. E per “comunicare” e “informare” i compaesani chi li amministra deve farlo parlando con lo stesso linguaggio dei compaesani amministrati. Quindi la comunicazione e l’informazione deve assolutamente essere fatta in italiano, affinchè tutti possano comprendere bene, senza equivoci. Ma come fanno i nostri compaesani a comprendere la comunicazione e l’informazione pubblica se addirittura l’organo ufficiale di comunicazione e informazione istituzionale (http://www.comune.ostravetere.an.it/hh/index.php) è infarcito di anglicismi (americanate), di sigle e acronimi incomprensibili, addirittura di strafalcioni ed errori grammaticali? Prendiamo ad esempio la pagina ufficiale del sito internet del Comune di Ostra Vetere, purtroppo gestito (speriamo ancora per poco) dalla attuale maggioranza nazional-socialista. Ebbene, nell’immagine allegata abbiamo voluto evidenziare le americanate, gli acronimi e le sigle incomprensibili, gli errori grammaticali. In una pagina sola (pensiamo come potranno essere ridotte le altre successive) abbiamo enumerato più di una trentina di parole che la stragrande maggioranza della popolazione non può essere in grado di comprendere: addirittura nemmeno lo stemma comunale è quello ufficiale, sostituito da una ben peggiore rappresentazione. Poi si incomincia con gli acrostici che forse molti comprenderanno, ma certo non tutti (P.IVA e Codice Univoco UFWHK5), e ancora meno saranno coloro che comprendono esattamente gli anglicismi (americanate) seguenti (Homepage, Virtual tour, Extranet). Ancora peggio con le titolazioni delle pagine successive, infarcite di strafalcioni, errori grammaticali e ortografici addirittura senza simbolo di separazione ( - ) per le due parti della parola suddivisa in due righe diverse, come “Amministrazione tra / sparente”, “Statuto e regolame / nti”, “Pubblicazioni di mat / rimonio”, “Fatturazione elettro / nica”, “Pagamenti online”, “Protezione Civile Co / munale”. Ma chi scrive
|
|
|